COMICHE FINALI - ALDO GRASSO FA A PEZZI “ENJOY - RIDERE FA BENE” IN ONDA SU ITALIA1: “NON FA RIDERE E IL PRIMO A NON CREDERCI È DIEGO ABATANTUONO. DI SOLITO QUESTI PROGRAMMI SONO PRESENTATI DA QUEL MIRACOLATO DI PAOLO RUFFINI; STAVOLTA TOCCA A DIANA DEL BUFALO CHE È ANDATA A VERISSIMO A RACCONTARE LA FINE DELLA SUA STORIA CON RUFFINI. COSÌ TUTTO TORNA. HA DETTO DI SEGUIRE UN CORSO TERAPEUTICO DA UNA PSICOLOGA MA FORSE FAREBBE BENE A SEGUIRNE ANCHE UNO DI DIZIONE…”

-


selvaggia lucarelli vs aldo grasso 6

Aldo Grasso per “il “Corriere della Sera”

 

Difficile fare un programma quando i primi a non crederci sono quelli che lo fanno, a cominciare da Diego Abatantuono, affiancato da Dino Abbrescia e Gianluca Fubelli, detto Scintilla. Enjoy - Ridere fa bene è l'ennesimo programma in cui comici semisconosciuti si sfidano per avere un po' di visibilità (Zelig , Colorado , Eccezionale veramente , Made in Sud e molti altri). L'unica novità è che la risata, quando c'è, si accoppia alla beneficenza (Italia1, domenica, ore 21.25).

DIANA DEL BUFALO E DIEGO ABATANTUONO

 

Da una parte, il team capitanato da Gigi e Ross, che si esibirà a favore del progetto «A Regola D' Arte» a Napoli. Dall'altra, quello guidato dai PanPers, che saranno testimonial del progetto «Insieme con la musica» per il sostegno di un'orchestra giovanile a Milano.

Di solito questi programmi sono presentati da quel miracolato di Paolo Ruffini; stavolta tocca a Diana Del Bufalo che giorni fa è andata a Verissimo a raccontare la fine della sua storia con Ruffini. Così tutto torna.

 

DIANA DEL BUFALO E DIEGO ABATANTUONO

Ha detto anche di seguire un corso terapeutico da una psicologa (e ha tutto il nostro rispetto) ma forse farebbe bene a seguirne anche uno di dizione. Non si sa mai. Questi programmi non fanno ridere, il primo a saperlo è Abatantuono, così svogliato da chiamare Gigi, di Gigi e Ross, Gino. Poi, per tutta la durata della trasmissione ha dovuto fingere di storpiare i nomi. L'ospite della prima puntata era Federica Nargi, ex velina e compagna di Alessandro Matri.

 

Se Abatantuono, con il suo non dissimulato cinismo, non si diverte, come è possibile pensare che si diverta il pubblico? Quando finalmente anche in Italia si comincia parlare di stand-up comedy e di un approccio alla risata più ricercato, più complesso qui siamo ancora alle imitazioni, alle parodie, alla battuta volgarotta, al finto Massimo Boldi che telefona in trasmissione. Non sempre il fine giustifica i mezzi (media).