“LA NOSTRA EUROPA È CIRCONDATA E PUÒ MORIRE” – EMMANUEL MACRON TIENE UN DISCORSO SOLENNE ALLA SORBONA PER LANCIARE IL SUO MANIFESTO PER L’UNIONE E SPIEGARE IL SUO CONCETTO DI “EUROPA POTENZA”. A PARTIRE DALLA DIFESA COMUNE E DALLA DETERRENZA NUCLEARE (LA FRANCIA È L’UNICO PAESE DEL CONTINENTE AD AVERE L’ATOMICA) – LA FRECCIATONA AI SOVRANISTI: “NON PROPONGONO PIÙ DI USCIRE DALL'EDIFICIO O DI ABBATTERLO, PROPONGONO SOLO DI NON AVERE PIÙ REGOLE” - E LE CITAZIONI DEI REPORT DI DRAGHI, LETTA E RENZI (COME SI È RIDOTTO…) - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

Estratto dell’articolo di Stefano Montefiori per www.corriere.it

 

emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 7 emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 7

Quasi sette anni dopo il primo discorso solenne, il presidente francese Emmanuel Macron è tornato alla Sorbona per «parlare del nostro avvenire, e quindi d’Europa». «Il mio messaggio oggi è semplice. Paul Valéry disse, alla fine della Prima guerra mondiale, che ormai sapevamo che le nostre civiltà erano mortali. Oggi dobbiamo essere lucidi sul fatto che la nostra Europa è mortale, può morire».

 

«Questo dipende solo dalle nostre scelte ma queste scelte sono da prendere adesso», perché secondo Macron «l’immenso rischio» nel corso del prossimo decennio è che l’Europa divenga più fragile, «circondata» dalle grandi potenze regionali, i suoi valori di democrazia liberali sempre più «criticati e contestati».

 

EMMANUEL MACRON E MARIO DRAGHI EMMANUEL MACRON E MARIO DRAGHI

Macron ha chiesto un migliore controllo dei confini europei e la creazione di una «iniziativa di difesa europea» che sia «credibile» di fronte ai missili russi, compreso uno scudo missilistico europeo.

 

Il presidente francese ha cercato di spiegare il suo concetto di «Europa potenza»: «è un'Europa che si fa rispettare e garantisce la propria sicurezza; è un'Europa che accetta di avere dei confini e li protegge; è un'Europa che vede i rischi a cui è esposta e si prepara ad affrontarli», ha detto, chiedendo una «via d'uscita» da una forma di «minorità strategica».

 

La nostra Europa potrebbe morire, ha ripetuto Macron, «per uno scherzo della storia. In un certo senso, le idee europee hanno vinto la battaglia gramsciana: tutti i nazionalismi europei non osano più dire che lasceranno l'euro e l'Europa. Ma ci hanno abituato tutti a un discorso che è quello del sì ma, cioè intascherò tutto quello che l'Europa ha fatto, ma lo farò non rispettando le regole, sostanzialmente ignorando i valori fondanti dell’Europa», ha denunciato Emmanuel Macron. «Non propongono più di uscire dall'edificio o di abbatterlo, propongono solo di non avere più regole di comproprietà, di non investire più, di non pagare più l'affitto. Il rischio è che tutti gli altri diventino timidi. La risposta però non sta nella timidezza, ma nell'audacia».

 

emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 6 emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 6

Il presidente francese ha insistito sulla necessità di fare della difesa comune uno dei pilastri di questa nuova Europa potenza, più assertiva e unita al suo interno, specie in un momento in cui occorre mostrare coesione di fronte all’aggressività della Russia.

 

«Quando abbiamo un vicino che è diventato aggressivo, che ha capacità balistiche su cui ha innovato molto negli ultimi anni, che ha armi nucleari e ha dimostrato le sue capacità, è chiaro che dobbiamo costruire questo concetto strategico di una difesa europea credibile per noi stessi. Nei prossimi mesi, inviterò i nostri partner a costruire questa iniziativa di difesa europea. La deterrenza nucleare è al centro della strategia di difesa della Francia. È quindi un elemento essenziale per la difesa del continente europeo. È grazie a questa difesa credibile che potremo costruire le garanzie di sicurezza che tutti i nostri partner in Europa si aspettano e che serviranno anche a costruire il quadro di sicurezza comune, una garanzia di sicurezza per tutti».

 

emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 5 emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 5

Macron torna quindi a suggerire che l’arsenale nucleare francese potrebbe essere considerato come uno strumento per garantire la sicurezza di tutti i partner dell’Unione europea, nell’ambito di una difesa comune. «Si tratta di creare una vera intimità strategica tra gli eserciti europei».

 

Il presidente francese ha poi proposto la «creazione di un'accademia militare europea per formare i futuri leader militari e civili europei in materia di sicurezza e difesa», e di una «forza di reazione rapida per essere in grado di dispiegare rapidamente fino a 5.000 truppe in ambienti ostili entro il 2025, in particolare per venire in aiuto dei nostri cittadini».

 

Ue: nel suo discorso sull'Europa Macron cita Draghi, Letta e Renzi**

letta macron letta macron

(Adnkronos) - Nel discorso sull'Europa che ha pronunciato questa mattina alla Sorbona, in vista delle elezioni europee del prossimo giugno il presidente francese Emmanuel Macron ha citato Enrico Letta, Mario Draghi e Matteo Renzi. "Il mercato unico è una azione di semplificazione. Enrico Letta, nel suo rapporto (sul mercato unico, ndr) ci ha appena proposto di proseguire la modernizzazione al servizio dei nostri compatrioti e imprese. Sono favorevole a che in effetti proseguiamo il mercato unico su settori che sono stati fino a ora ignorati da questo, l'energia, le tlc, i servizi finanziari", ha affermato Macron.

 

EMMANUEL MACRON MATTEO RENZI EMMANUEL MACRON MATTEO RENZI

"L'ultima condizione per il patto di prosperità è precisamente la capacità di investire, per dirla brutalmente, il denaro. Abbiamo oggi in Europa delle regole del gioco che non sono più adatte. Se consideriamo difesa e sicurezza, l'intelligenza artificiale, la decarbonizzazione delle nostre economie e il Clean Tech, ci troviamo di fronte a un muro di investimenti. Sto leggendo tutti i rapporti, quelli di Letta e Draghi, la Commissione scrive, c'è consenso, tutti dicono ci sono fra i 650 e mille miliardi in più. E' molto. E non si può rimandare questo investimento, rimandare a domani questi investimenti", ha affermato Macron, invocando uno "choc di investimenti pubblici", "ad almeno raddoppiare capacità finanziaria dell'Europa".

 

Il Presidente francese ha infine citato anche Renzi per il "Pass culture", come è stato chiamato in Francia il provvedimento modellato sul bonus cultura che aveva varato l'allora esponente Pd quando era Premier. "Sapete che siamo sciovinisti" ma bisogna riconoscere che il Pass culture è stato introdotto da Matteo Renzi, ha affermato Macron.

emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 2 emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 2 emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 3 emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 3 viktor orban, giorgia meloni, robert abela, mark rutte, emmanuel macron, kyriakos mitsotakis, luc frieden viktor orban, giorgia meloni, robert abela, mark rutte, emmanuel macron, kyriakos mitsotakis, luc frieden DRAGHI - ORBAN - MACRON - MITSOTAKIS - VON DER LEYEN DRAGHI - ORBAN - MACRON - MITSOTAKIS - VON DER LEYEN emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 4 emmanuel macron discorso sull europa alla sorbona 25 aprile 2024 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ GIORGIA MELONI HA RINCULATO IMPROVVISAMENTE SULLE DIMISSIONI DI GIOVANNI TOTI? C'ENTRANO I TEMPI DELLA GIUSTIZIA: TRA INTERROGATORIO E TRIBUNALE DEL RIESAME SI POTREBBE SCAVALLARE IL 9 GIUGNO, GIORNO DELLE EUROPEE. E A QUEL PUNTO, MEGLIO TENERE TOTI IN GHIACCIAIA - NEL GOVERNO DUCIONI QUALCUNO AVRA' PENSATO: MEGLIO NON ABBANDONARE AL SUO DESTINO UN POTENTE COLLEGA NEI GUAI, NON SIA MAI CHE TOTI APRA COMPLETAMENTE LE VALVOLE E RACCONTI TUTTO CIÒ CHE SA… - VIDEO

DAGOREPORT - PERCHÉ DISCOVERY HA SBATTUTO LA PORTA IN FACCIA A MARIA CARMELA D’URSO, DETTA BARBARA? ALCUNI SOSTENGONO CI SIANO DI MEZZO LE DIFFICOLTA' A TRATTARE CON IL SUO AGENTE LUCIO PRESTA, ALTRI INVECE ADDEBITANO IL MANCATO CONTRATTO ALLA "FATWA" SCAGLIATA SULLA CONDUTTRICE DA PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE L'HA SILURATA DA MEDIASET E OSTRACIZZATA DALLA RAI: COSA HA FATTO "BARBARIE" PER MERITARE L'"EDITTO BULGARO"? - AMADEUS SOGNA UN PROGRAMMA CON FIORELLO, MA LO SHOWMAN SICILIANO E' UN CACADUBBI: GLI AMERICANI GLI HANNO DATO TEMPO FINO ALLA FINE DI MAGGIO PER DECIDERSI...

DAGOREPORT – PUTIN STA VINCENDO ED E' CIO' CHE BIDEN E BLINKEN VOLEVANO: LA CASA BIANCA HA APPROFITTATO DELLO STALLO AL CONGRESSO SULLE ARMI PER LASCIAR AVANZARE I RUSSI, TENENDO GLI UCRAINI CON I PISTOLINI SCARICHI, PER FORZARE ZELENSKY AD ACCETTARE UNA TRATTATIVA DI PACE PRIMA DELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI DI NOVEMBRE - “MAD VLAD” È STATO LASCIATO LIBERO DI CONQUISTARE KHARKIV E ALTRI TERRITORI, CHE POI OFFRIRÀ SUL TAVOLO DI PACE. IL CREMLINO VUOLE ANCHE IL PORTO DI MARIUPOL, OLTRE A CRIMEA E A METÀ DONBASS - BLINKEN CHE SUONA LA CHITARRA COME I VIOLINISTI DEL TITANIC - VIDEO

DAGOREPORT – ASPETTANDO IL CROLLO DEL GOVERNO DUCIONI, CON L’IMPLOSIONE DI SALVINI, GOFFREDO BETTINI METTE IN CAMPO TUTTE LE FORZE PER RISPEDIRE ELLY SCHLEIN IN SVIZZERA: A CHE SERVE AUTOCOMPIACERSI DELLA PROPRIA SUPERIORITÀ DA “HAPPY FEW”, PER POI RITROVARSI GOVERNATI DA SCAPPATI DALL’ESAME DI TERZA MEDIA? - IL RITORNO DI FRANCESCO RUTELLI HA RINGALLUZZITO LA PLATEA. CHE L’EX SINDACO DI ROMA POSSA SCENDERE NUOVAMENTE IN CAMPO, AL MOMENTO NON È SOLO UNA SUGGESTIONE: “RIVERGINATO” DOPO 12 ANNI DI ASSENZA DALLA SCENA POLITICA, CON UN PD PRIVO DI PERSONALITÀ CARISMATICHE DOTATE DI LEADERSHIP, RUTELLI È LA SOLUZIONE (SEMPRE NEL CASO CHE SINISTR-ELLY VENISSE SFIDUCIATA DOPO LE EUROPEE)

FLASH! – COLPI DI “SOLE”: USCITO IMPROVVISAMENTE QUALCHE MESE FA DAL RUOLO DI CEO DI TELEPASS, GABRIELE BENEDETTO PUNTEREBBE A PRENDERE IL POSTO DI CARTIA D’ASERO COME CEO DEL ‘’SOLE 24 ORE’’ - DENTRO AL PALAZZONE ROMANO DEGLI INDUSTRIALI, IL PROFILO DI BENEDETTO GENERA PIÙ DI UNA PERPLESSITÀ: È UN CONSULENTE FINANZIARIO CHE NON SI È MAI OCCUPATO DI EDITORIA - IL NUOVO PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA EMANUELE ORSINI VORRÀ INIZIARE IL SUO MANDATO CON UNA NOMINA DIFFICILMENTE COMPRENSIBILE?