CHE BARBA, CHE BOVA – A “BELVE”, RAOUL BOVA SI RACCONTA COME UN SANTARELLINO: “IO CONQUISTATORE? EVITO DI CREARE SITUAZIONI CHE POSSONO DIVENTARE AMBIGUE. NON DO NEANCHE L’OPPORTUNITÀ DI PROVARCI” – “QUANDO SMENTII L’OMOSESSUALITÀ SU ‘VANITY FAIR’ NON AVEVO LUCIDITÀ PER DIRE SEMPRE COSE ESATTE” – “LA LETTERA CHE SCRISSE LA MIA EX SUOCERA, ANNAMARIA BERNARDINI DE PACE? SONO COSE CHE FANNO LE PERSONE CHE HANNO UN GROSSO DOLORE…” – VIDEO
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Anticipazione da “Belve”, in onda martedì 3 ottobre su Rai2
Ospite della seconda puntata di “Belve”, Raoul Bova parla della separazione dalla sua ex moglie e le conseguenti voci sulla sua omosessualità.
Quando Francesca Fagnani gli ricorda dell’intervista a “Vanity Fair”, in cui ci tenne a dichiarare di non essere gay, l’attore risponde imbarazzato:
“Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte. Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me. Molti parlano di questo lato un po’ così, ma ognuno la pensa come vuole”.
L’attore racconta a Francesca Fagnani anche del suo rapporto con la suocera, l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace. Quando la conduttrice ricorda di una lettera scritta dall’ex suocera e poi pubblicata, Bova racconta:
“Sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore; cercano di sfogare con la rabbia attraverso qualsiasi mezzo per danneggiare l’altro, pensando che il dolore poi si attenui. Ma penso che alla fine sia un boomerang, il dolore torna indietro”. E quando la Fagnani chiede come va adesso il rapporto, e se sono amici, Bova glissa con una risata.
Si parla anche del suo attuale rapporto con Rocío Muñoz Morales, iniziato subito dopo la fine del suo matrimonio: “Abbiamo superato a volte lo scetticismo sulla nostra storia, a volte qualche attacco, e devo dire che siamo andati avanti bene e credendo in noi stessi. Le cose, quando si lascia passare il tempo e si dimostrano con i fatti, funzionano”.
E sulla sua immagine da conquistatore, smentisce: “Evito di creare situazioni che possono diventare ambigue”. La Fagnani chiede: “Quindi non ci prova? E lui: “No, ma neanche do l’opportunità di provarci ad alcune persone. Con amiche o conoscenti non cerco mai di creare una situazione ambigua”.