CIAK, MI GIRA! - NON SO SE È PROPRIO UNA BUONA NOTIZIA. MA “ME CONTRO TE. IL FILM. OPERAZIONE SPIE” AL SECONDO GIORNO DI PROGRAMMAZIONE SALE IN TESTA ALLA CLASSIFICA CON 90MILA EURO. NON È UN GRAN SUCCESSO, VISTA L’ESEGUITÀ DELL’INCASSO E VISTO CHE “HAIKYU! BATTAGLIA ALL’ULTIMO RIFIUTO” È SECONDO CON 87MILA EURO E CHE ANCHE “FURIOSA.” È PRATICAMENTE ALLO STESSO LIVELLO, TERZO CON 86 MILA EURO. AL QUARTO POSTO, CON 78MILA EURO, TROVIAMO “L’ESORCISMO. ULTIMO ATTO”. TUTTO IL RESTO È PARECCHIO DISTANZIATO… - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
Non so se è proprio una buona notizia. Ma il nuovo film dei Me contro Te, cioè “Me contro te. Il film. Operazione spie” al secondo giorno di programmazione sale in testa alla classifica con 90 mila euro, 12 mila spettatori e un totale di 127 mila euro. Non è un gran successo, vista l’eseguità dell’incasso e visto che l’anime “Haikyu! Battaglia all’ultimo rifiuto” diretto da Susumu Mitsunaka e tratto dal manga di Haruichi Furudate, è al secondo posto con 87 mila euro e 10 mila spettatori per un totale di 196 mila euro.
E che anche “Furiosa. A Mad Max Saga” di George Miller è praticamente allo stesso livello, terzo con 86 mila euro, 11 mila spettatori e un totale di 1 milione 86 mila euro. Lo devo rivedere perché non mi ero accorto proprio del piccolo cameo di Mad Max, interpretato dal neozelandese Jacob Tomuri, già stunt double di Tom Hardy e stunt coordinator di tutto il film.
Al quarto posto, un po’ più distanziato, 78 mila euro, 10 mila spettatori, un totale di 138 mila euro, troviamo “L’esorcismo. Ultimo atto”, con Russell Crowe e Sam Worthington,che non è il sequel dell’horror di un anno fa con Russell Crowe in giro per Roma in Vespa, ma un film addirittura precedente, diretto da Joshua John Miller, il figlio di Jason Miller, nel 2019, prodotto dalla Miramax di Harvey Weinstein, e arrivato solo ora sugli schermi. Tutto il resto è parecchio distanziato, “If gli amici immaginari” è quinto con 31 mila euro, 5 mila spettatori, un totale di 1, 4, “Il regno del pianeta delle scimmie” è sesto con 30 mila euro, 4 mila spettatori un totale di 2, 6 milioni.
“L’arte della gioia”, la prima parte della miniserie ispirata al romanzone di Goliarda Sapienza diretta da Valeria Golino, già vista a Cannes, naviga al settimo posto con 23 mila euro, 3.695 spettatori e un totale di 42 mila euro. Ancor più disastroso “The Penitent”, commedia di David Mamet diretta e interpretata da un eccessivo Luca Barbareschi che ogni tanto spara monologhi sulla cultura woke, forse il primo vero film di destra in Italia, che si piazza al nono posto con 13 mila euro, 2.065 spettatori e un totale di 27 mila euro. Decimo posto per il dark thriller “Eileen” di William Oldroyd con Anne Hathaway e Thomasin McKenzie.
“Challengers” di Luca Guadagnino con Zendaya finisce all’11° posto con 11 mila euro, e un totale di 4 milioni 216 mila euro. Il totale globale è ormai di 86 milioni di dollari. Chiuderà, come previsto, sui 90-100 milioni. Tra le prime della settimane, vedo che “Vincent deve morire” di Stéphan Castang con Karim Leklou, che tante piacque a Cannes un anno fa, è 19° con un incasso di 4 mila euro, “Quell’estate con Irene” di Carlo Sironi con Noée Abita e Camilla Brandeburg, presentato a Berlino pochi mesi fa, è 23° con 3.307 euro, “Rosalie” di Stéphanie Di Giusto con Nadia Tereszkiewicz e Benoît Magimel 27° con 2.609 euro. Buoni film buttati via un po’ distrattamente.