CORVI CHE CHIACCHIERANO TROPPO - I PM DI ROMA INDAGANO FRANCESCA CHAOUQUI E IL MARITO SULLA BASE DELLE INTERCETTAZIONI DELLA PROCURA DI TERNI - RIVELATA DAL ''CORRIERE'' UN MESE FA, L'INCHIESTA È UN FILONE DI QUELLA (ARENATA) SULLE COMPRAVENDITE DEL COMUNE DI NARNI E SU MONSIGNOR PAGLIA (ARCHIVIATO)


VATILEAKS 2: CHAOUQUI E IL MARITO INDAGATI A ROMA

 (ANSA) - La pr Francesca Immacolata Chaouqui, al centro dello scandalo Vatileaks 2, è indagata dalla procura di Roma assieme al marito Corrado Lanino per la vicenda della compravendita del castello di San Girolamo, a Narni. Il procedimento è stato avviato sulla base degli atti giunti per competenza dalla Procura di Terni. I magistrati umbri procedevano per i reati di estorsione e intrusione informatica. Il fascicolo è stato affidato ai pm Stefano Pesci e Nicola Maiorano.

corrado lanino francesca immacolata chaouqui

 

L'inchiesta nasce da un filone di quella condotta sempre a Terni sul dissesto della curia locale e su una serie di operazioni immobiliari tra cui la compravendita del castello di San Girolamo, a Narni.

 

Una struttura di proprietà del comune che nel 2010, secondo gli inquirenti, venne acquistato da una società immobiliare (ritenuta riconducibile a uomini della curia ternana) con un'asta considerata truccata dagli investigatori. In questo ambito sono emerse intercettazioni telefoniche che hanno portato all'iscrizione della Chaouqui e del marito. Dagli accertamenti sarebbero poi emerse possibili intrusioni in computer legati in qualche modo al Vaticano.

IL CASTELLO DI SAN GIROLAMO A NARNI

 

VATILEAKS 2: CHAOUQUI, DISGUSTATA DAI SORRISI E DALLE BUGIE

 (ANSA) - "Oggi vedere Balda sorridere e non vergognarsi di quelle bugie che ha scritto mi ha disgustato più delle bugie stesse". E' quanto scrive Francesca Immacolata Chaouqui in un post su Facebook immediatamente dopo il rinvio del processo in Vaticano in cui è imputata di sottrazione e divulgazione di documenti riservati e di associazione a delinquere. "Udienza finita - aggiunge -. Hanno concesso solo a me il termine a difesa di 5 giorni in cui potrò presentare entro sabato nuove memorie a mia difesa e potrò leggere compiutamente tutti gli atti".