CIAK, MI GIRA! - “IL GLADIATORE II”, CON PAUL MESCAL COME LUCIO E PEDRO PASCAL COME ACACIO (E PEPE) SPACCA DI BRUTTO NELLA SUA PRIMA SETTIMANA DI USCITA IN 63 MERCATI, MA SENZA AMERICA E CINA, DOVE USCIRÀ QUESTA SETTIMANA, CON 87 MILIONI DI DOLLARI DI INCASSO - SOLO IERI HA INCASSATO IN ITALIA 1 MILIONE 267MILA EURO CON 156MILA SPETTATORI - AL SECONDO POSTO IL FILM CONTRO BULLISMO E OMOFOBIA “IL RAGAZZO DAI PANTALONI ROSA” CON 668 MILA CON 90 MILA SPETTATORI. CHE IL CINEMA ITALIANO SI STIA RIPRENDENDO DAL COMA? - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
“Forza e onore”. Aridanghete! “Il gladiatore II” del vecchio Ridley Scott, 87 anni, con Paul Mescal come Lucio e Pedro Pascal come Acacio (e pepe) spacca di brutto nella sua prima settimana di uscita in 63 mercati, ma senza America e Cina, dove uscirà questa settimana, con 87 milioni di dollari di incasso. Ne ha fatti 11 in Inghilterra, 10 in Francia, 5, 6 in Francia, 4, 3 in Germania e 3, 8 da noi, che in euro diventano 3 milioni 695 mila. Solo ieri ha incassato 1 milione 267 mila euro con 156 mila spettatori. Bum!
Al secondo posto la Eagle piazza con successo il film contro bullismo e omofobia “Il ragazzo dai pantaloni rosa” di Margherita Ferri con 1 milione 455 euro. Ieri ne ha incassati 668 mila con 90 mila spettatori e un totale di 3 milioni 85 mila euro. Che il cinema italiano si stia riprendendo dal coma? Al terzo posto con 1 milione 63 mila euro esordisce l’ultimo film diretto da Clint Eastwood, altro regista ragazzino, 94 anni, “Giurato numero 2", solidissimo legal thriller con Nicholas Hoult e Toni Colette, che ieri ha incassato al terzo posto 251 mila euro con 57 mila spettatori.
Quarto posto con 658 mila euro, ieri 251 e un totale di 1 milione 815 per il disastroso kolossal natalizio da 250 milioni “Uno rosso” con Dwayne Johnson, Chris Evans e J.K.Simmons come Babbo Natale. In America è primo questa settimana con 9, 9 milioni di dollari per un totale nazionale di 34 e globale di 84 milioni. Ma con un budget da 250 milioni è chiaramente un flop epocale. Quinto posto per “Parthenope” di Paolo Sorrentino con Celeste Dalla Porta, ormai sceso a 491 mila euro, ieri ne ha incassati 175 mila con 22 mila spettatori.
Il totale però, udite udite, è di ben 7 milioni 72 mila euro, che gli valgono un quinto posto nella classifica stagionale italiana, ormai solo a centomila euro da “Venom 3”, che sembrava irraggiungibile. “Parthenope” sente il fiato sul collo di un altro film italiano, “Berlinguer: La grande ambizione” di Andrea Segre con Elio Germano con la parrucca, sesto nel weekend con 483 mila euro, ma quinto ieri con 198 mila euro e 28 mila spettatori. Berlinguer è arrivato al bel totale di 3 milioni 72 mila euro.
Settimo è “The Substance” di Coralie Fargeat con Demi Moore e Margaret Qualley con 339 mila euro, ieri nono con 97 mila euro e 12 mila spettatori. Il totale è di 2 milioni 210 mila euro. Seguono “Terrifier 3” con 337 mila euro e “Venom3” con 250 mila euro, ma con un totale di 7 milioni 192 mila euro. Non si stanno muovendo bene né “Eterno visionario” di Michele Placido con Fabrizio Bentivoglio, 11° con 153 mila euro e un totale di 490 mila, né “Anora” di Sean Baker, commedia sexy con sex worker americana che sposa il figlio di un oligarca russo, 12° con 125 mila euro e un totale di 378 mila.
Piano piano si sta riprendendo il bellissimo cartone animato “Flow”, 13° con 113 mila euro e un totale di 237 mila. Vedo al 16° posto il nuovo film diretto e interpretato da Edoardo Leo “Non sono quello che sono”. Chiunque tu sia hai incassato 83 mila euro.