LA DISFIDA DI ALBA! MERLO SUL CASO DELLA PARIETTI INGAGGIATA PER IL CORTEO STORICO DELLA "DISFIDA DI BARLETTA" CHE SFILANDO RISPONDEVA AL TELEFONINO E FACEVA SELFIE – “ALBA ERA PAGATA PER ATTIRARE L’ATTENZIONE E CON UN TELEFONINO E UN SELFIE CI È RIUSCITA MEGLIO DEL FINTO E DEL VERO ETTORE FIERAMOSCA, DEI BOTTI, DELLA MUSICA EPICA, DEL MANGIAFUOCO. IN QUELLA CARNEVALATA ALBA PARIETTI ERA LA SOLA PATACCA AUTENTICA”
-Dalla rubrica delle lettere di “Repubblica”
Caro Merlo, quindi Alba Parietti, ingaggiata come artista (!?) per il corteo storico della "disfida di Barletta", sfilando rispondeva al telefonino e faceva selfie. C'è chi si è risentito e l'ha invitata a restituire il cachet. L'assessore alla Cultura (e daje...) di Barletta ha detto: "Piaccia o no, la Parietti è un personaggio nazionale, quando fa qualcosa se ne parla (!?). Purtroppo per altri la fama non va al di là di Borgovilla". Che è una frazione di Barletta. A quanto ammontava il cachet? Visto che i comuni, tutti, si lamentano per la mancanza di soldi, sarebbe curioso sapere chi investe X euri (anche 5 o 10) così.
Risposta di Francesco Merlo
Alba Parietti era pagata per attirare l’attenzione e con un telefonino e un selfie ci è riuscita meglio del finto e del vero Ettore Fieramosca, dei botti, della musica epica, del mangiafuoco. In quella sconclusionata carnevalata con i costumi d’epoca, un “trovarobato” teatrale di armature, spade, abiti suntuosi come le tappezziere di vecchie tende, una sartoria di scuciture, buchi e giacche che litigavano con i pantaloni, in mezzo a tutto quello stupore, che, caro Cardinalini, appartiene allo stesso campo semantico della stupidità, Alba Parietti, con il suo telefonino cinquecentesco e il suo selfie spagnolesco, era la sola patacca autentica. […]