"IO E PATTY PRAVO AVEVAMO UNA STORIA. VIOLA VALENTINO, CON CUI ERO SPOSATO, MI CACCIO’ DI CASA"; "E HA FATTO BENE!" – IL BOTTA E RISPOSTA TRA IL FEDIFRAGO RICCARDO FOGLI E MARA VENIER A "DOMENICA IN". IL MUSICISTA RACCONTA DI QUANDO, NEL 1973, LASCIO' I POOH A CAUSA DEL SUO AMORE E TENTO' LA CARRIERA DA SOLISTA: "AVEVAMO CERCATO DI MANTENERE TUTTO SEGRETO MA..." - L'EX "COLLEGA" ROBY FACCHINETTI: "NON ERAVAMO PIÙ QUELLA BAND 'TUTTI PER UNO E UNO PER TUTTI' E..."

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Estratto da www.liberoquotidiano.it

Si apre con un ampio spazio dedicato ai Pooh la puntata del 7 aprile di Domenica In condotta da Mara Venier. Il gruppo ha parlato della "crisi" e dell'addio alla band di Riccardo Fogli. Il quale ha spiegato perché nel 1973 ha deciso di abbandonare i Pooh per dedicarsi alla sua carriera da solista. Una scelta presa soprattutto per motivi legati alla sua vita privata. […]

"Entrai nel gruppo nel 1966 e con loro fu 'amore musicale' a prima vista. Il successo che avevamo era incredibile e tutti ci amavano. Poi, nel 1973, venne fuori che io e Nicoletta, Patty Pravo, avevamo una storia", racconta. "Avevamo cercato di mantenere tutto segreto ma dopo cinque, sei settimane non fu più possibile. Io, all'epoca, ero sposato con Viola Valentino che mi cacciò di casa".

Quindi Mara Venier si lascia andare a una battuta: "E ha fatto bene". "Lui si confidava con noi, ci raccontava tutto", interviene Roby Facchinetti. "Poi ci siamo resi conto che era follemente innamorato perché da un giorno all'altro non ci raccontò più niente". "Il problema si presentò quando Nicoletta era diventata così importante che cominciò a essere presente anche nella realtà del gruppo", sottolinea Fogli.

E Facchinetti aggiunge: "Noi prima eravamo un gruppo e facevamo tutto insieme ma quando scattò l'innamoramento vero, lui si è naturalmente staccato da noi. Per cui noi non eravamo più quella band 'Tutti per uno e uno per tutti' e, poi, successe quello che successe".