CIAK MI GIRA! - "BEETLEJUICE BEETLEJUICE” TRIONFA IN TUTTO IL MONDO CON 145 MILIONI DI DOLLARI INCASSATI NEL WEEKEND - DA NOI NON È ANDATO ALTRETTANTO BENE, IERI SECONDO CON 576 MILA EURO DIETRO A “CATTIVISSIMO ME 4” CON 937 MILA EURO - IL PRIMO FILM ITALIANO REDUCE DAL CONCORSO VENEZIANO, “CAMPO DI BATTAGLIA”, HA INCASSATO AL SUO PRIMO WEEKEND 413 MILA EURO, IERI 163 MILA. VABBÉ… - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
Mentre Genny Sangiuliano, nelle ultime due ore da ministro, dettava le 18 nomine dei fenomeni che dovranno dare fondi, 50 milioni di euro, al cinema italiano con storie di identità italiane (c’è di tutto, da Paolo Mereghetti e Valerio Caprara a Francesco Specchia e Stefano Zecchi e non capisco perché Mereghetti e Caprara non si siano subito dissociati), in tutto il mondo trionfava “Beetlejuice Beetlejuice” di Tim Burton per la gioia della Warner Bros che usciva da una serie di disastri al botteghino.
In America ha incassato nel weekend, 110 milioni di dollari, che diventano 145 con i mercati esteri. Strepitoso, con 100 milioni di budget. E il secondo maggior incasso di settembre di sempre, dietro “It: Chapter 2”. In realtà gran parte del successo del film è legato alla presenza della giovane star Jenna Ortega, giù protagonista della serie “Venerdì”, ideata e diretta da Tim Burton.
Non so quanto abbiano influito per questo grande successo l’anteprima veneziana e la presenza in sala, proprio dietro Tim Burton del ministro Sangiuliano, sarà la sua ultima apparizione pubblica, accompagnato dalla moglie, ma anche in versione Trio Lescano con Buttafuoco e il suo vispo successore Giuli. Da noi “Beetlejuice Beetlejuice” non è andato altrettanto bene. Il weekend è infatti dominato ancora una volta da “Cattivissimo me 4” con 2 milioni 14 mila euro, solo ieri ha incassato 937 mila euro, per un totale di 13 milioni 611.
“Beetlejuice Beetlejuice”, alla sua prima settimana, è secondo con 1 milione 645 mila euro, ieri secondo con 576 mila euro. Le dark comedy da noi non funzionano come in America. Al terzo posto in Italia il melo “It Ends With Us” con Blake Lively con 455 mila euro nel weekend per un totale di 3 milioni precisi. Ha un suo pubblico. Il primo film italiano reduce dal concorso veneziano, “Campo di battaglia” di Gianni Amelio con Alessandro Borghi, un po’ funereo, ha incassato al quarto posto al suo primo weekend 413 mila euro, ieri 163 mila. Vabbé.
Quinto “Deadpool&Wolverine” con 215 mila euro e un totale di 17 milioni 697 mila euro. In America questo weekend era ancora secondo con 7, 2 milioni, un totale americano di 614 milioni e globale di 1 miliardo, 287 milioni di dollari. Torniamo in Italia. Sesto posto per “Il corvo”, 159 mila euro un totale di 677 mila euro. Il potente “Limonov” di Kirill Serebrennikov tratto dal romanzo di Emmanuel Carrère, con uno strepitoso Ben Whishaw, è ottavo con 126 mila euro.
Ieri sono andato a rivederlo al Mignon di Roma, saremo stati una ventina di spettatori, e lo trovo sempre un gran film. Molto simile, come costruzione teatrale, a “M” di Joe Wright. Al settimo posto in classifica troviamo invece “Alien: Romulus” di Fede Alvarez, 127 mila euro, che in Cina sta andando benissimo.
Questo weekend è secondo, dietro il crime-action “Go for Broke”, 5 milioni di dollari e un totale di 53, con 4.5 milioni e un totale di 100 milioni, segnando così il secondo incasso di un film americano in Cina (il primo è “Godzilla x Kong”). Al terzo posto troviamo invece “How to Make Millions Before Grandma Dies,” comedy- drama tailandese, con 2.5 milioni e un totale di 14, 8.