DE GIROLAMO SENZA PACE – NON BASTAVANO GLI ASCOLTI ESANGUI, LE VOCI DI CHIUSURA E L’ABBANDONO DELLA CAPO-PROGETTO, EMANUELA IMPARATO: “AVANTI POPOLO” FINISCE ANCHE NEL MIRINO DELLE COMMISSIONI PARI OPPORTUNITÀ RAI E USIGRAI. IL MOTIVO? L’INTERVISTA DI NUNZIA DE GIROLAMO ALLA RAGAZZA VITTIMA DELLO STUPRO DI GRUPPO A PALERMO, CHE VIOLEREBBE “I DOVERI DEL SERVIZIO PUBBLICO” E SAREBBE IN “CONTRASTO CON LE POLICY DI GENERE APPROVATE DAL CDA” - LA RAI (COME DANDOLO-DIXIT) SMENTISCE L'IPOTESI DI UNO STOP ANTICIPATO: "NON CHIUDERÀ I BATTENTI"
-DE GIROLAMO SENZA PACE
Marco Zonetti per Dagospia
Non c'è pace per Nunzia De Girolamo. Dopo gli ascolti esangui, le voci di chiusura, di sostituzione con Giletti, e - non ultimo - l'abbandono (Dago-rivelato) della capo progetto, Emanuela Imparato, ecco che “Avanti Popolo” finisce nel mirino delle Commissioni Pari Opportunità Rai e Usigrai per l’intervista alla diciannovenne, vittima dello stupro di gruppo di Palermo.
"Avanti Popolo ignora doveri Servizio pubblico" dichiara un comunicato congiunto. Nell'intervista a Asia, vittima del branco, De Girolamo non risparmia di rivivere nei minimi dettagli il trauma subito. Trasmissione in contrasto con policy di genere approvate da Cda". Riuscirà a non essere cancellato prima della prossima settimana?
IL COMUNICATO UFFICIALE CPO RAI E USIGRAO
«Anni di impegno in azienda su questi argomenti non possono essere messi in discussione da tanta superficialità e incompetenza». Lo scrivono in una nota diffusa giovedì 2 novembre 2023 le Commissioni Pari Opportunità di Rai ed Usigrai commentando la puntata di Avanti Popolo sullo stupro di gruppo a Palermo.
«Asia, 19 anni, vittima del branco, decide di farsi intervistare in tv: la conduttrice di Avanti Popolo, Nunzia De Girolamo, non le risparmia di rivivere nei minimi dettagli il trauma subito, compresa la lettura delle agghiaccianti intercettazioni degli stupratori. Il tutto - si legge nella nota - in un contesto di inaccettabile vittimizzazione secondaria: dal servizio introduttivo in cui si dà voce a chi dice che lei "vestiva in modo provocante" e "postava su tik tok video osè", alla sequela degli oltraggiosi e insultanti messaggi ricevuti sui social riprodotti graficamente, alla raccolta di "vox populi" che la giudicano, le danno la colpa all'insegna del "ci stava", "le piaceva bere", "se l'è cercata". Poco importa che la conduttrice alla fine del servizio dica che "questo la rende vittima due volte".
La trasmissione, nella modalità del racconto, ignora i compiti del servizio pubblico radio televisivo ed è in contrasto con le policy di genere approvate dal consiglio di amministrazione della Rai. Nonché, nello specifico del lavoro giornalistico, della Carta di Venezia richiamata dal contratto giornalistico aziendale».
RAI: 'AVANTI POPOLO' NON CHIUDE E NUNZIA DE GIROLAMO RESTA IN CONDUZIONE
(LaPresse) - Il talk in onda su Rai3 'Avanti Popolo' non chiuderà i battenti in anticipo nonostante critiche e polemiche su ascolti e ospitate. Nunzia De Girolamo resterà al timone del programma e non sarà sostituita da Massimo Giletti. Secondo a quanto risulta a LaPresse da ambienti Rai. Giletti - come annunciato a suo tempo dall'ad Roberto Sergio - tornerà in video a gennaio con un suo nuovo programma.
COSTAMAGNA E DE GIROLAMO FLOPPANO MA (PER ORA) RIMANGONO IN SELLA
Alberto Dandolo per “Oggi” - 26 ottobre 2023
Floppano le due amazzoni del giornalismo d'assalto della nuova Rai meloniana. Sono la mora Nunzia De Girolamo, 48, conduttrice di Avanti Popolo su Rai 3, e la bionda Luisella Costamagna, 54, padrona di casa di Tango, talk di approfondimento politico di Rai 2. Non sono bastati i consigli e la stima di Giuseppe Conte per Luisella, e tantomeno le dritte "editoriali" dei pezzi forti del Pd alla moglie di Francesco Boccia, per far decollare gli ascolti dei rispettivi programmi. A viale Mazzini, però, non si paventano eventuali chiusure o cambi. Meglio lasciare le cose come stanno e non irritare le opposizioni.