BOOM! - CARLO DE BENEDETTI, A 85 ANNI, FONDA UN NUOVO GIORNALE: SI CHIAMERÀ “DOMANI” - 2. DAGO-AGGIORNAMENTO: IL DIRETTORE NON SARA' ANNUNZIATA MA STEFANO FELTRI, GIA' VICE DEL ''FATTO'' (E UOMO MACCHINA), ORA A CHICAGO CON ZINGALES. UN DISPETTO A TRAVAGLIO
2. MA NON POTRA' FAR CONCORRENZA A .MA NON POTRA' FAR CONCORRENZA ALLA SUA EX CREATURA “REPUBBLICA”, ORMAI NELLE GRINFIE DI JOHN ELKANN; SE VA BENE, SE LA VEDRA' CON "IL FOGLIO''. I ''NO, GRAZIE" DI EZIO MAURO, VERDELLI E GAD LERNER
3. DURO CONFRONTO CON EZIO MAURO: CDB HA TUONATO CHE FU LUI A NOMINARLO DIRETTORE, EZIOLO HA REPLICATO PER LE RIME: NO, E' STATO SCALFARI, TU AVEVI SCELTO GIULIO ANSELMI
4. GOOD NEWS PER MOLINARI: OLTRE AI GIOVANI, IMBARCHERA' ALCUNE VECCHIE GLORIE DI REP
DAGONEWS
Il nuovo quotidiano di CDB non potrà far concorrenza alla sua ex creatura “Repubblica”, ormai nelle grinfie di John Elkann, al massimo se la vedra' con "Il Foglio": sarà infatti di 8 pagine e diretto probabilmente da Lucia Annunziata (Aggiornamento: sarà Stefano Feltri, ex vicedirettore del ''Fatto Quotidiano'', dove era il vero uomo macchina, ora a Chicago con Zingales), dopo i ''no, grazie" di Carlo Verdelli e dei repubblicones Ezio Mauro e Gad Lerner (del resto, quando mai prenderebbero lo stesso dovizioso stipendio che oggi incassano da “Repubblica”? Mauro intasca qualcoso come 320 mila euro l’anno).
Con Ezio Mauro c’è stato un duro confronto: Carletto gli ha rinfacciato che fu lui a nominarlo direttore. Eziolo ha replicato per le rime: no, è stato Scalfari, tu avevi scelto Giulio Anselmi.
Infine, good news per Molinari: l’Ingegnere, oltre a giovani giornalisti, imbarcherà alcune vecchie glorie di Repubblica.
Che qualcosa bollisse in in pentola lo si era già capito nei giorni scorsi con una serie di voci che non avevano trovato conferma ma neanche smentita. Oggi siamo in grado di rivelarvi che l’ingegner Carlo De Benedetti, a lungo proprietario di Repubblica, ha deciso di fondare un nuovo giornale che andrà su carta e su web e si chiamerà Domani. Il quotidiano sarà diretto da un giovane – non si sa di più per ora – e farà concorrenza, manco a dirlo, a Repubblica. De Benedetti divenne proprietario ed editore del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari 35 anni fa.
Col suo giornale-partito e con il settimanale l’Espresso l’ingegnere ex proprietario della Olivetti ha compiuto tante battaglie, vinte e perse, per poi progressivamente lasciare la proprietà e la guida operativa della casa editrice ai figli Rodolfo e Marco. Pochi mesi fa papà Carlo aveva tentato di riacquistare direttamente azioni e guida del giornale a cui era rimasto legato, ma i figli avevano preferito trattare e poi cedere agli Elkann che da 3 anni erano già soci dei De Benedetti nella Gedi, risultato della fusione tra l’editoriale del La Stampa e del Il Secolo XIX e appunto Repubblica-L’Espresso.
Era stato un addio amaro e certo non voluto quello dell’ingegner Carlo De Benedetti e le recenti convulsioni che hanno portato alla sostituzione di Carlo Verdelli con Maurizio Molinari alla guida della quotidiano romano sono state forse l’occasione che De Benedetti aspettava per tornare in pista: oggi ha scritto a molti amici e conoscenti per informarli di aver preso la decisione. Non solo: insieme al giornale nascerà una fondazione, che diventerà proprietaria di Domani quando l’editore non ci sarà più. “Basta eredi!!!”, conclude il suo messaggio De Benedetti senior. E in quei tre punti esclamativi c’è tutto.
IL "CHIAGNE E FOTTI" DI CARLO DE BENEDETTI - INTERVISTATO DAL “FOGLIO”, ANNUNCIA CHE "ANDRA' FONDATA UNA NUOVA "REPUBBLICA" PERCHE' MOLINARI È UN CONSERVATORE E PORTERÀ IL GIORNALE DA UN’ALTRA PARTE" - BENE, ALLORA CDB RISPONDA ALLE SEGUENTI DOMANDE: PERCHE', LEI PRESIDENTE DEL GRUPPO EDITORIALE, E MALGRADO IL SUO BEL PATRIMONIO IN SVIZZERA, HA FATTO ENTRARE IL LIBERAL JOHN ELKANN CON LA FUSIONE "REPUBBLICA-STAMPA"? PERCHE' HA CEDUTO IL SUO IMPERO AI TRE FIGLI CHE NON HANNO MAI AVUTO IL PALLINO EDITORIALE E APPENA VISTO IL ROSSO DEL BILANCIO HANNO VENDUTO? PERCHE', PER UN NUOVO QUOTIDIANO CON SCALFARI, MAURO E VERDELLI, HA BUSSATO QUALCHE TEMPO FA AL PORTAFOGLIO DI CARLO FELTRINELLI? PERCHE', INVECE DI CONTINUARE AD ANNUNCIARLO 'STO CAZZO DI GIORNALE, NON LO FA SUBITO CON I SUOI SOLDI, VISTO CHE LEI DICE CHE "OGGI FARE UN GIORNALE NON COSTA NEMMENO TROPPO"?
COME VA LO ''SPIN-OFF'' DI ''REPUBBLICA'' CHE VANEGGIA CARLO DE BENEDETTI? MALE. DOPO SCALFARI, EZIO MAURO, LA STORIA DI ''REP.'' STA CON MOLINARI - I SUOI SHERPA GUIDATI DA GAD LERNER DEVONO STRAPPARE UN PO' DI VECCHIE GLORIE PER FAR PARTIRE IL NUOVO GIORNALE. E POI, CARLO FELTRINELLI C'E'? - ELKANN SOGNA UNA ''REPUBBLICA'' MULTIMEDIALE INNOVATIVA SULLA SCIA DEL SUO ''ECONOMIST'', CHE RIVALEGGI IN EUROPA CON ''LE MONDE'' (AUGURI)