IL DIVANO DEI GIUSTI/1 - CHE VEDIAMO STASERA? ANDATE SUL SICURO CON LA TERZA STAGIONE DI “THE BEAR” SU DISNEY+ – VI SEGNALO ANCHE UNA PERLA SU MUBI CHE VI CONSIGLIO, “LAST SUMMER” – SE SIETE A ROMA, PER LA RASSEGNA "CANNES A ROMA", VI SEGNALO DUE FILM BELLI E COMPLESSI: “GRAND TOUR” E “CAUGHT BY THE TIDES” – A BOLOGNA, PER LA RASSEGNA "IL CINEMA RITROVATO", LA SCELTA È TRA “I SETTE SAMURAI”, “PEPÉ LE MOKO" E “CARRIE. LO SGUARDO DI SATANA” - VIDEO
-Marco Giusti per Dgospia
Che vediamo stasera? Intanto, andate sul sicuro con la terza stagione di “The Bear” con Jeremy Allen White su Disney+. Leggo che è buona pure la prima stagione del romanticone “My Lady Jane” con Emily Bader e Edward Bluemal su Prime. Però, se fate lo sforzo di sollevarvi dal divano, al cinema avete parecchi nuovi film interessanti. Da “Hit Man” di Richard Linklater con Glenn Powell a “A Quiet Place: Giorno 1”, ma anche “Les indésirables” di Ladj Ly o “Quattro figlie” di Kaother Ben Hania, candidato come miglior documentario all’Oscar, Premio César come miglior documentario.
Se siete a Roma, per la rassegna Cannes a Roma vi segnalo due film belli e complessi, “Grand Tour” di Miguel Gomes, al Giulio Cesare alle 21, sorta di viaggio nel sogno colonialista europeo in Asia, e “Caught By The Tides” di Jia Zhang-Ke, alle 21 all’Eden, incredibile storia d'amore praticamente muta che dura vent'anni, dalle Olimpiadi al Covid, con la sublime Zhao Thao, commentata da una scelta musicale insospettabile, ambientata in gran parte nella cittadina di Datong nella Cina del Nord. Scelte un po’ difficili, lo ammetto.
A Bologna, per la rassegna per ultracinefili Il cinema ritrovato, la scelta è tra l’edizione restaurata de “I sette samurai” di Akira Kurosawa, alle 21, 45 in Piazza Maggiore, uno spettacolo, “Pepé le Moko” di Julien Duvivier al Modernissimo alle 22, e “Carrie . Lo sguardo di Satana” di Brian De Palma con Sissy Spacek alle 22, 30 al Cinema Europa. In streaming vi segnalo una perla che ho appena trovato su Mubi e caldamente vi consiglio, “Last Summer”/”L'Été dernier” di Catherine Breillat, presentato a Cannes un anno fa, remake di un film danese, “Dronningen” di May El-Touky. Protagonisti sono Léa Drucker, Samuel Kircher e Olivier Raobourdin.
Di scena è un triangolo amoroso tra Anne, la seconda moglie, avvocatessa cinquantenne, di un ricco uomo d’affari, e il giovane figliastro del marito, il bel Theo, che viene a passare l’estate a casa loro. Lei ci casca, poi se ne pente, il ragazzo dice tutto al padre, lei nega tutto. La situazione si intriga. Bello. Scritto benissimo dalla regista e da Pascal Bonitzer, è diretto con grande eleganza dalla Breillat senza nessun tipo di sbavatura sentimentale, calibrando inquadrature e una recitazione che gioca più sul non detto che sull’esibito.