'NON HO MAI AVUTO UNA STORIA CON MARINA BERLUSCONI” - TIBERIO TIMPERI SI RACCONTA IN UNA BOMBASTICA INTERVISTA AL "FATTO" - LA CAZZIATA DI EMILIO FEDE IL GIORNO DELL’ATTENTATO DI BORSELLINO (“STRONZO, COGLIONE, NON SARAI MAI UN GIORNALISTA, HAI PERSO LO SCOOP”), AMANDA LEAR CHE "IN DIRETTA MI STRIZZAVA IL PACCO", IL CONSIGLIO DI BERLUSCONI (“SISTEMI LE SOPRACCIGLIA”), IL VAFFA A JAPINO (“LA CARRA’ MI TOLSE IL SALUTO”), IL RUOLO FREGATO A CLOONEY E LA PROFEZIA DI FUNARI: 'A TIBE', TU NON SEI UN CENTOMETRISTA, SEI 'N MARATONETA: LI AMMAZZERAI TUTTI SULLA DISTANZA'


Estratto dell'intervista a Tiberio Timperi di Alessandro Ferrucci per “il Fatto quotidiano”

 

(...)

 

Un giorno Fede mi ferma: 'Sei bravo, ma parli troppo veloce, sembri Mentana: devi fare più pause, come me. Sai perché?

TIBERIO TIMPERI

Mi dimentico le cose, ma se vado piano, con qualche pausa, allora ricordo e la gente è convinta che stia pensando'.

 

Berlusconi lo ha incontrato?

Una mattina entra in redazione accompagnato da Dede Cavalleri, salivazione azzerata. Si avvicina a me: 'Farà strada, l'ho guardata. Però le do un consiglio: sistemi le sopracciglia'. E io: 'Presidente, mi avete acquistato così'. A quel punto la Cavalleri sbianca.

 

Effettivamente sono folte.

(Ride) Anni dopo le ho sistemate: aveva ragione.

 

La caratterizzano.

Come il nome: quanto mi hanno rotto le palle! Ora mi piace.

 

(...)

TIMPERI SETTA

 

Continuiamo con l'elenco degli incontri.

Raffaella Carrà: con lei c'era un forte affetto, ma ho commesso l'errore di mandare a quel paese Japino. E mi tolse il saluto.

 

Come mai?

Premessa: era una professionista assoluta e fu la prima a spiegarmi una legge importantissima: 'In televisione è fondamentale come ci stai: anche se hai uno spazio piccolo, devi ottimizzarlo'. Insomma, mi chiama per un programma a giochi complicatissimo, Navigator, in cui non si capiva niente. A un certo punto mi lamento con Japino e da lì i nostri rapporti finiscono.

 

marina berlusconi

Quando ha deciso di lasciare il giornalismo per il mondo dello spettacolo?

Il giorno dell'attentato a Borsellino: erano le cinque del pomeriggio, avevamo l'edizione flash del telegiornale che anticipava quella condotta da Fede. Mi chiama il corrispondente da Palermo: 'La bomba è sotto casa di Borsellino, non si sa se è vivo o morto. Lo dico o no?'. E io: 'Non fare il suo nome, per rispetto alla famiglia'. Andiamo in onda, nessuno pronuncia il nome di Borsellino, finisce la diretta e subito mi chiama Fede: 'Stronzo, coglione, non sarai mai un giornalista, hai perso lo scoop'.

 

E lei?

Ho risposto male e ho capito di non aver voglia di far carriera con tali modalità; e poi per andare avanti era necessario entrare in qualche cordata, pubbliche relazioni, o sposare la causa di Forza Italia.

 

Forza Italia già aleggiava?

Ho assistito alle riunioni prima del lancio ufficiale; (sorride) di sera, nello studio normalmente utilizzato per Pressing, beccavo le prime prove tecniche di dibattito politico, con tanto di accusa e difesa.

 

TIBERIO TIMPERI 55

(...)

 

Torniamo ai maestri di tv.

amanda lear

Gianfranco Funari: 'A Tibe', tu non sei un centometrista, sei 'n maratoneta: li ammazzerai tutti sulla distanza' (lo imita alla perfezione). Quando stavo a Rete4 andavo sempre a chiacchierare con lui e lì ho capito che in televisione devi portare te stesso, nessuna finzione.

 

Lei ha avuto una storia con...

(Interrompe la domanda) Non è vero.

 

Cosa?

Non ho avuto una storia con Marina Berlusconi.

 

Excusatio non petita.

La domanda non è su quella voce assurda?

 

No, ma spieghiamola.

Lavoravo al Tg4, avevo problemi con Fede, messo ai margini per nove mesi, alla fine ne ho parlato con Marina Berlusconi e per gratitudine mi presentai con un mazzo di fiori. Non ci volevo provare. Quando andai via dal Tg4, sull'Espresso uscì un'indiscrezione: 'Chi è quel giornalista con l'occhio verde, romano, cacciato via da Mediaset perché ci ha provato con la figlia del proprietario?'. Ero io. Falsissimo.

TIMPERI FEDE

 

Poco fa le volevamo chiedere di Amanda Lear.

Persona deliziosa, la sento, ed è matta come poche altre.

 

Esempio di follia.

(Ride) Quando venivamo inquadrati a mezzo busto, per mettermi in difficoltà, mi strizzava il pacco.

 

(...)

Ora è anche attore.

tiberio timperi con ingrid muccitelli e monica setta

Un ruolo nella serie di Lillo e uno nell'ultimo film di Massimiliano Bruno. Mi piace tantissimo, nonostante i tempi morti del set; (pausa) in Italia se sei inquadrato come giornalista non ti prendono sul serio in altri ruoli, quando negli Stati Uniti Denzel Washington e George Clooney nascono giornalisti.

 

È il Clooney italiano.

(Ride) Una volta l'ho fregato.

 

Clooney?

Più di vent' anni fa, la Dixan doveva scegliere tra me e lui. La casa madre voleva lui. Peccato che il 70% del fatturato europeo veniva realizzato in Italia e nel 1999 ero più famoso di lui. Poi Clooney si è rifatto. Ampiamente.

 

Lei chi è?

(Ci pensa e intreccia sospiri a inizi di risposta) Uno che non smette mai di crederci.

amanda lear
adriana volpe tiberio timperi livia azzariti antonio lubrano
tiberio timperi foto di bacco
tiberio timperi foto di bacco
tiberio timperi foto di bacco (2)
tiberio timperi giancarlo dotto ivan zazzaroni foto di bacco
roberto d agostino giancarlo dotto tiberio timperi foto di bacco (1)
tiberio timperi foto di bacco
tiberio timperi berta zezza daniela jacorossi foto di bacco
raffaele ranucci tiberio timperi pierluigi pardo foto di bacco
pierluigi pardo tiberio timperi foto di bacco
tiberio timperi
muccitelli timperi setta
tiberio timperi foto di bacco
timperi e fialdini 2
timperi e fialdini 1
Tiberio Timperi e Orsola Adele Gazzaniga
timperi
pippo baudo tiberio timperi
tiberio timperi ingrid muccitelli
tiberio timperi alla leopolda
tiberio timperi
tiberio timperi francesca fialdini
COSTANZO, FIALDINI, TIMPERI
giancarlo magalli con tiberio timperi foto andrea arriga
tiberio timperi
tiberio timperi
tiberio timperi fabrizio roncone piero tosi
tiberio timperi con fabrizio roncone
tiberio timperi amanda lear