L'INCREDIBILE GAFFE DEL TG2 SOVRANISTA: "COLPO DI SCENA, SALVINI NON ANDRÀ A PROCESSO" - LO SVARIONE DELLA GIORNALISTA PARLAMENTARE MARIA ANTONIETTA SPADORCIA. PARE CHE L'ERRORE DI INTERPRETAZIONE DEL VOTO DELL'AULA LE SIA STATO SUGGERITO DA...
LE SCUSE DELLA DIREZIONE – VIDEO
Non guardo più il tg2 perché inventava le notizie
Questa notizia del tg2 di questa sera su Mastrociliegia? che non andrà a processo per la vicenda #OpenArms è l'apoteosi di un giornalismo fazioso, approssimativo, inventato#facciamorete per una informazione vera e dignitosa pic.twitter.com/Hhvv7zlgn6
— Luigi Marangon ???? #FR #facciamorete (@LGmarangon) July 30, 2020
Alberto Custodero per repubblica.it
La diretta, a volte, può giocare brutti scherzi. È il caso del servizio del Tg2 che, proprio in una diretta dal Senato a pochi secondi dalla chiusura delle votazioni sul caso Open Arms, ha annunciato "il colpo di scena".
"Salvini non andrà a processo, non è stata concessa l'autorizzazione". La giornalista era nella sala dei Postergali, quella usata per le dirette nella quale non ci sono agenzie, non ci sono computer e non ci sono nemmeno schermi dai quali seguire i lavori in Aula.
La cronista posa il telefono e prende la parola. "È proprio di ora il risultato, non è passata l'autorizzazione a procedere..." è stato l'incipit del servizio della cronista di Palazzo Madama. Pare che l'errore di interpretazione del voto dell'Aula le sia stato suggerito al telefono, pochi istanti prima della diretta, dal suo caporedattore.
"Sembrava un voto scontato - prosegue lo sfortunato servizio - visto anche il sì di Iv. E invece no, ci sono stati 141 voti favorevoli ma 149 no. Quindi Salvini non andrà a processo. Questo è davvero un colpo di scena perche tutta la maggioranza era compatta per dire che non c'era interesse generale". "Ma il centrodestra compatto ha detto no: Salvini ha fatto l'interesse generale".
Protagonista della clamorosa gaffe una giornalista parlamentare con vent'anni di esperienza e scrittrice. Suo il libro "Di corsa e di carriera", edito da Macchioni, prefazione Vittorio Sgarbi.
Questa volta, ironia della sorte, andare in onda di corsa ha procurato alla conduttrice un inciampo di carriera. Il suo svarione non è passato inosservato. E come avrebbe potuto non essere notato, del resto, vista tra l'altro l'enfasi con cui annunciava che "il centrodestra, compatto, ha detto che Salvini ha fatto l'interesse generale".
Le scuse della direzione del Tg2
"Nell'edizione del Tg2 delle 18.15, subito dopo l'annuncio della presidente del Senato Casellati del risultato della votazione sull'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, durante un collegamento abbiamo erroneamente detto che con il voto l'autorizzazione a procedere non sarebbe stata concessa, mentre il Senato ha autorizzato il processo al senatore Salvini".
Così, in una nota, la direzione del Tg2. "È stato un grave errore di interpretazione del risultato, che abbiamo corretto qualche minuto dopo con un vivo del conduttore. Ci scusiamo comunque - conclude la direzione del Tg2 - per aver indotto in errore i nostri ascoltatori".