CIAK, MI GIRA – AL SUO SECONDO GIORNO, “JURASSIC WORLD – IL DOMINIO” SCENDE QUASI DELLA METÀ. QUESTO CROLLO IMPROVVISO NON È COSÌ SIMPATICO, E IL FILM POTREBBE ESSERE PIÙ FRAGILE DI QUEL CHE SEMBRAVA – IN AMERICA È PRIMO “TOP GUN: MAVERICK” SEGUITO DAL “DOCTOR STRANGE”. TUTTO IL RESTO È SOTTO IL MILIONE DI DOLLARI. C’È PURE IL NOSTRO “A CHIARA”, DIRETTO DA JONAS CARPIGNANO, 26ESIMO. SEGNO CHE IL COMPORTAMENTO DEL PUBBLICO È SIMILE: O FILMONI AMERICANI ACCHIAPPATUTTO O LA POLVERIZZAZIONE. CHE FINE HANNO FATTO TUTTI GLI ALTRI SPETTATORI? BEH. GUARDANO LE SERIE IN STREAMING…
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Marco Giusti per Dagospia
Al suo secondo giorno di programmazione, “Jurassic World – Il dominio”, sesto capitolo della saga iniziata trent’anni fa da Steven Spielberg, scende quasi della metà nei suoi incassi italiani, 596 mila euro con 82.346 spettatori e un totale di 1,7 milioni di euro.
Nel suo primo giorno di uscita in 17 mercati, Italia, Brasile, Messico, Corea del Sud aveva incassato 16,7 milioni di dollari facendo sperare a un fine settimana globale da 45 milioni, ricordando che in America uscirà solo il 10 giugno. Ma questo crollo improvviso non è così simpatico e il film potrebbe essere più fragile di quel che sembrava.
Intanto “Top Gun: Maverick” di Joseph Kosinski con Tom Cruise sta procedendo alla grande per la sua strada. In Italia è secondo, non così distanziato da "Jurassic World", con 408 mila euro, 54.859 spettatori e un totale di 6 milioni di euro qua, che diventano 390 milioni globali.
Terzo posto per il film italiano, anzi, napoletano, anzi Rione Sanità, “Nostalgia” di Mario Martone con 47 mila euro, 7561 spettatori e un totale di 759 mila euro. Piano, piano arriverà al milione, ma un film lanciato a Cannes, con grande numero di sale, dovrebbe farne almeno due. O no? E’ davvero ’na fatica per il cinema italiano.
Quarto è “Doctor Strange nel Multiverso della follia” di Sam Raimi con 42 mila euro e un totale di 13,3 milioni di euro. Quinto la prima parte di “Esterno notte” di Marco Bellocchio con 9 mila euro e un totale di 431 mila euro.
I dati degli incassi in America, riportano al primo posto “Top Gun: Maverick” con 14 milioni di dollari, seguito dal “Doctor Strange 2” con 1, 4. Tutto il resto è sotto il milione di dollari. C’è pure il nostro bel film “A Chiara” diretto da Jonas Carpignano, 26° con 582mila dollari.
Segno che il comportamento del pubblico, con tutte le differenze sugli incassi milionari, è simile.
O filmoni americani acchiappatutto o la polverizzazione.
In Francia, dove a maggio sono andati al cinema in 11 milioni di spettatori, il 21% in meno rispetto a prima del Covid, non è però una situazione tanto diversa per i film francesi reduci da Cannes, visto che da una parte stravincono i filmoni americani, “Top Gun: Maverick”, “Doctor Strange 2”, ma vanno bene anche le commedie francesi come “C’est magnifique!” di Clovis Cornillac, mentre “Frere et soeur” di Arnaud Desplechin con Marion Cotillard in lacrime stava al quinto posto con 69.703 entrate la settimana passata, seguito da “Coupez!” il film zombesco di Michel Hazanavicious con 68.284, e il nuovo film di David Cronenberg, “Crimini del futuro”, che noi vedremo in autunno, era nono con 52.885 entrate. Ricordiamo che nella stessa settimana da noi “Nostalgia” arrivava a 70.000 spettatori da giovedì a domenica. Diciamo che stiamo lì, quindi, in balia dei grossi film americani a raccattare gli spiccioli.
Direte. Ma che fine hanno fatto tutti gli altri spettatori, quelli cioè che non vedono i filmoni americani e non sono ancora tornati al cinema? Beh. Guardano le serie in streaming. Lo sappiamo bene. Sono tutti lì sul divano a guardarsi le nuove puntate di “Strangers Things” su Netflix e le prime due di “Obi Wan Kenobi” su Disney+.