CIAK, MI GIRA - ANCHE NELLA MODESTA GIORNATA DI IERI “ELEMENTAL” LE SUONA PESANTEMENTE A “THE FLASH”, 172 MILA EURO, 26 MILA SPETTATORI E UN TOTALE DI 1, 9 MILIONI PER IL CARTONE ANIMATO DISNEY/PIXAR CONTRO 51 MILA EURO, 7 MILA SPETTATORI E UN TOTALE DA 2, 1 PER IL KOLOSSAL DI SUPEREROI DELLA WARNER. L’UNICO FILM ITALIANO RIMASTO NELLA TOP TEN È “UN MATRIMONIO MOSTRUOSO” DI VOLFANGO DE BIASI CON 8.550 EURO E 1.358 SPETTATORI… - VIDEO
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Marco Giusti per Dagospia
Anche nella modesta giornata di ieri “Elemental” le suona pesantemente a “The Flash”, 172 mila euro, 26t mila spettatori e un totale di 1, 9 milioni di euro per il cartone animato Disney/Pixar contro 51 mila euro, 7 mila spettatori e un totale da 2, 1 per il kolossal di supereroi della Warner.
A livello globale siamo a 121 milioni di dollari contro 210. Il potente “Spider-Man Across the Spider-Verse” è terzo con 41 mila euro, quasi 6 mila spettatori e un totale di 5,8 milioni di euro.
Il totale globale, ricordiamo è di 559 milioni di dollari. Fa il suo ingresso in classifica “I cavalieri dello Zodiaco” con 35 mila euro e 4.623 spettatori. Quinto posto per “Fidanzata in affitto” con Jennifer Lawrence, 29 mila euro e un totale di 323 mila euro.
“La sirenetta”, versione afro-live della Disney è sesto con 22 mila euro, un totale di 11, 6 milioni di euro, mentre “Transformers – Il risveglio” è settimo con 20 mila euro e un totale di 2, 4.
Il vecchio “Casablanca” di Michael Curtiz con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman, riuscito per il 100° anniversario della nascita della Warner Bros incassa 19 mila euro portando al cinema 3 mila spettatori.
Funziona più di “Emily” di Frances O’Connor con Emma Mackey, ieri al nono posto con 8.743 euro, 1.369 spettatori per un totale di 141 mila euro.
E, ovviamente, dell’unico film italiano rimasto nella top ten, “Un matrimonio mostruoso” di Volfango De Biasi con Massimo Ghini, Ilaria Spada, Paola Minaccioni con 8.550 euro e 1.358 spettatori.
Se avete voglia di andare al cinema vi ricordo che, oltre ai film in sala, trovate a Roma alla Casa del Cinema alle 21, 30 sotto le stelle il vecchio “Speriamo che sia femmina” di Mario Monicelli, il primo film dove un maestro della commedia all’italiana (“fatta da uomini e pensato per un pubblico di uomini” la definiva Dino Risi) inizia a pensare finalmente al mondo visto dalla parte femminile.