“LA MANOVRA? UNA SCANDALOSA MISTIFICAZIONE” – IL SINDACATO DEI MEDICI OSPEDALIERI SI SCAGLIA CONTRO IL GOVERNO E MINACCIA LO SCIOPERO PER IL "TRUCCHETTO" CONTENUTO NELLA LEGGE FINANZIARIA: DEI 3,9 MILIARDI STANZIATI PER LA SANITÀ, SOLO 900 MILIONI SARANNO DISPONIBILI DAL 2025 – LA FONDAZIONE GIMBE: “IL MINISTERO DELLA SALUTE È ORMAI SENZA PORTAFOGLIO” – GIORGIA MELONI FA LO STRUZZO: “MAI COSÌ TANTE RISORSE ERANO STATE MESSE NEL FONDO SANITARIO NAZIONALE”
Medici Anaao, 'Manovra scandalosa, pronti alla protesta'
MANOVRA 2024 - LE MISURE E LE COPERTURE
(ANSA) - "Se dovesse essere confermato che per il 2025 sarebbero destinati alla Sanità solo 880 milioni e i restanti 3 miliardi a valere sul 2026, saremmo di fronte a una scandalosa mistificazione che vanifica tutti i proclami che sono stati fatti fino a oggi". Lo afferma all'ANSA Pierino Di Silverio, segretario del maggiore sindacato dei medici ospedalieri, l'Anaao Assomed. "Siamo pronti - ha aggiunto - a forti azioni di protesta".
Manovra: Gimbe, Salute è ormai ministero senza portafoglio
(ANSA) - "Nonostante l'encomiabile impegno del ministro Schillaci per aumentare il finanziamento della sanità pubblica, i dati emersi dalla conferenza stampa sulla Legge di Bilancio 2025 mostrano chiaramente che il Ministero della Salute può ormai essere considerato 'senza portafoglio'". Così all'ANSA il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, commentando la manovra approvata dal Cdm. "L'incremento di soli 900 milioni di euro per il 2025 - rileva - è del tutto insufficiente per affrontare le urgenti necessità di un Ssn in codice rosso, oltre che per sostenere le riforme avviate, in particolare quella sulle liste di attesa"
GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE
Schillaci, in Manovra risorse, suddivisione è in corso'
(ANSA) - "Ci saranno sicuramente risorse; la suddivisione tra questo anno e l'anno prossimo è in corso. Appena abbiamo i dati, li daremo". Così il ministro della Salute Orazio Schillaci ha risposto in merito alla Manovra appena approvata a margine del Question time alla Camera.
Manovra:Ordini medici,aspettiamo di vedere dove allocate risorse
(ANSA) - "Abbiamo apprezzato l'attenzione del governo verso la sanità in un momento difficile per il Paese, dove le risorse non sono tantissime. Le attuali risorse serviranno ovviamente per potenziare soprattutto il personale sanitario, ma aspetterei, per dare un giudizio completo sulla manovra, di comprendere dove saranno allocate queste risorse.
GIANCARLO GIORGETTI - FOTO LAPRESSE
Sicuramente avremo bisogno di maggiori risorse per dare una risposta reale e concreta ai cittadini, pero' ci rendiamo conto del momento difficile che sta attraversando la nazione e 3,7 miliardi non sono una cifra che ci puo' lasciare indifferenti". Così il presidente della Fnomceo (Federazione italiana degli Ordini dei medici) commenta, in un video per Fnomceo Tg Sanità, l'approvazione, nell'ultimo Consiglio dei Ministri, del Disegno di legge di Bilancio per il 2025 e del Documento Programmatico di Bilancio.
Sindacato medici del Ssn: “Pochi spiccioli, defiscalizzazione subito”
Estratto da www.lastampa.it
«Se fossero confermare le indiscrezioni uscite sulla manovra che riguardano la defiscalizzazione della specificità non ci appare chiaro come arriverà. E ci sembrano pochi spiccioli. Se fosse divisa in due tranche e dovesse partire dal prossimo contratto sarebbe una presa in giro. Ricordiamo che il contratto 2022-2025 dobbiamo ancora iniziare a discuterlo. Noi invece ci auguriamo che la defiscalizzazione arrivi subito come richiesto e chiediamo che i soldi stanziati per il contratto 2025-2027 - che insistiamo a discutere solo almeno tra due anni - vengano anticipati per poi lasciare solo parte normativa da discutere». Così Pierino Di Silverio, segretario nazionale del sindacato dei medici dirigenti del Ssn Anaao-Assomde, commenta le prima indiscrezione, uscite ieri dal Cdm dedicato alla Legge di bilancio, sulle risorse per la sanità e come saranno spese.
Manovra, Meloni: "Conti in ordine senza aumentare tasse, mai così tante risorse su sanità"
Estratto da www.adnkronos.com
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Bruxelles dove partecipa al summit Ue-Consiglio Cooperazione del Golfo, si dice "molto soddisfatta della manovra. Sono molto contenta della compattezza della maggioranza, della velocità con la quale la manovra di bilancio è stata approvata ieri sera".
"E' una manovra di buon senso - sottolinea - che concentra le non molte risorse che abbiamo a disposizione in quelle che noi consideriamo essere le priorità di questa nazione. Ricalca il lavoro già fatto con le precedenti manovre, in quello che è un piccolo record, perché in meno di due anni di governo noi abbiamo già approvato tre manovre di bilancio".
giorgia meloni alla camera foto lapresse
"La strategia rimane la stessa - aggiunge - ci concentriamo sui redditi, sui salari, sul lavoro, sul sostegno alle imprese, sulla salute dei cittadini, sulla famiglia. Lo facciamo senza aumentare le tasse per i cittadini, pure in una situazione molto complessa. Lo facciamo tenendo i conti in ordine".
[…] Nella manovra economica "ci siamo occupati ancora di sanità - evidenzia - il Fondo Sanitario arriverà nel 2025 alla cifra record di 136,5 miliardi di euro e 140 miliardi di euro nel 2026. Mai così tante risorse erano state messe nel Fondo Sanitario Nazionale. Chiaramente è nostra intenzione discutere con le Regioni su quali debbano essere le priorità sulle quali concentrare queste risorse".
La sanità, continua la premier commentando le rimostranze dell'Ordine dei Medici, "rimane da tre anni una delle nostre priorità. Abbiamo ogni anno lavorato per aumentare il Fondo Sanitario". Bisogna, osserva, "lavorare con le Regioni" per capire come usare meglio le risorse, però "obiettivamente queste sono le risorse che noi abbiamo. Certo se non avessimo speso allegramente in altri anni, ne avremmo avute di più e io ne avrei messe ancora di più, ma queste ho".
"Più di stabilire" che la sanità è "una delle mie priorità non posso fare - prosegue - ma mi pare che sia una cifra record. Se considerate che negli anni del Covid sul Fondo Sanitario c'erano 122 miliardi di euro e oggi ce ne sono 136,5, mi pare che gli sforzi che si potevano fare sono stati fatti ampiamente".
antonio tajani giorgia meloni alla camera foto lapresse
"Poi magari - aggiunge - anche con il contributo dell'Ordine dei Medici, possiamo cercare di capire dove, insieme, lavorare perché quelle risorse possano essere spese meglio. Su questo sicuramente c'è un grande lavoro da fare, ma noi tutti gli sforzi che potevamo fare li abbiamo fatti. E lo dimostrano i numeri, perché i numeri, ringraziando Dio, non sono un'opinione".
[…] Quanto alle banche, non sono "avversari" del governo. "Il lavoro che abbiamo fatto - afferma - lo abbiamo fatto ascoltando, collaborando con le associazioni che rappresentano questi mondi, che anzi voglio ringraziare, perché c'è stato sicuramente un dialogo molto costruttivo". […]
medici 1GIANCARLO GIORGETTI - CONFERENZA STAMPA MANOVRA