PER RICONOSCERE LE IMMAGINI CREATE CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE BASTA USARE…L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE - ALLA "EUROPEAN CYBER WEEK", IN CORSO IN FRANCIA, È STATO PRESENTATO UN SOFTWARE IN GRADO DI RICONOSCERE I "FAKE" CREATI CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE- SI TRATTA DI UNO STRUMENTO CHE ANALIZZA LE IMMAGINI IN POCHI SECONDI E POI RILASCIA UN PUNTEGGIO DI ATTENDIBILITÀ…
(ANSA) - Un mix di tre modelli di Intelligenza Artificiale utilizzati contemporaneamente aiuta a riconoscere le immagini false prodotte da altre IA: è la nuova tecnologia sviluppata dall'acceleratore di intelligenza artificiale (CortAIx) di Thales in grado di riconoscere i deepfake in pochi istanti. E' stata presentata alla European Cyber Week in corso in Francia, a Rennes, fino al 21 novembre. Più studi hanno evidenziato come in questi anni che l'IA sta trovando sempre maggiore applicazione sia per la diffusione della disinformazione, ad esempio attraverso contenuti manipolati, sia per frodi, truffe e furti di identità attraverso immagini generate automaticamente.
Tanto che la Società di ricerche Gartner ha stimato che nel 2023 l'uso di contenuti manipolati si è registrato in circa il 20% degli attacchi informatici. Contrastare il fenomeno è molto complesso e una possibilità comprende di utilizzare le stesse IA per il riconoscimento dei contenuti generati da altre IA. E' il caso del meta-modello presentato da Thales: un insieme di 3 differenti modelli ognuno specializzato in alcune tecniche di analisi attraverso altrettante diverse tipologie di algoritmo di IA.
Ogni modello analizza le immagini in pochi istanti cercando eventuali tracce, come incongruenze o schemi invisibili all'occhio umano ma segno distintivo di una matrice artificiale, e rilascia poi un punteggio di attendibilità. Una vera e propria guida che assegna un punteggio di attendibilità alle immagini e aiuta l'utente nelle scelte successive.