DE LAURENTIIS ALL’ATTACCO DI GRAVINA: “LA FIGC DIRETTA DA INCOMPETENTI E INCAPACI” – POI SBOTTA IN ASSEMBLEA DI LEGA: NON FACCIO INIZIARE IL CAMPIONATO E VI DENUNCIO TUTTI – IL DIBATTITO SULLA QUOTA DEI DIRITTI TV LEGATI AL NUMERO DEGLI SPETTATORI: “COSA MI INTERESSA DEI CORRETTIVI SE NON RIPORTIAMO LA GENTE AGLI STADI?” - TRA UNA LITE E L'ALTRA I CLUB APPROVANO IL PROGETTO DI VAR CENTRALIZZATA
-M. Col. per "il Corriere della Sera"
La situazione di paralisi che contraddistingue l' attività della Lega sta innervosendo Gabriele Gravina, stanco anche dei continui attacchi personali di alcuni presidenti. Non ultimo Aurelio De Laurentiis che lunedì in commissione Var aveva accusato la Figc di essere diretta da incompetenti e incapaci.
Di qui le dichiarazioni del presidente federale che ha fatto notare come «non sia più tollerabile la disparità sui quorum costitutivi e sulle maggioranze deliberative delle leghe, così non si procede con il principio della democrazia».
Pertanto oggi Gravina a Dal Pino ribadirà la necessità che la Lega si adegui a principi informatori del Coni e alle regole della Federcalcio. Del resto, con la maggioranza a 14, i lavori procedono a rilento: anche ieri i presidenti non hanno trovato una sintesi sui criteri di distribuzione della quota dei diritti tv legati al numero degli spettatori. «Cosa mi interessa dei correttivi se non riportiamo la gente agli stadi? Non faccio iniziare il campionato e vi denuncio tutti» ha commentato De Laurentiiis.
Diciotto club (Genoa e Crotone contrari) hanno approvato il progetto di un centro di produzione televisiva della Lega presso EI Towers, dove costituire una sala Var centralizzata (contratto di sei anni, Samsung il partner tecnologico). Dopo il caso Dazn, alcuni club chiedono garanzie: in caso di nuovi black out chi risponde dei danni di visibilità agli sponsor?