AGENTI DI DISTURBO – ALDO GRASSO CRITICA LO STRAPOTERE DEGLI AGENTI E SUONA LA SVEGLI AI DIRIGENTI TELEVISIVI: “MI AUGURO CHE I DIRIGENTI RITROVINO UN PO’ DI ORGOGLIO AZIENDALE PER NON FARSI IMPORRE UOMINI, IDEE E COMPAGNIA DI GIRO A SCATOLA CHIUSA. DA TEMPO LAMENTO L’INVADENZA DEGLI AGENTI (CHE POI SONO DUE: BEPPE CASCHETTO E LUCIO PRESTA) NELLA COSTRUZIONE DEI PROGRAMMI TV. FIORELLO E RENZO ARBORE NON PAGANO PEGNO AL DUOPOLIO DI AGENTI. RIFLETTONO E AGISCONO DA SOLI…”
-Estratto dell’articolo di Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”
Tre «fatterelli» sui cui vale la pena riflettere per iniziare il nuovo anno, anche in tv.
Il primo: Fiorello è stato intervistato dal direttore del Tg1 Gian Marco Chiocci […] Con quell’intervista il Tg1 voleva cancellare una delle sue pagine più ridicole e umilianti, quando il Cdr del Tg1 insorse per respingere il programma del mattino di Fiorello: «Come Cdr siamo consapevoli che questa decisione semplicemente non può essere accettata, né tantomeno imposta, e rappresenta uno sfregio al nostro impegno quotidiano».
Uno sfregio? Non mi viene in mente un solo servizio di «Tg1 Mattina» che valga la pena di essere ricordato, mentre, tra tante altre cose, «Viva Rai2!» ha salvato gli ascolti della rete.
Il secondo: c’è stata una rottura fra Amadeus e Lucio Presta, suo agente ormai da anni; si parla di divergenze sul piano lavorativo e professionale.
Fatti loro, verrebbe da dire. Da tempo, però, lamento l’invadenza degli agenti (che poi sono due: Beppe Caschetto e Lucio Presta) nella costruzione dei programmi tv. Mi auguro che i dirigenti televisivi ritrovino un po’ di orgoglio aziendale per non farsi imporre uomini, idee e compagnia di giro a scatola chiusa.
Ma gli agenti sono ancora così importanti, i palinsesti dipendono ancora dal loro volere? Per il momento sì. Frase preferita da Lucio Presta? Eccola: «Se uno vuole fare a pezzi un mio artista deve pensarci bene perché se lui oggi fa male a me, io domani posso fare male a lui. Voglio che rifletta». Riflettiamo.
Il terzo: dal 4 gennaio Renzo Arbore torna in tv con «Appresso alla musica», il giovedì in seconda serata e in replica il mercoledì su Rai5 e poi in esposizione su RaiPlay. […] Al fianco di Arbore, c’è Gegè Telesforo. L’idea è quella di una premiata bottega di antiquariato musicale, una grande occasione per sentire buona musica. Per inciso, Fiorello e Arbore non pagano pegno al duopolio di agenti. Riflettono e agiscono da soli.