CAFONALINO DELLO SPORT IN TRANSIZIONE ECOLOGICA – AL SALONE D’ONORE DEL CONI SI CELEBRA LA “GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE”: MALAGÒ E L’AD DI SPORT E SALUTE, VITO COZZOLI, ORMAI CON UN PIEDE PIÙ FUORI CHE DENTRO, FANNO GLI ONORI DI CASA – PRESENTE IL PREFETTO DI ROMA, LAMBERTO GIANNINI, IL PRESIDENTE AGGIUNTO DELLA CORTE DEI CONTI, TOMMASO MIELE, E VARI ATLETI DI NUOVO E VECCHIO CONIO…
-Foto di Luciano di Bacco per Dagospia
Estratto da www.corrieredellosport.it
Il tema della “Sostenibilità ambientale nel mondo dello sport” è stato al centro delle celebrazioni della “Giornata mondiale dell’Ambiente 2023”, organizzate il nel Salone d’Onore del CONI. Il presidente della Sezione di Roma dell’Associazione Nazionale degli Atleti Olimpici e Azzurri Prefetto Francesco Tagliente, d’intesa con la presidente nazionale Novella Calligaris, ha organizzato una mattinata di approfondimento sui “Criteri di sostenibilità ambientale nella costruzione e gestione degli impianti sportivi”.
Una sfida da vincere per i prossimi appuntamenti internazionali proponendo che in fase di progettazione di un impianto sportivo si preveda anche la gestione dell’impianto.
La celebrazione della ”Giornata“ è stata aperta con l’Inno degli Azzurri e con il Canto degli Italiani spiegato e intonato dal Tenore Francesco Grollo, nella versione originale, possente e dinamica di canto di popolo - come pensato da Goffredo Mameli e Michele Novaro – toccando le corde degli oltre 200 ospiti in Sala. L’Inno di Mameli è il simbolo fondante dell’unità nazionale, dell’anima e del cuore del popolo italiano e non può essere eseguito a canzonetta o peggio alla “po po po”, come purtroppo abbiamo dovuto ascoltare in occasione di alcune recenti competizioni sportive internazionali.
I saluti istituzionali sono stati introdotti da un applauditissimo toccante intervento del presidente del CONI Giovanni Malagò, seguito da quello del Presidente e Amministratore delegato di Sport e salute Vito Cozzoli, del Capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Laura Lega e del Prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Il prefetto Francesco Tagliente, organizzatore e moderatore dei lavori ha quindi letto il messaggio indirizzatogli dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che, nel congratularsi per aver ideato e organizzato un evento che, senza mettere in discussione il valore per il nostro paese di ospitare grandi eventi sportivi come le Olimpiadi e i giochi del Mediterraneo, si propone di elaborare strumenti che garantiscano la sostenibilità ambientale degli impianti sportivi. […]
L’ing. Paolo Ghezzi, Responsabile scientifico del Master in Gestione e controllo dell'ambiente (Geca) della Scuola Superiore di Studi Universitari Sant'Anna di Pisa, ha affrontato il delicato tema della “Sostenibilità globale. Cambiamenti climatici ed effetti sociali planetari”. […]
Sono poi intervenuti l’ing. Luigi Ludovici, Responsabile Ufficio Sport e Periferie e Sviluppo Impiantistica Sportiva di Sport e Salute S.p.A. sulla “Consistenza degli impianti sportivi italiani. […] L’architetto Gino Zavanella Capo Progetto del nuovo Stadio della Juventus, Bologna, Cremona, Perugia e per ultimo di quello di Taranto in vista dei Giochi del Mediterraneo, ha affrontato il tema dei “Criteri di sostenibilità ed efficienza nella progettazione degli impianti sportivi e nella loro gestione”
[…] Il prof Tiberio Daddi Professore dell’Istituto di Management – Laboratorio Sustainability Management Scuola Superiore Sant’Anna ha completato i contributi accademici trattando della sostenibilità ambientale nel calcio parlando delle “Buone pratiche per una gestione ambientale nel calcio”.
[…] Il prefetto Francesco Tagliente ha invitato a partecipare anche Presidenti e rappresentanti delle Federazioni e degli altri organismi del CONI, gli atleti olimpici dei Gruppi sportivi delle Fiamme Oro – di cui faceva parte come Azzurro di Lotta – e i protagonisti della prima ora dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, antesignani della sostenibilità ambientale nel mondo del calcio che sin dal 2001 iniziarono ad occuparsi di sostenibilità ambientale affrontando il fenomeno della violenza negli stadi con un progetto pluriennale finalizzato a superare le criticità “strutturali” nella costruzione degli impianti sportivi e quelle “ambientali” nella gestione delle tifoserie.
[…] Erano presenti Paolo Cortis Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, , Marco Ducci membro del Comitato Permanente sulla Sicurezza degli impianti sportivi del Consiglio D'Europa; Biagio Sciortino, Alberto Lucantoni, Nazzareno Minniti, Alessandro Spasiano, Roberta Innamorati e Francesco Ghirelli che Tagliente ha chiamato a fare un intervento definendolo protagonista principale della svolta nella gestione delle criticità strutturali e ambientali nel mondo del calcio insieme con Giorgio Marchetti, oggi vice segretario generale della UEFA, Marco Brunelli, ora segretario generale della FIGC e Roberto Massucci ora Questore di Verona.
[…] Il Questore Roberto Massucci, già vice presidente operativo e portavoce dell’Osservatorio, collegato da Verona ha ripercorso le tappe del progetto toccando i punti che hanno aperto la strada allo sviluppo di una sensibilità e sostenibilità ambientale degli impianti sportivi. Sul tema ha poi sottolineato l’esigenza di rinnovare gli sforzi di una sostenibilità reale che includa comportamenti di tifosi, atleti e addetti ai lavori. Occorrono segnali univoci che tangano conto di criticità da correggere. Steward che percorrono centinaia di km per una giornata di lavoro, tifosi che disseminano di plastica e rifiuti le zone dello stadio, comportamenti violenti non più accettabili. Tutto ciò va ricondotto in un progetto che sul percorso della sostenibilità porto ad ulteriori passi in avanti”
Sono intervenuti anche tanti atleti azzurri ed olimpici compresi alcuni recenti medagliati dei Gruppi sportivi delle varie Forze armate e di Polizia in tuta di rappresentanza.
Un mondo, quello sportivo, che costituisce un volano non solo di valori etici e corretti modelli di vita ma anche un capillare strumento per fare cultura di sostenibilità, attraverso esempi concreti e tangibili, rivolgendosi soprattutto ai giovani che si avvicinano alla pratica sportiva.
Le Fiamme Oro erano rappresentate dal mitico Daniele Masala plurimedagliato giornalista e commentatore sportivo, Roberto Cammarelle, 3 medaglie olimpiche e 2 ori mondiali nel pugilato; Francesco D’Aniello, argento olimpico, 3 ori nei Campionati del mondo, 2 ori europei e 1 record del mondo nel Tiro al volo; Alberta Santuccio bronzo nella spada a squadre femminile ai Giochi di Tokyo 2020; Marco Di Costanzo, 2 bronzi alle Olimpiadi, 2 ori ai Mondiali, 2 argenti ai mondiali, 1 oro nell’europeo di canottaggio; Angela Carini argento ai Mondiali e agli Europei di pugilato ; Stefania Constantini, medaglia d’oro ai Giochi di Pechino 2022 nel Curling.
Tra i presidenti delle Federazioni sportive presenti Domenico Falcone Presidente della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM); Luciano Rossi Presidente della Federazione Italiana Tiro a Volo (FITAV) e della Federazione internazionale sport del Tiro a Volo, Sergio Mignardi Presidente della Federazione Italiana Hockey (FIH) e ancora Renzo Musumeci Greco maestro di scherma e presidente dell'Accademia d'Armi Musumeci Greco, 4ª generazione di schermidori; Gregorio Stanizzi Procuratore Federale FITET; Maria Cecilia Morandini Procuratore Federale FIDAL Italia; Valter Peroni Vicepresidente Vicario, Federginnastica.
[…] Erano presenti anche il presidente aggiunto della Corte dei Conti Tommaso Miele e il Commissario Unico per la realizzazione degli interventi per la bonifica delle discariche abusive presenti nel nostro Paese, Giuseppe Vadalà che parlando dei risultati di cinque anni di lavoro del commissario unico per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale: in cinque anni l'Italia ha bonificato 69 discariche abusive su 81.
Presenti moltissimi soci della sezione di Roma tra i quali Fabrizio Falconbello Musumeci, Vice Presidente, Marino Missirini segretario, Pierpaolo Giuliani tesoriere, Michele Villani revisore dei conti, Nazzareno Minniti , Diego Rossi, Luca Colusso, Giada Michetti, Claudia Cesarini, Fabio Picchi, Antonio Paris, Gaetano e Vincenzo Schiavottiello, Raffaele Bernardi, Claudio Culasso, Umberto COGNETTI, Claudio Granatiero
L’Associazione degli Atleti Olimpici e Azzurri si è resa disponibile con i propri delegati alla “Impiantistica sportiva” (Architetto Gino Zavanella) e alla “Sostenibilità ambientale” (Ing. Paolo Ghezzi) per contribuire all’impostazione di questo percorso che rappresenterebbe un segnale di forte attenzione nei confronti del nostro pianeta con ricadute realmente concrete sia in termini di sostenibilità che di diffusione trasversale di valori condivisi. Un doveroso segno di attenzione soprattutto nei confronti delle giovani generazioni che darebbe un significato diverso alla celebrazione di questa giornata.
Sono intervenuti anche alcuni rappresentanti delle Autorità di Pubblica Sicurezza chiamati a pianificare e gestire le potenziali criticità ambientali anche in sede di Comitati per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dei Prefetti, Tavoli Tecnici dei Questori e Gruppi Operativi Sicurezza negli impianti sportivi, i Prefettol prefetto Pierluigi Faloni, i Questori Filiberto Mastrapasqua, Michele Sorrentino e Roberto Cristini
[…] Prima del termine dei lavori l’appello del prefetto Francesco Tagliente agli Atleti Olimpici e Azzurri a condividere i valori dell’ANAOAI guardando al benessere delle future generazioni anche promuovendo i principi e i valori della dello sport e della Repubblica sperando così di poter mettere un freno ai cattivi educatori ritenuti corresponsabili del degrado etico e morale di giovani bulli e baby gang.
I lavori sono stati conclusi da un applauditissimo intervento della mitica nuotatrice e giornalista Novella Calligaris nella veste di Presidente nazionale dell’Associazione Olimpici e Azzurri d’Italia. Novella Calligaris ha sottolineato che “Sport e ambiente sono un binomio inscindibile che dobbiamo declinare non solo pensando alla natura ma anche al sociale e all’ aspetto economico. Quando costruiamo un impianto sportivo dobbiamo pensare ad un utilizzo polivalente e duraturo, quindi avere chiari i costi di gestione e il bacino di utenza per evitare cattedrali nel deserto!
Ma non solo questo lo sport è una palestra per l’educazione e il rispetto ambientale che riguarda tutti anche nei piccoli gesti quotidiani. Un grazie particolare all’amico prefetto Francesco Tagliente presidente della sezione di Roma della nostra Associazione olimpici azzurri che riesce sempre a coinvolgere grandi esperti su temi di attualità dando un vero contributo sociale non solo allo sport”.