CARTA STRACCIATISSIMA – ANCHE A GENNAIO 2023 I QUOTIDIANI TRACOLLANO IN EDICOLA: I DATI HORROR SEGNANO UN MENO 12 PER CENTO RISPETTO ALLO STESSO MESE DELLO SCORSO ANNO – “BLITZQUOTIDIANO”: “SIAMO AL PELO DEL MILIONE. IL QUADRO È DESOLANTE. MA I GIORNALI DI FORTE OPINIONE NON SEMBRANO ESSERE PREMIATI DAI LETTORI. ‘LA VERITÀ’ PERDE, CALA ‘IL FATTO’, ‘REPUBBLICA’ PERDE IL 20%, E VENDE QUASI LA METÀ DEL ‘CORRIERE DELLA SERA’. NON C’È UNA TESTATA CHE REGGA IL CONFRONTO COL GENNAIO 2022, TRANNE…”
-Sergio Carli per www.blitzquotidiano.it
Le vendite dei giornali quotidiani in edicola in Italia nel mese di gennaio 2023 hanno segnato un nuovo calo, 12 per cento in meno rispetto a gennaio dell’anno scorso. Siamo al pelo del milione. Scorrere la lista pubblicata qua sotto dà l’angoscia. Solo colpa dei lettori distratti dai social network, o dei giornalisti che hanno disgustato i lettori?
Aggiungiamo un po’ di abbonamenti cartacei nellestremo Nord, un po’ di abbonamentivia internet del giornale che si trova in edicola, ma sempre troppo pochi rispetto alle copie perse. Il quadro è desolante e tragico. Ma i giornali di forte opinione non sembrano essere premiati dai lettori.
La Verità perde, cala il Fatto, Repubblica perde il 20%, sta per superare all’ingiù la Stampa, vende quasi la metà del Corriere della Sera (una volta era sopra). Gli italiani vogliono notize e ottimismo non catastrofismo strumentale, a destra come a sinistra. Non c’è una testata che regga il confronto col gennaio 2022, tranne Libero.