IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - E IN CHIARO CHE VEDIAMO? IN PRIMA SERATA TORNANO IL COMICO ESTIVO "RIMINI RIMINI" E “SHAKESPEARE IN LOVE”. WINONA RYDER HA PIÙ VOLTE DETTO CHE QUELLA GATTA MORTA DELLA PALTROW LESSE IL COPIONE DEL FILM A CASA SUA E NON LE DISSE CHE FECE IL PROVINO. DA ALLORA NON SI SONO PIÙ PARLATE – OCCHIO ANCHE A "INTERNAL AFFAIRS", POI REMAKKATO DA MARTIN SCORSESE NEL KOLOSSAL “THE DEPARTED” - IN SECONDA SERATA IL PESANTISSIMO “LA LICEALE". MA SI TOCCA IL SUBLIME NELLO STRACULT CON “IMPERIA, LA GRANDE CORTIGIANA” - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
E in chiaro che vediamo? Per la guerra delle biopic su Paolo Borsellini, Tv2000 alle 20, 55 cala la versione di Alberto Negrin, “Paolo Borsellino. I 57 giorni” con Alberto Negrin con Luca Zingaretti, Lorenza Indovina, Enrico Ianniello. Cine 34 alle 21 non ci delude riproponendoci il comico estivo “Rimini Rimini” di Sergio Corbucci con Paolo Villaggio, Laura Antonelli, Jerry Calà, Serena Grandi. Ricordate… “Voi scopà? Se po’ fa’”, dice il bagnino coatto presentandosi pieno di mascherine anticontagio, dopo il Covid utilissime, a una scatenata Eleonora Brigliadori.
Grande commedia sexy vacanziera, non a caso con episodi scritti da Bernardino Zapponi, Gianni Romoli, Marco Risi, Massimo Franciosa, Bruno Corbucci e Mario Amendola (che ci sia anche Dago come battutaro, mi sa di sì…). Tutto prodotto da Augusto Caminito per Berlusconi, infarcito di bellezze del tempo, ovvio, la popputissima Serena Grandi che fa perdere la testa all’inflessibile giudice Paolo Villaggio, Laura Antonelli sorella dei macellai romani burini che si innamora del barese Maurizio Micheli che canta “Champagne”, Elvira Audrey suora svedese che tenta il prete Andrea Roncato.
Mettiamoci anche la ballerina di poca fortuna Livia Romano (prese il posto di Giuliana De Sio) assieme a Jerry Calà, il ritorno del marito dell’Antonelli, Adriano Pappalardo, scomparso in mare, dopo essere stato sodomizzato da una ciurma di marinai slavi. E un intero episodio con Gian tagliato dalla copia finale destinato alla versione televisiva (mai vista…).
Su Iris alle 21, 10 la commedia sentimentale che vede protagonisti una donna alta normale e un uomo davvero troppo basso, “Un amore all'altezza", di Laurent Tirard con Jean Dujardin, Virginie Efira, Cédric Kahn, Stéphanie Papanian, César Domboy. Su Rai Movie alle 21, 10 “Quo vadis, Aida?” di Jasmila Zbanic con Jasna Djuricic, Izudin Bajrovic, Boris Ler, Dino Bajrovic, Boris Isakovic, un film ispirata a una vera storia accaduta a una insegnante inglese durante la guerra in Serbia nel 1995. Mediaset Italia 2 alle 21, 15 passa l’horror “Smiley” di Michael J. Gallagher con Caitlin Gerard, Melanie Papalia, Shane Dawson, Andrew James Allen, Roger Bart.
Occhio su Canale 27 alle 21, 15 perché passa “Shakespeare in Love” diretto da John Madden, scritto da Marc Norman e Tom Stoppard con Joseph Fiennes come Shakespeare, Gwyneth Paltrow come Viola, Geoffrey Rush, Judi Dench, Colin Firth, Imelda Staunton, Rupert Everett come Marlowe, e Ben Affleck, allora fidanzato della Paltrow, prodotto da Harvey Weinstein al suo massimo fulgore.
Il produttore porcone fece vincere al film ben sette Oscar, miglior film, protagonista, Gwyneth Paltrow, non protagonista, Judy Dench, sceneggiatura, scenografia, costumi, musica. Winona Ryder ha più volte detto che quella gatta morta della Paltrow lesse il copione del film a casa sua e non le disse che fece il provino. Da allora non si sono più parlate. Sette anni prima il cast doveva essere Julia Roberts e Daniel Day Lewis e il regista Edward Zwick. Rai4 alle 21, 20 passa “Internal Affairs" di Andrew Lau, Alan Mak con Andy Lau, Tony Leung Chiu Wai, Anthony Wong, Eric Tsang, potente thriller poliziesco in tre parti, questa è la prima, poi remakkato da Martin Scorsese nel kolossal “The Departed”.
Vanno forti tempeste e tornadi, ecco quindi su Italia 1 alle 21, 20 “Into the Storm” di Steven Quale con Richard Armitage, Sarah Wayne Callies, Jeremy Sumpter, Nathan Kress, Kyle Davis. Anche qui ci sono i cacciatori di tornado. Cielo alle 21, 20 rispolvera un vecchio film di Gloria Guida, “Blue Jeans” diretto da Mario Imperoli con Gloria Guida, Paolo Carlini, Annie Carol Edel, Gianluigi Chirizzi, Mario Pisu. E’ la seconda delle commedie sexy con Gloria Guida, anche se è più mélo con prostitute che una commedia. Mario Imperoli lo gira e lo produce per la Roma Film International solo un anno dopo l’esordio dell’attrice con La Ragazzina, sempre diretto da lui. Famosi i titoli di testa che si aprono col sedere di Gloria Guida inguainato nei blue jeans del titolo.
Andiamo ancora meglio sullo stesso canale alle 23, 10 col pesantissimo “La liceale”, diretto da Michele Massimo Tarantini con Gloria Guida, Giuseppe Pambieri, Gianfranco D'Angelo, Alvaro Vitali. Fu il trionfo assoluto di Gloria Guida, al suo esordio nudissimo nella Dania Film di Luciano Martino, cioè in serie A, dopo quattro film con Imperoli e Amadio. Martino la circonda di un gran cast di fedelissimi e le mette a fianco Michele Massimo Tarantini, al suo secondo film da regista e alla sua prima commedia sexy, che si dimostra più moderno dei registi ufficiali della Dania, Laurenti e Cicero, e più interessato a riprendere le grazie femminili.
“Io venivo da L’insegnante, dove ero aiuto regista”, mi ha detto Michele Massimo Tarantini. “Nando Cicero aveva capito delle cose, ma non se ne era accorto. Diventato regista de La liceale, a metà film cambiai genere e lo resi comico. La produzione lo blocca. Poi me lo fecero finire. Lo fecero uscire allo Smeraldo di Torino senza un filo di pubblicità. Incassò due milioni e 800 mila lire nel week end. Quando andai alla Medusa lunedì mattina, mi offrirono un contratto di altri tre film e mi chiesero di inventarmi un film comico per la Fenech”.
Il film è molto più spinto rispetto alle altre commedie sexy del tempo, basterebbero gli incredibili titoli di testa col grande nudo integrale di Gloria Guida che dorme stesa sul letto, ma anche tutte le scene con Ilona Staller che cerca di adescarla o quella del bagno dove si mostra ripresa da sotto il sedere. Tutto girato a Trani, al Liceo Classico De Santis e nella vera casa di Lino Banfi, a parte qualche esterno a Roma e alle cascate di Monte Gelato.
Tra le frasi celebri… Alvaro Vitali: “Bedda madre! Nuda! Nuda sei!”. Gianfranco D’Angelo: “I greci avevano il culto della fig… della figura umana. Ma non c’era solo Prassitele, anche Fidia, Mirone, Scopa… mmm, Scopa, soprattutto”. “Se ci vedesse il preside, la mia carriera andrebbe a rotoli, come disse l’inventore della carta igienica”. Canale 5 alle 21, 20 propone un melo turco con un padre e un bimbo autistico, “Mio figlio” di Bora Egemen con Kivanç Tatlitug, Büsra Develi, Alihan Türkdemir, Feridun Düzagaç, Sezai Aydin. Melo turco…
Passiamo alla seconda serata con l’ottimo film di fantascienza svedese “UFO Sweden” di Victor Danell con Inez Dahl Torhaug, Jesper Barkselius, Eva Melander, Sara Shirpey, Oscar Töringe, Rai Movie alle 22, 55. Gara di boxe in carcere per due campioni del ring in “Undisputed” diretto da Walter Hill con Ving Rhames, Wesley Snipes, Peter Falk, Jon Seda, Fisher Stevens, Rai4 alle 23, 05. Da vedere… Ottimo avventuroso fumettistico con grandi scene di sesso con Monica Bellucci “Il patto dei lupi” di Christophe Gans con Monica Bellucci, Vincent Cassel, Samuel Le Bihan, Emilie Dequenne, Mark Dacascos, Iris alle 23, 25.
Su Rai Tre/Fuori orario alle 0, 50 passa il sofisticatissimo “Gli amori di Astrea e Celadon” diretto da Eric Rohmer con Andy Gillet, Stéphanie de Crayencour, Cécile Cassel, Véronique Reymond. Tratto dal romanzo bucolico L’Astrée, scritto all’inizio del XVII secolo da Honoré d’Urfé e ambientato in una Gallia immaginaria del V secolo, leggo dalle note di accompagnamento. Bellissimo, ma a rischio dormita. Su 7Gold all’1 passa il mai visto film di rapine “The Hard Easy” diretto da Ari Ryan con Henry Thomas, David Boreanaz, Vera Farmiga, Bruce Dern, Peter Weller, Nick Lachey. Sembra che sia terribile.
Cine 34 all’1, 10 propone la vecchia commedia erotica “La signora ha fatto il pieno” di Juan Bosch con Carmen Villani, Carlo Giuffrè, Aldo Maccione, Simon André. Un mostro, carahueca, ossessiona due bambini a migliaia di chilometro di distanza nel curioso “Intruders” di Juan Carlos Fresnadillo con Clive Owen, Carice van Houten, Daniel Brühl, Kerry Fox, Ella Purnell, Mediaset Italia 2 all’1, 15.
Non male il film politico americano “City Hall” di Harold Becker con Al Pacino, Bridget Fonda, John Cusack, Danny Aiello, Martin Landau, Iris all’1, 55. Si tocca il sublime nello stracult con “Imperia, la grande cortigiana”, film serio di Pier Francesco Pingitore con Manuela Arcuri, Antonio Giuliani, Filippo Valle, Paolo Triestino, Sergio Assisi, Cine 34 alle 2, 55, mentre Rai Tre alle 3, 25 passa il sofisticato per ultracinefili “Ottone o gli occhi non vogliono in ogni tempo chiudersi”, diretto da Danièle Huillet, Jean-Marie Straub con Adriano Aprà, Anne Brumagne, Ennio Lauricella, Olimpia Carlisi, Anthony Pensabene.
Iris alle 3, 45 ci propone “Elena di Troia” di Robert Wise con Rossana Podestà, Jacques Sernas, Stanley Baker, Brigitte Bardot, tutto girato a Cinecittà. Chiudo con un capolavoro (almeno così dicevamo da piccoli) di Josef Von Sternberg in gran parte rigirato da Nicholas Ray, “L’avventuriero di Macao” con Robert Mitchum, Jane Russell, William Bendix, Thomas Gomez, Gloria Grahame, Brad Dexter, Rai Movie alle 5. E’ un lavoro sporco che Nick Ray assieme allo sceneggiatore Walter Newman fanno per Howard Hughes alla RKO in segreto.
“Fu una cosa orrenda”, ricorderà dopo Ray. Stava per ottenere il divorzio da Gloria Grahame che gli dice “Se mi tagli interamente via dal film non dovrai pagarmi gli alimenti”. Poi chiede il permesso a Sternberg, che gli dice che può fare cosa vuole, stava nel New Jersey coi suoi fiori. Così taglia, gira e ricuce il 50% del film. Quando i cultist boys venne a sapere la cosa scatenarono Sternberg che sembra che abbia detto “Accidenti, se non fosse stato per quel dannato Nick Ray sarebbe stato un film molto più grande”. Secondo Ray e secondo Newman la versione di Sternberg era terribile.