IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA? IN PRIMA SERATA AVETE UN CAPOLAVORO COME "EL DORADO", SORTA DI REMAKE DI "UN DOLLARO D'ONORE", TROVATE ANCHE UN BEL SUCCESSO DI ALDO GIOVANNI E GIACOMO, “TU LA CONOSCI CLAUDIA?” E L’OTTIMO REMAKE DI TIM BURTON DI UNO DEI FILM DI FANTASCIENZA PIÙ AMATI DI SEMPRE, “PLANET OF THE APES – IL PIANETA DELLE SCIMMIE" - NELLA NOTTE RITROVIAMO LA LESBO STORY “LA BELLE SAISON” E LO STREPITOSO NOIR “BRIVIDO CALDO”… - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera? Avete già visto ieri le ultime due puntate della quarta serie di “L’amica geniale” su Rai Uno? Le potete recuperare su Rai Play. Devo dire che capisco perfettamente perché le ragazze siano così appassionate al romanzo di Elena Ferrante e quindi alla serie che ha avuto ormai molti registi, Saverio Costanzo che diresse la prima e la seconda stagione, Daniele Lucchetti la terza e Laura Bispuri la quarta.
Ma qualche episodio della seconda stagione, quelli al mare, lo diresse anche, e riconosco benissimo, Alice Rohrwacher. Le appassiona perché è una delle poche storie di vera amicizia femminile, e le due ragazze protagoniste sono unite nell’odio contro “quella merda di Nino” come dice la mamma di Lenù, il vero villain della serie, il maschio dominante, l’uomo che fa quello che vuole con i sentimenti di Lenù e che in fondo fa ruotare tutta l’ultima parte della stagione.
Un meccanismo, un incastro affettivo sentito mille volte nelle storie di famiglia, o nei racconti tra ragazza e ragazza, ma che raramente diventa protagonista nel nostro cinema, proprio perché le storie le hanno sempre scritte i maschi.
A proposito di maschi, passiamo alla prima serata tv in chiaro con un capolavoro di commedia al maschile come “El Dorado” di Howard Hawks, sorta di remake di “Un dollaro d’onore”, con John Wayne, Robert Mitchum e James Caan, Iris alle 21, 10, anche se Mitchum si sforza di non ripetere il ruolo di Dean Martin e James Caan quello di Ricky Nelson, anche se riprende di netto una sua scena che venne tagliata, ma è anche un film diverso e più moderno.
Per Leigh Brackett, la sceneggiatrice, era il miglior script che avesse mai scritto, anche se la prima stesura era più dark e meno comica. Possiamo fidarci. Difficile scrivere sceneggiature migliori di quelle per Hawks di Leigh Brackett, ricordiamo solo “Il grande sonno”, che scrisse trentenne con William Faulkner nel 1946, “Hatari”, “Rio Lobo”. Robert Altman la chiamò per scrivere “Il lungo addio”, altra sceneggiatura capolavoro.
E George Lucas la chiamò per scrivere il secondo film della saga Star Wars, cioè “L’impero colpisce ancora”. Ma Leigh Brackett scrisse anche sceneggiatura per la serie tv di Alfred Hitchcock. “El Dorado” inizia con Caan che legge la poesia di Edgar Allan Poe dallo stesso titolo. John Wayne avrebbe voluto il ruolo di Mitchum, ma Hawks non accettò. Mitchum chiese a Hawks di raccontargli almeno la storia, ma il regista gli disse solo “Ha grandi personaggi”. Bastava.
Wayne e Mitchum lavorarono bene insieme, anche se a detta di tutti i critici Mitchum gli rubò il film. Ma quando Hawks gli offrì di far coppia nuovamente con Wayne per “Rio Lobo”, rifiutò. Il film uscì un anno dopo la fine lavorazione, un po’ perché Hawks volle rimontarlo, un po’ perché avrebbe dato noia a un altro western della Paramount, “Nevada Smith”.
Cine 34 alle 21, propone un bel successo di Aldo Giovanni e Giacomo, “Tu la conosci Claudia?”, diretto da Massimo Venier con Paola Cortellesi. Rai Movie alle 21, 10 passa invece l’ottimo remake di Tim Burton di uno dei film di fantascienza più amati di sempre, “Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie” con Mark Wahlberg, Helena Bonham Carter, Tim Roth, Michael Clarke Duncan, Paul Giamatti, Kris Kristofferson e la sofisticatissima Lisa Marie, che allora era fidanzata con il regista (ma la lasciò per mettersi con Helena Bonham Carter, incontrata proprio su questo set).
Nel film fanno due piccoli cammei anche Charlton Heston e Linda Harrison, protagonisti della versione del 1966. Tanti anni dopo Mark Wahlberg ammise che il film non era venuto bene, aveva una sceneggiatura sbagliata, e la Fox aveva così pressato Tim Burton che non aveva fatto il film giusto. Eppure tutta la parte tecnica, cioè le scimmie di Rick Baker, gli abiti di Coleen Atwood, le scenografie di Richard Heinricks, la fotografia di Philippe Rousselot, sono incredibili. Ma che non funzionasse ce ne siamo accorti tutti.
Per Tim Burton fu colpa anche dei tempi lunghissimi per preparare le scimmie. Ore e ore di attesa. In un primo tempo venne chiamato Oliver Stone per dirigerlo con Arnold Schwarzenegger protagonista, poi James Cameron doveva produrlo e scriverlo per la regia di Peter Jackson e sempre Arnold protagonista. Poi Cameron venne travolto dalla lavorazione e dal successo di “Titanic”. Quando vide il film disse che era la cosa migliore che si poteva fare su quel soggetto, perché avevano sbagliato regista. “E’ l’unico film di Tim Burton che non mi piace”.
Canale 20 alle 21, 10 passa “La mummia. La tomba dell’imperatore Dragone” di Rob Cohen con Brendan Fraser, Jet Li, Maria Bello, John Hannah, Michelle Yeoh, Luke Ford, Russell Wong. TV2000 alle 21, 15 propone l “Fiore di cactus”, diretto da Gene Saks, tratto dalla commedia di Abe Burrows (che rileggeva un testo francese), con sceneggiatura rivista da I.A.L. Diamond, lo sceneggiatore di Billy Wilder, con Ingrid Bergman, Walter Matthau e Goldie Hawn, che vinse pure l’Oscar da non protagonista. La Bergman tornava in uno studio di Hollywood dopo più di vent’anni. Rubò il ruolo a Lauren Bacall che lo aveva portato al successo a Broadway (e ci rimase malissimo) assieme a Barry Nelson, che venne sacrificato in cambio di Walter Matthau.
Su Rai5 alle 21, 15 il film sentimentale con professoressa milf e un amante giovane “Il mio profilo migliore” di Safy Nebbou con Juliette Binoche, Nicole Garcia, François Civil, Charles Berling, Guillaume Gouix. Su Rai4 alle 21, 20, in prima visione, il ricco thriller coreano “Emergency Declaration” di Jae-rim Han con Kang-ho Song, Lee Byung-hun, Jeon Do-Yeon, Nam-gil Kim, Si-wan Yim, So-jin Kim, con un aereo che deve assolutamente atterrare.
Su Canale 27 alle 21, 20 arriva la commedia “Hitch – Lui sì che capisce le donne” di Andy Tennant con Will Smith, Eva Mendes, Kevin James, Amber Valletta, Julie Ann Emery. Può un tredicenne montanaro finlandese che era andato a caccia di cervi salvare il Presidente degli Stati Uniti precipitato in un posto lontano dal mondo e inseguito da cattivissimi terroristi? Se il film è coprodotto dalla Finlandia sì. Si tratta infatti di “Big Game – Caccia al presidente” diretto da Jalmari Helander con Samuel L. Jackson, Onni Tommila, Felicity Huffman, Victor Garber, Ted Levine.
Passiamo alla seconda serata con “Cose da pazzi”, commedia del 2005 diretta e interpretata da Vincenzo Salemme con Maurizio Casagrande, Lidia Vitale, Carlo Croccolo, Teresa Del Vecchio. Rai5 alle 23, 15 passa il bellissimo documentario musicale “Ziggy Stardust and the Spiders from Mars” diretto da D.A. Pennebaker con David Bowie, Mick Ronson, Trevor Bolder, Mick Woodmansy. Italia 1 alle 23, 15 passa il thrillerone cazzatona “From Paris With Love” diretto da Pierre Morel con John Travolta, Jonathan Rhys Meyers, Kasia Smutniak, Amber Rose Revah, Melissa Mars.
Su Cielo alle 23, 20 ritroviamo la lesbo story ambientata nel 1971 “La belle saison” di Catherine Corsini con Cécile De France, Izia Higelin, Noémie Lvovsky, Kévin Azaïs, Patrice Tepasso. Iris alle 23, 45 presenta lo spettacolare western di John Farrow “Cavalca, vaquero” con Robert Taylor, pessimo, Ava Gardner, stupenda, e uno strepitoso Anthony Quinn che vale tutto il film. Mia Farrow ricordava che il padre ebbe una storia con Ava Gardner sul set del film. Cine 34 alle 0, 55 passa il non riuscito “Ti stimo, fratello” diretto da Paolo Uzzi, Giovanni Vernia con Giovanni Vernia, Maurizio Micheli, Diego Abatantuono, Susy Laude, Stella Egitto.
Vediamo cosa ne scrissi quando lo vidi. “Sei un tronista, allora troneggia!”. E’ l’unica battuta, peraltro detta da Diego Abatantuono a un antipatico tronista, che ci ha fatto ridere in un’ora e mezzo interminabili di “Ti stimo fratello”, Zelig movie interpretato e diretto, assieme a Paolo Uzzi, da un comico emergente dalla bocca enorme, Giovanni Vernia, che si lancia nella scia della commedia nordica con terroni, riprendendo non poche situazioni dai film di Checco Zalone.
Se in “Cado dalle nubi” un giovane pugliese andava dal cugino recchione in quel di Milano in cerca di fortuna, qui è un giovane genovese di origini pugliesi, Jonny Groove, il doppio comico di Giovanni Vernia, interessato solo alle discoteche e alla musica house, a andare a Milano, rovinando l’esistenza del fratello gemello, appunto Vernia, in versione dimessa, e della sua fidanzata antipatica, Susy Laude, figlia del potente pubblicitario Bebo Storti, per cui entrambi lavorano.
Mentre Jonny spacca alla grande cantando “Essiamonoi” nella discoteca fighetta di Diego Abatantuono, il fratello Giovanni, non riesce a stargli dietro e scopre quanto poco abbia a che vedere con la vita che sta conducendo, finendo per innamorarsi di una brava e semplice ragazza, tal Stella Egitto, invaghita però del fratello scervellato.
Vernia e Uzzi non si fanno mancare nulla, dai pesciolini della fidanzata del fratello uccisi immediatamente da Jonny e messi in frigo come sushi al suo esame da finanziere più o meno identico a quello da carabiniere di Zalone in “Che bella giornata” alla pesantissima famiglia pugliese, cioè Maurizio Micheli e Carmela Vincenti, che dominano i due gemelli, a Paolo Sassanelli costruito alla Ivano Marescotti come maresciallo Di Prima solo per la battuta “Ah, lei è il maresciallo di prima?”.
Vabbé. Su 7Gold all’1 per fortuna abbiamo lo strepitoso noir “Brivido caldo” diretto da Lawrence Kasdan con William Hurt, Kathleen Turner, Richard Crenna, Mickey Rourke, Ted Danson, J.A. Preston, un film che lanciò tutti, regista, protagonisti e Mickey Rourke. Iris all’1, 40 passa la commedia “Amori in città… e tradimenti in campagna” di Peter Chelsom con Warren Beatty, Diane Keaton, Goldie Hawn, Andie MacDowell. Cine 34 alle 2, 40 si sveglia con “Canzoni, bulli e pupe” diretto da Carlo Infascelli con Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, France Anglade, Gigliola Cinquetti, Alice Kessler.
Bruttissimo musicarello ideato e prodotto da Carlo Infascelli che alterna un minimo di storiella, il fascino della prima tv a una serie di numeri musicali dei divi del tempo, da Clem Sacco alle Kessler. C’è anche Gigliola Cinquetti nel suo esordio cinematografico. Franco e Ciccio fanno proprio un numero, spacciato come sketch televisivo con tanto di introduzione di Silvio Noto. Rete 4 alle 2, 45 presenta un lontanissimo “Il vetturale del Moncenisio” diretto da Guido Brignone con Rolando Lupi, Elisa Cegani, Arnoldo Foà, Virna Lisi, Rosario Borelli, Eugenio Maggi. Qualcuno scrive che non è mai passato in tv. No. E’ passato. Ma nessuno lo ha visto, diciamo.
Cine 34 alle 3, 55 presenta un più divertente “Vacanze a Ischia” di Mario Camerini con Vittorio De Sica, Isabelle Corey, Antonio Cifariello, Myriam Bru. Chiudo su Cine 34 alle 5, 05 con “Bluff. Storia di truffe e di imbroglioni”, sub stangata alla francese diretta da Sergio Corbucci con Adriano Celentano come Felice Brianza, Anthony Quinn come Philippe Bang, Capucine come Belle Duke e una bellissima Corinne Clery come Charlotte che si spoglia in una scena che non trovate in tutte le copie tv. Se siete svegli potete controllare.