CIAK, MI GIRA - MA CI VA VERAMENTE QUALCUNO AL CINEMA? A FERRAGOSTO “BARBIE” HA INCASSATO 250 MILA EURO, MEGLIO CHE NIENTE - SECONDO POSTO PER IL FILM CAFONE DI SQUALI ASSASSINI, “SHARK 2”, 116 MILA EURO. SEGUE LA COMMEDIA “I PEGGIORI ANNI”. HA INCASSATO 70 MILA EURO CON UN TOTALE IN DUE GIORNI. INSOMMA… PERCHÉ FARLO USCIRE A FERRAGOSTO?
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Marco Giusti per Dagospia
Ma ci va veramente qualcuno al cinema? Nella giornata di ieri, 15 agosto, vedo che “Barbie” di Greta Gerwig con Margot Robbie ha incassato 250 mila euro, meglio che niente, per un totale italiano di 27,7 milioni di euro. In tutto il mondo, come sappiamo da qualche giorno, ha raggiunto la cifra mostruosa di 1 miliardo e 191 milioni di dollari. Sarà difficile batterlo. Secondo posto per il film cafone di squali assassini, “Shark 2” con Jason Statham, 116 mila euro e in totale onorevole di 4 milioni 71 mila euro.
In tutto il mondo il film ha incassato parecchio bene, visto che siamo sui 259 milioni di dollari. Terzo posto per la commedia di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno “I peggiori anni”, quattro episodi pieni di attori italiani, Renato Carpentieri, Anna Ferzetti, Giovanni Storti, che formano il sequel di “I migliori anni”. A Ferragosto ha incassato 70 mila euro con un totale in due giorni di 160 mila euro. Insomma… Ma perché farlo uscire a Ferragosto? Seguono “Mission: Impossible Dead Reckoning Part One” con 37 mila euro e un totale di 5 milioni, “Elemental” con 28 mila euro e un totale di 6, 3 milioni, “Indiana Jones e il quadrante del destino” con 21 mila euro e un totale di 6,2 milioni.
Interessante la riedizione, così si diceva un tempo, di “Il mio vicino Totoro” di Hayao Miyazaki, che incassa al settimo posto 15.566 euro con un totale di 144 mila euro. La nuova versione del Dracula di Bram Stocker ambientato sulla nave che trasporta il caro estinto dal canino affilato, intitolato appunto “Demeter – Il risveglio di Dracula” di ASndré Hovredal con Coey Hawkins, Aislinf Franciosi e Liam Cunningham è ottavo con 15. 376 euro e un totale di 141 mila euro.
Mentre la riedizione di “I tre dell’Operazione Drago” con Bruce Lee e John Saxon è nono con 4.695 euro e un totale di 11 mila euro. Oggi in sala trovate anche il bellissimo “Godland – Nella terra di Dio” scritto e diretto da Hylnur Palmason, fotografato da Maria von Hausswolff, tutto girato in esterni in una Islanda meravigliosa tra fiumi e vulcani che abbiamo cominciato a amare nelle serie crime nordiche viste in Pandemia.
Qui il regista cerca di ricostruire in maniera piuttosto ambiziosa la nascita di un paese, l’Islanda, e i suoi rapporti anche linguistici con la Danimarca, partendo dalle prime sette fotografie che vennero realizzate sul posto. Non so quanto Palmason si sia inventato la storia, che vede un giovane prete, interpretato da Ingvar Sigurdsson, alla fine dell’800, che parte dalla Danimarca per costruire una chiesa, la prima chiesa, in Islanda. Solo che invece di andare per nave nel luogo esatto dove deve costruirla, decide di attraversare il paese con un piccolo gruppo di gente del luogo per documentare la natura terribile e incontaminata e i suoi abitanti.
Tutta la prima parte del film è dedicata al viaggio, mentre nella seconda siamo nella piccola comunità dove il prete dovrà costruire la chiesa. Lì incontrerà una ragazza che lo vorrebbe sposare e si scontrerà con un mondo che è più selvaggio di quanto avesse pensato. Il film, che il regista dedica ai suoi genitori, scava nella violenza di un popolo come a cercare qualcosa che ci sfugge, ma la ricostruzione della vita nell’Islanda dell’800 è di grande livello, l’ambientazione è spettacolare e Palmason si permette, pur all’interno di un impianto austero ma molto tradizionale, dei momenti più forti, come un grande movimento di camera di 360 gradi, montaggi pittorici.
Dovrebbe essere uscita oggi in sala anche la riedizione di un classico cannibal di Ruggero Deodato, “Cannibal Holocaust”, mentre, se siete a Roma, nell’arena della Casa del Cinema trovate alle 21 la proiezione del classico dei Vanzina “Sapore di mare”.