L'INCONTRO CON ANDREA, IL MATRIMONIO, LA GELOSIA, IL FRATELLINO PER GINEVRA ("I BAMBINI LI MANDA GESÙ"), IL TACCO 12 – LA MELONI SI RACCONTA DA COSTANZO E NON ESCLUDE LA CANDIDATURA A SINDACO DI ROMA – "SALVINI? A VOLTE LITIGHIAMO" - SUL PADRE, CHE NON HA PIÙ VISTO DA QUANDO ERA BAMBINA: “NON PROVO ODIO, NON SONO RIUSCITA A PROVARE UNA GRANDE EMOZIONE NEI SUOI CONFRONTI, NEANCHE QUANDO È MORTO”- IL SUO SOGNO – VIDEO
“È una bambina divertentissima” Il grande amore per sua figlia Ginevra ? #Lintervista @GiorgiaMeloni pic.twitter.com/27g1LY0eq7
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Gelosia e tradimenti? @GiorgiaMeloni ci racconta che… ? #Lintervista pic.twitter.com/hvfWd1LlZp
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L’incontro e la storia con Andrea ? #Lintervista @GiorgiaMeloni pic.twitter.com/KqwjHgYz9a
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«Io sono tradizionalista. Matrimonio? Queste cose te le devono chiedere.... ». Giorgia Meloni. leader di FdI parla a ruota libera a «L'intervista» di Maurizio Costanzo, in onda domani sera su Canale 5 rispondendo a una domanda sul perché non sia sposata con il compagno Andrea, padre della figlia Ginevra. «Sono una persona che ama, gelosa, anche lui, anzi più di me», dice poi del compagno. «Sono passionale, mi accorgo di tutto e se ti becco...». E sull'idea di avere un altro figlio ha detto: «Un fratellino per Ginevra? Mi piacerebbe molto ma i bambini li manda Gesù».
IL GRANDE SOGNO
«Cosa voglio fare da grande? Mio grande sogno è fare la radio, amo la dimensione della radio, io l'adoro, anche se non credo di avere una voce radiofonica». E aggunge: «C'è solo la tua voce, solo il tuo pensiero». Ed è sempre la Meloni a rivelare incalzata da Costanzo che «io non mi sono mai fatta uno spinello. Non ho mai provato la droga per anticonformismo. Secondo me se sei alternativo non ti fumi le canne, visto che lo fanno tutti».
NON ESCLUDE CANDIDATURA AL CAMPIDOGLIO
Sul prossimo futuro la leader di FdI spiega: «Io candidata a sindaca di Roma? No, non nei prossimi mesi, mettiamola così». Ma poi specifica: «Ciò non toglie che la città ha bisogno di un sindaco all'altezza, quello che abbiamo visto negli ultimi anni la capitale non se lo merita». Quasi a sostenere la tesi del mai dire mai.
IL RAPPORTO CON GLI ALTRI LEADER
Giorgia Meloni ha anche parlato del suo rapporto con i leader del centrodestra. «Con Salvini è buono, checché ne dicano i giornali, certo siamo due partiti diversi, a volte litighiamo, siamo un affetto stabile, come direbbe il governo - ha precisato, aggiungendo - Berlusconi? Anche con lui il rapporto è buono».
IL RICORDO DELLA NONNA
Meloni ha anche accettato di parlare della sua famiglia. «Non provo odio, né disprezzo, non sono riuscita a provare una grande emozione nei suoi confronti, neanche quando poi è morto. Una cosa che mi rimprovero», ha continuato rispondendo a una domanda sul padre: «Quando avevo 11 anni - ricorda - ho rotto i rapporti con lui». «A mia madre - ricorda - devo tutto, ha cresciuto due figli da sola». Commozione poi per nonna Maria. La Meloni la ricorda con gli occhi lucidi.
RISCHIO NUOVA ONDATA DEL VIRUS
«Pare che ci sia il rischio di un' altra ondata, ma l'Italia non si può permettere un altro lockdown. La paura oggi è tanta parte della nostra giornata, penso a chi ha dovuto chiudere per decreto». E ancora: «Da Luigi Di Maio politicamente mi divide tutto, ma la contrapposizione politica e il confronto delle idee non devono mai sfociare nell'intolleranza, in nessuna delle sue forme. A lui va la totale solidarietà da parte mia e di Fdi per le minacce ricevute da alcuni haters sui social».