ANCHE I CANTANTI NEL LORO PICCOLO SI INCAZZANO – DOPO LE BORDATE DI ULTIMO CONTRO I VIROLOGI CANTERINI, TOMMASO PARADISO ALZA LA VOCE: "AL GOVERNO FREGA SOLO DEL CALCIO" - L'AMAREZZA DEL CANTAUTORE ROMANO CHE AVEVA DATO LA DISPONIBILITÀ PER IL CONCERTO DI CAPODANNO, POI ANNULLATO - "IO VERREI A SUONARE ANCHE A CASA VOSTRA. SIAMO PICCOLI PICCOLI. PERÒ A UN CERTO PUNTO ANCHE FANTOZZI SI INCAZZA"
-Riccardo Caponetti per roma.repubblica.it
Paradiso, in ottica dell'uscita del nuovo album 'Space Cowboy' il 4 marzo, aveva programmato degli eventi speciali, due concerti gratis riservati a dei fan privilegiati: il 21 gennaio a Milano e il 23 gennaio a Roma, a Largo Venue. Nei giorni scorsi erano state aperte le prenotazioni, ma ora l'appuntamento rischia di saltare: "Mi scrivete tutti che siete preoccupati per i concerti, figuratevi io amici. Ho anche sentito personalmente autorità competenti ma le risposte che ci danno fanno più aria del vento. L'importante (per loro) è che il calcio vada avanti, della musica....sticavoli. Tanto la faccia ce la mettiamo noi. Fosse per me - conclude Tommaso Paradiso - verrei a cantare a casa".
Lui era uno degli artisti (insieme a Blanco e Coez) che aveva dato disponibilità al comune di Roma per partecipare al concerto al Circo Massimo il 31 notte, a Capodanno: appuntamento che però è stato annullato a causa della situazione pandemica. Motivo per cui sono state posticipate tante altre date dei tour, come quello di Gazzelle al Palazzo dello Sport (dal 21 gennaio al 30 maggio).
"Avete presente amici quella famosa scena in cui la povera signora Pina risponde al telefono un istante prima di Italia-Inghilterra con quella semplice parola: "Obbediamo". Sintetizza la tragica condizione umana. Siamo piccoli piccoli. Però a un certo punto anche Fantozzi si incazza"