ANNA NETREBKO, GIÙ DALLA SCALA - PIERLUIGI PANZA: “SCRIVE: ‘È PARTICOLARMENTE SPREGEVOLE DA PARTE DI PERSONE CHE VIVONO IN OCCIDENTE, COMODAMENTE SEDUTE A CASA, PRETENDERE DI ‘COMBATTERE’ METTENDO GLI ARTISTI NEI GUAI. QUESTE PERSONE SONO SOLO DELLE MERDE UMANE’. MA È ANCHE PARTICOLARMENTE SPREGEVOLE - COME LE HO POSTATO SU INSTAGRAM - CHE A CONTRARIO DEI GRANDI ARTISTI E LETTERATI DEL PASSATO, QUELLI DEI NOSTRI TEMPI SE NE STIANO NEI LORO SALOTTI EUROPEI, CON IN TASCA DUE O TRE PASSAPORTI E SUL TAVOLO UN PO’ DI CONTRATTI DA FIRMARE, PRETENDENDO DI NON ESSERE DISTURBATI NELLE LORO COSCIENZE PERCHÉ NE POTREBBE RISENTIRE IL CONTO IN BANCA”.

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Lettera di Pierluigi Panza a Dagospia

"È particolarmente spregevole da parte di persone che vivono in Occidente, comodamente sedute a casa, fingere di essere coraggiose e pretendere di ‘combattere’ mettendo gli artisti nei guai. Questa è solo ipocrisia. Queste persone sono solo delle merde umane”, scrive Anna Netrebko.

Ma è anche particolarmente spregevole - come le ho postato su Instagram - che a contrario dei grandi artisti e letterati del passato, che hanno combattuto per le proprie idee e per la pace con chiarezza ed esempio, quelli dei nostri tempi se ne stiano nei loro salotti europei, con in tasca due o tre passaporti e sul tavolo un po’ di contratti da firmare, pretendendo di non essere disturbati nelle loro coscienze perché ne potrebbe risentire il conto in banca”.