CIAK, MI GIRA - LA SORPRESA DI PASQUA È CHE “SUPER MARIO BROS - IL FILM”, DIVENTERÀ CON TUTTA PROBABILITÀ IL CARTONE ANIMATO CHE HA PIÙ INCASSATO DI OGNI TEMPO NEL WEEKEND DI ESORDIO - SOLO DA NOI, HA INCASSATO IERI, LA BELLEZZA DI 2 MILIONI E 28 MILA EURO CHE AVRÀ RALLEGRATO I NOSTRI ESERCENTI, ORMAI ABITUATI AI 7-9 SPETTATORI A SPETTACOLO DI “QUANDO” DI WALTER VELTRONI E AI 15 DI “IL RITORNO DI CASANOVA” IN QUEL CHE DI FATTO È LA CAPORETTO PASQUALE DEL CINEMA ITALIANO … - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
La sorpresa di Pasqua è questa. “Super Mario Bros - Il film”, versione animata del celebre gioco Nintendo di oltre trent’anni fa, grazie alle lacrime dei genitori cresciuti che ci giocavano da bambini e ai loro figli cresciuti con gli smartphone, arriverà con tutta probabilità a incassare 368 milioni di dollari questo fine settimana in tutto il mondo. Superando così gli incassi di “Frozen 2” e diventando il cartone animato che ha più incassato di ogni tempo nel weekend di esordio. In America, in tre giorni, è arrivato a 113 milioni di dollari, e naviga quindi sui 190 milioni con sabato e domenica.
Solo da noi, ha incassato ieri, sabato, la bellezza di 2 milioni e 28 mila euro, portando al cinema 272.296 spettatori, 512 a sala!, con un incasso totale, in cinque giorni, di 5 milioni 729 mila euro e toccando un totale di 790 mila spettatori che avrà rallegrato i nostri esercenti, ormai abituati ai 7-9 spettatori a spettacolo di “Quando” di Walter Veltroni e ai 15 di “Il ritorno di Casanova” di Gabriele Salvatores.
In quel che di fatto è la Caporetto pasquale del cinema italiano, dove i nostri film occupano gli spazi dal sesto al decimo posto con incassi ridicoli e numeri di spettatori che ieri andavano dai 10 mila ai 3 mila, e qualcuno dovrà spiegarmi perché tutto questo sia successo e nessun produttore geniale si sia inventato un anti – Super Mario, l’unico film che resiste dietro ai Mario Bros è quello dei Boston Bros, cioè “Air – La storia del grande salto” diretto da Ben Affleck con Affleck e Matt Damon che si inventano il marchio Air delle Nike di Michael Jordan.
In America era secondo, dietro i 55 milioni di dollari di “Super Mario” di venerdì, con 5 milioni. A fine weekend arriverà a 18 milioni di dollari. E’ già qualcosa. In Italia è secondo ieri con 312 mila euro, 42.632 spettatori, 111 a sala, e un totale di 709 mila euro. Al terzo posto troviamo il fantasy tratto da un celebre gioco di ruolo “Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri” con Chris Pine, Michelle Rodriguez e René Jean-Paul, 186 mila euro, 23.798 spettatori e un totale di 1, 8 milioni, seguito da “John Wick 4” con Keanu Reeves, 177 mila euro, 21.843 spettatori, un totale di 4,4, che sembrava potesse incassare di più.
Quinto posto, alla faccia di quelli che ancora sognano “i Tre moschettieri” con Gene Kelly, diretto da George Sidney (sì, quello era un gran film, per non parlare di “Scaramouche”, sempre di Sidney con Stewart Granger), troviamo il campione francese “I tre moschettieri – D’Artagnan” di Martin Boubolon con François Civil, Eva Green e Vincent Cassel, 95 mila euro, 13.342 spettatori, 42 a sala, e un totale di 177 mila euro. Proprio pochino, ma sempre più dei disastrosi incassi dei film italiani.
“Mia” di Ivano De Matteo con Edoardo Leo a 71 mila euro, 36 spettatori a sala, e un totale di 143 mila, “Il ritorno di Casanova” di Gabriele Salvatores con Toni Servillo in ciavatte e Fabrizio Bentivoglio col pisello de fora 47 mila euro, 6.916 spettatori, 21 a sala, visto che ne ha 360, un totale di 525 mila euro, “Stranizza d’amuri” di Beppe Fiorello, 36 mila euro e un totale di 641 mila, “Quando” diretto da Walter Veltroni tratto dall’opera letteraria di Walter Veltroni, 32 mila euro, 24 spettatori a sala, con un totale di 379 mila euro. Vi ricordo al 12° posto il bel thriller “La cospirazione del Cairo” di Tarek Saleh, premiato per la migliore sceneggiatura lo scorso anno a Cannes.