USA E RUSSIA SI PARLANO – IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI MOSCA, SERGEI LAVROV, SI DICE APERTO AL DIALOGO CON GLI STATI UNITI PER LO SCAMBIO DI DETENUTI: “GLI AMERICANI DICONO CHE C’È STATO UN ACCORDO E LA RUSSIA NON STA COOPERANDO. QUESTI SONO METODI SPORCHI CHE VANNO CONTRO GLI ACCORDI. SIAMO IMPEGNATI E PRONTI A CONTINUARE IL DIALOGO…” 

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Lavrov, discutiamo scambio detenuti con Usa ma come da accordi

(ANSA) - La Russia esprime la propria disponibilità al dialogo con gli Stati Uniti sullo scambio di detenuti sulla base degli accordi raggiunti dal presidente russo Vladimir Putin e dal presidente americano Joe Biden a Ginevra, ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista al quotidiano Izvestia. citata dalla Tass. "Gli americani dicono continuamente che c'è stato un accordo e la Russia non sta "cooperando". Questi sono metodi sporchi che vanno contro gli accordi raggiunti dai presidenti. Siamo impegnati e pronti a continuare il dialogo esattamente nella forma approvata dal presidente russo Vladimir Putin e dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden", ha affermato.

Lavrov,su Transnistria Moldavia incauta se valuta mezzi militari

(ANSA) - Il governo moldavo deve rendersi conto che qualsiasi tentativo di risolvere la questione della Transnistria con mezzi militari sarebbe un atto sconsiderato, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in un'intervista al quotidiano Izvestia citata dalla Tass.. La presidente della Moldavia Maia "Sandu ha detto che avrebbero indetto un referendum sull'adesione all'Unione europea senza la Transnistria. A quanto pare, sono ansiosi di unirsi alla Romania e di ottenere così alcune opportunità aggiuntive. Forse contano di risolvere il problema della Transnistria con mezzi militari. Sarebbeun atto sconsiderato da parte della leadership moldava. Penso che debbano capirlo o qualcuno debba spiegarglielo chiaramente", ha sottolineato Lavrov. (ANSA).