DAZN REVOLUTION – DOPO LE POLEMICHE SULLA QUALITA’ DELLO STREAMING E SUGLI ASCOLTI, NUOVI VERTICI IN ARRIVO DA TIM: STEFANO AZZI NUOVO CEO DA MARZO AL POSTO DI VERONICA DIQUATTRO, ENTRA ANCHE BERNABÈ. UNA MOSSA CHE SOTTOLINEA LA SCOMMESSA DI DAZN SUL MERCATO ITALIANO. MA RESTA IL NODO "CONCURRENCY" (LA POSSIBILITA' DI FRUIRE DELLO STREAMING USANDO UN ACCOUNT SU PIU' DISPOSITIVI) CHE DALLA PROSSIMA STAGIONE DOVREBBE ESSERE ELIMINATO...
-Da corriere.it
Cambio ai vertici di Dazn. Dal mondo delle Tlc arrivano due manager di peso nella squadra italiana della piattaforma di streaming che ha, in partnership con Tim, i diritti esclusivi della Serie A.
Il primo nome, come anticipa il Sole 24 ore, è Franco Bernabè, due volte amministratore delegato di Telecom Italia e una storia in Eni. Il manager entra come “strategic advisor”. C’è poi Stefano Azzi anche lui ex Telecom Italia dove era a capo della divisione commerciale consumer.
Azzi dovrebbe essere il nuovo ceo di Dazn Italia e dovrebbe entrare in carica entro marzo, sostituendo quindi Veronica Diquattro.
Concurrency e qualità dello streaming
Una mossa che sottolinea la scommessa di Dazn sul mercato italiano dopo le difficoltà legate all’affaire «concurrency» (ovvero la possibilità di fruire dello streaming usando un account su più dispositivi) e ai problemi sulla qualità dello streaming delle partite della Serie A.
In particolare Dazn intende superare le polemiche scoppiate in autunno quando era circolata l’indiscrezione sullo stop alla concurrency. Una possibilità che aveva portato migliaia di utenti e associazioni dei consumatori a minacciare la disdetta degli abbonamenti.
Al momento il servizio un account- due dispositivi è stato mantenuto ma dovrebbe essere eliminato dalla prossima stagione della Serie A. Tutto invariato, dunque, almeno fino a giugno 2022. Entro quel mese agli utenti verranno presumibilmente proposte nuove tariffe o condizioni per l’abbonamento, che costa oggi 29,99 euro al mese e permette l’accesso al catalogo di documentari, serie e originals oltre che allo streaming delle partite.