CAPPUCCI PRESTIGIOSI – I GRILLINI CONTRO LA PRESENZA DELLA MAGGIONI ALLA RIUNIONE DEL BILDERBERG. MA PER LA RAI È UN ELEMENTO “DI PRESTIGIO” (DA ELKANN A BERNABE’)


F.SPE. per "il Giornale"

 

Sicché Monica Maggioni, direttrice di Rainews dal piglio cocciutamente internazionale, ha tutto il diritto di frequentare tutti i meeting del Club Bilderberg che vuole, senza essere tacciata di appartenenza a logge segrete o di complotto demoplutogiudaicio massonico (o altro).

monica maggioni intervista bashar al assad

 

La Rai, sollecitata da un’interrogazione del presidente grillino della Commissione Vigilanza Roberto Fico (preoccupatissimo) in merito alla partecipazione della Maggioni del 29 maggio scorso a Copenaghen ha così risposto: «Si conferma che la Dottoressa Monica Maggioni ha partecipato a Copenaghen al meeting annuale di Bilderberg nel periodo compreso tra il 29 maggio e il 1° giugno.

 

La Rai - ancorché la partecipazione citata sia avvenuta a titolo personale - ritiene assolutamente le legittimo che, nell’ambito della propria attività professionale, un suo dipendente possa partecipare se invitato, a prendere parte ad eventi organizzati da un think tank di tale rilevanza internazionale e che tale partecipazione costituisca elemento di prestigio per l’azienda stessa».

 

Monica Maggioni

Cioè: non solo Maggioni può partecipare alla riunione segreta delle 150 personalità più influenti del pianeta, ma il suo datore di lavoro ne è perfino un po’ orgoglioso. Vero è che il gruppo Bilderberg, che si ritrova a intervalli regolari in hotel e resort di lusso a tutte le latitudini del globo, evoca per il cittadino comune scenari misterici e soffuse ossessioni complottistiche di stampo letterario. Ma il direttore di Rainews24 non è un caso isolato tra i giornalisti, se vogliamo.

 

Negli scorsi anni all’esclusiva riunione, infatti, presero parte Lilli Gruber a Gianni Riotta, Ugo Stille, Arrigo Levi, Ferruccio de Bortoli, Lucio Caracciolo. Nei suoi 60 anni di incontri, del resto, sono stati numerosissimi gli italiani che hanno preso parte alle riunioni, mentre quest’anno sono stati invitati quattro connazionali (oltre a Maggioni, John Elkann, l’ex presidente del Consiglio Mario Monti e l’ex amministratore delegato e presidente di Telecom Italia, Franco Bernabé). Orgoglio e un po’ pregiudizio... 

Maggioni Tremonti Conti Romiti
Franco Bernabe
SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN
GIOVANNI BAZOLI E JOHN ELKANN
FERRUCCIO DE BORTOLI
LUIGI GUBITOSI ANDREA CECCHERINI FERRUCCIO DE BORTOLI MARCUS BRAUCHLI VICE PRESIDENTE WASHINGTON POST
Franco Bernabe