CIAK, MI GIRA! - “WONKA” RESTA IN CIMA ALLA CLASSIFICA DEI FILM PIÙ VISTI, INCASSANDO IERI 251 MILA EURO, MA NON VA SOTTOVALUTATA LA FORZA ULTRAMACHA DEL NUOVO “AQUAMAN E IL REGNO PERDUTO" CON IL COATTONE JASON MOMOA, CHE HA FATTO IL SUO ESORDIO IN SALA CON 162 MILA EURO - “C’È ANCORA DOMANI”, A DUE MESI DALLA SUA USCITA, LOTTA CON I DUE KOLOSSAL E SI PIAZZA IERI AL TERZO POSTO - VIDEO
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Marco Giusti per Dagospia
Tre film al comando, “Wonka”, “Aquaman e il regno perduto” e “C’è ancora domani”. E oggi esce anche il cartone animato disneyano “Wish”. Ma “Wonka” di Paul King col sofisticato Thimothée Chalamet, per ora, resta fermamente in cima alla classifica dei film più visti, incassando ieri 251 mila euro, con 37 mila spettatori in 422 sale per un totale di 3,9 milioni di euro.
Non va certo sottovalutata la forza ultramacha del nuovo venuto “Aquaman e il regno perduto”, secondo episodio della saga del re del mare, diretto dall’esperto di horror James Wan con il coattone che tutti amiamo Jason Momoa, Patrick Wilson, Amber Heard, Nicole Kidman e Yahya Abdul-Mateen, che ha fatto il suo esordio in sala con 162 mila euro, 21 mila spettatori in 284 sale (e non 422).
Non è certo un capolavoro del cinema, ma è un fumettone divertente con molti fan in tutto il mondo. In Cina, dove è uscito ieri, al terzo posto, con 5, 1 milioni di dollari e prevedono un weekend da 10-15 milioni, Aquaman ad esempio è molto amato. Il primo film fece addirittura 290 milioni di dollari. Ma questo è già calcolato, nelle prevendite dei biglietti, come molto al di sotto delle aspettative. A meno che non accada qualche miracolo.
Il miracolo da noi lo sta facendo “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi che, a due mesi dalla sua uscita, lotta con Wonka e Aquaman e si piazza ieri al terzo posto con 118 mila euro, ma con più spettatori del kolossal americano, 23 mila, pur avendo lo stesso numero (più o meno) di sale, 296. E un totalone, ricordiamolo, di 30 milioni 935 mila euro. Cioè 31 milioni, che cresceranno nelle feste. Quarto posto per “Santocielo” di Francesco Amato con Ficarra e Picone alle rpese con l’Immacolata Concezione e la mascolintà sicula, 95 mila euro, 15 mila spettatori in 426 sale (ahi) con un totale di 1 milione 607 mila euro.
Quinto “Ferrari” di Michael Mann con Adam Driver e Penelope Cruz che fanno i modenesi, che pur avendo grandi fan, le scene di corsa sono tutte bellissime, incassa solo 81 mila euro, con 12 mila spettatori in 362 sale per un totale di 1 milione 234 mila euro. Ancora più giù, magari per il titolo poco mobile, “Adagio” di Stefano Sollima col trio di vecchi banditi romani Servillo-Mastandrea-Favino che si muovono tra San Lorenzo e Tiburtino, 36 mila euro, 6 mila spettatori in 293 sale con un totale davvero basso di 498 mila euro. Magari il pubblico ha visto troppe serie di Suburra, Gomorra e bande varie e non ne può più di banditi e poliziotti corrotti. Peccato, perché è davvero un buon film.
Al settimo posto troviamo “Un colpo di fortuna” di Woody Allen con 24 mila euro, 4 mila spettatori in 221 sale per un totale di 1,7 milioni. Vedo che “La chimera” di Alice Rohrwacher con Josh O’Connor mantiene il decimo posto con 16 mila euro, 2810 spettatori in 45 sale con un totale di 662 mila euro. Seguito a consigliarvi “Il maestro giardiniere” di Paul Schrader con Joel Edgerton, uno dei migliori film dell’anno, ieri al 27° posto con 228 spettatori in 11 sale.
Vi avviso che oggi, oltre a “Wish” escono anche la commedia di Aki Kaurismaki premiata a Cannes “Foglie al vento”, il film per signori di una certa età “One Life” di James Hawes con Anthony Hopkins e Helena Bonham Carter, “La società della neve” di J. A Bayona e perfino “Renaissance: A Film by Beyoncé”.