ATTO DI FEDE - DOPO ESSERE STATO ESPULSO DAL MOVIMENTO CHE AVEVA FONDATO, EMILIO FEDE ATTACCA: “NON NE FACCIO PARTE. SONO STATO LORO OSPITE DUE VOLTE MA NON HO ALCUN RUOLO, TANTO MENO LA TESSERA. SOLO UN BIGLIETTO DI INVITO “


Alberto Dandolo per Dagospia

 

MILANO PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO DI EMILIO FEDE UNITI SI VINCE

Mejio di una fiction. Più avvincente di un B movie anni '70. Più pecoreccia di una spy story alla amatriciana. Il fido Fede in questa calda estate, dove l'unico sollazzo ci viene concesso dalle quotidiane dichiarazioni della Ministrona Boschi, ci sta dando grandi soddisfazioni. Registrazioni, personal trainer muniti di registratori, Dell'Utri, il Banana e i 70 conti correnti misteriosi! Nemmeno la più fervida fantasia avrebbe potuto sceneggiare un simile copione.

 

MARCELLO DELL UTRI CON L AVVOCATO GIUSEPPE DI PERI

Dopo il comunicato di ieri di "Uniti si vince", spin off del movimento "Italia in mutande" che molto frettolosamente (e poco gentilmente) abbandonava il Direttore in piena disgrazia mediatica, ecco che Emilio "controreplica" ai mutandari. Ecco il suo comunicato di qualche minuto fa:

 

SMENTITA DI EMILIO FEDE

“Assolutamente smentita la versione sui miei rapporti – certamente rispettosi – con il movimento “UNITI SI VINCE”: sono stato soltanto ospite due volte per illustrare quali devono essere i rapporti del movimento con l’informazione. Non faccio parte, non ho alcun ruolo nel movimento. A nessun titolo. Non ho alcuna tessera. Tranne un biglietto di invito, come centinaia di altre persone. “

MARIA ELENA BOSCHI MARE
Berlusconi SILVIO

Emilio Fede