IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - E IN CHIARO COSA VEDIAMO STASERA? SU CANALE 20 ALLE 21,05 AVETE IL COMPLESSO FILM DI TRUFFA E MAGIA “NOW YOU SEE ME 2” MENTRE SU CANALE 27 ALLE 21,10 PASSA IL NON ECCEZIONALE, MA BEN PIÙ DIVERTENTE “ST VINCENT” CON BILL MURRAY E IL SUO GATTONE BIANCO FELIX - IN SECONDA SERATA VI SEGNALO IL FILM A EPISODI DI NON GRANDE FAMA “TANTO VA LA GATTA AL LARDO…”, CINE 34 ALLE 22,55. PIUTTOSTO RARO, E L’EROTICO “COLLECIONS PRIVÉES”… - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
E in chiaro vediamo stasera? Confesso che non era proprio il massimo “Fuga da Reuma Park”, il film di Aldo, Giovanni e Giacomo che trovate su Cine 34 alle 21, ma qualche risata la farete di sicuro. Ci sono anche Ficarra e Picone. Sono più interessato ai vecchi film americani, come "Prendila è mia” commedia famigliare diretta dal glorioso Henry Koster, tratta dalla commedia di Phoebe e Henry Ephron con James Stewart, Sandra Dee, Audrey Meadows, Robert Morley, John McGiver, Tv2000 alle 20, 55, dove James Stewart accompagna la figlia Sandra Dee a Parigi e assistiamo anche a una festa in costume legata a Cleopatra con Liz Taylor.
O la commedia western “La legge del più forte" diretto da George Marshall con Glenn Ford, Shirley MacLaine, Leslie Nielsen, Mickey Shaughnessy, Edgar Buchanan, Iris alle 21, in pratica una rilettura con toni più scanzonati della feroce guerra tutta americana tra allevatori di bovini e pecorai che ci tormenta fin dagli anni ’50. Come se ce ne importasse davvero qualcosa, eh? Su canale 20 alle 21, 05 avete il complesso film di truffa e magia “Now You See Me 2” di Jon M. Chu con Jesse Eisenberg, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Dave Franco, Daniel Radcliffe.
Mentre su Canale 27 alle 21, 10 passa il non eccezionale, ma ben più divertente “St Vincent” di Theodore Melfi con Bill Murray e il suo gattone bianco Felix, Jaeden Lieberher, Melissa McCarthy, Naomi Watts, Chris O'Dowd. Su rai Movie alle 21, 10 vedo invece con interesse “1855. La prima grande rapina al treno” rara regia del celebre scrittore Michael Crichton con Sean Connery e Donald Sutherland protagonisti, Lesley-Anne Down, Alan Webb, Malcolm Terris, complessa e minuziosa ricostruzione di una celebre e spettacolare rapina al treno.
Sembra che alla prima dl film la moglie di Sean Connery si infuriò per le scene pericolose che il marito aveva fatto in cima al treno in corsa. Ma un po’ tutti gli attori fecero acrobazie sul treno. Su Cielo alle 21, 15, avete un buon thriller, “40 carati”, opera prima di Asger Leth, figlio di quel regista danese, Jorden Leth, riscoperto e omaggiato come un maestro da Lars Von Trier in “Le cinque variazioni” (dove lo stesso Asger figura come assistente del padre). Si intitolava in America “Man On A Ledge”, cioè L’uomo sul cornicione. Perché proprio di questo si tratta, almeno nella prima parte del film.
Cioè la curiosa, ma non nuova situazione di un uomo, Sam Worthington, già eroe di “Avatar”, che sale sul cornicione di un grattacielo, il Roosevelt Hotel di New York e giura di buttarsi di sotto. Lo farà però solo se la polizia non chiamerà subito ad aiutarlo una celebre detective, la bionda Elisabeth Banks, specializzata in casi come questo, cioè di aspiranti suicidi, ancora in crisi perché l’ultimo suicida le si è spiaccicato proprio sotto i suoi occhi. Mentre lei arriva, veniamo a sapere che l’uomo si chiama Nick Cassidy, è in realtà un ex-poliziotto, finito in galera con una condanna a 25 anni per un furto che giura di non aver commesso, poi evaso durante i funerali del padre.
Ma non sappiamo bene il suo gioco. Grazie al titolo italiano, “40 carati”, capiamo subito che c’è proprio di mezzo un gioiello da miliardari, e quindi un colpo grosso da fare. Sembra sia un buon film lo spagnolo “Intemperie” di Benito Zambrano, tratto da un romanzo di Jesús Carrasco, storia di un bambino in fuga e di pecorai dal buon cuore, con Luis Tosar, Luis Callejo, Vicente Romero, Kandido Uranga, Adriano Carvalho, Manolo Caro, Rai4 alle 21, 20.
Su Warner tv alle 21, 30 avete “Rails & Ties”, opera prima della figlia di Clint Eastwood, Allison, con Kevin Bacon, Marcia Gay Harden, Miles Heizer, Marin Hinkle, Eugene Byrd, Bonnie Root, costruito su una tragedia, il suicidio di una donna che si butta contro un treno che scatena i complessi di colpa del macchinista.
In seconda serata vi segnalo il film a episodi di non grande fama “Tanto va la gatta al lardo…” diretto da Marco Aleandri alias Vittorio Sindoni con Luciano Salce, Franca Valeri, Walter Chiari, Stefano Satta Flores, Valentina Cortese, Orchidea de Santis, Fiorenzo Fiorentini, Macha Méril, Cine 34 alle 22, 55. Piuttosto raro, però.
Magari vi divertite di più con il “Wyatt Earp” di Lawrence Kasdan con Kevin Costner, Dennis Quaid, Gene Hackman, Isabella Rossellini, Tom Sizemore, Iris alle 23, o col polpettone thriller-pandemico “Cassandra Crossing” diretto da George Pan Cosmatos, prodotto da Carlo Ponti con Sophia Loren, Richard Harris, Martin Sheen, O.J. Simpson, Ava Gardner, Lionel Stander, Ann Turkel, Lee Strasberg, Lou Castel, Rai Movie alle 23, 05, parecchio divertente.
A un certo punti dei vandali riempirono di scritte il treno e la lavorazione venne spostata. Su Rai 4 alle 23, 40 trovate l’horror di Pupi Avati “Zeder” con Gabriele Lavia, Anne Canovas, Bob Tonelli, Paola Tanziani. Su Cielo all’1 torna l’erotico “Collecions privées”, film a episodi diretto Just Jaeckin, che dirige la stupenda Laura Gemser per la prima volta, Shuji Terayama e Walerian Borowczyk. L’ultimo episodio, quello di Borowczyk tratto da Maupassant è piuttosto buono. Quello di Terayama francamente incomprensibile.
Su cine 34 alle 2, 40 abbiamo un polpettone peplum come “L’incendio di Roma” di Guido Malatesta con Lang Jeffries, Cristina Gaioni, Mario Feliciani, Moira Orfei, Luciano Marin. Il produttore, Giorgio Marzelli spiegò, nel librone sui produttori italiani “Le città del cinema”, che il film era partito in grande ma finì malamente.
“Presentammo dei disegni che prevedano l’Arco di Costantino a grandezza naturale e il Senato, i sobborghi, Roma al tempo di Nerone non era un paesino, ma una città imperiale piena di statue e monumenti. Se doveva essere un film importante non si poteva fare una cosa misera. Quei disegni meravigliosi erano combinati forfettariamente per quattro film. Avevo preso dei contatti con gli americani che avrebbero utilizzato le stesse costruzioni per un altro film e il denaro sarebbe venuto a me perché le costruzioni erano mie, Invece di quattro film ne avrei fatti tre e gli americani mi avrebbero dato 100.000 dollari. (..) Il guaio fu che queste costruzioni non erano mai pronte”.
Alla fine quando il film è pronto, “successe che uscirono gli 007 e questo genere cadde di colpo. Anche i noleggiatori che avevano dato una certa cifra d’acconto non rispettarono più i contratti e L’incendio di Roma passò inosservato”. Su rete 4 alle 2, 55 avete anche un altro peplum, “Il sepolcro dei re” dello specialista Fernando Cerchio con Debra Paget, Ettore Manni, Corrado Pani. Debra Paget è ancora bellissima, e Corrado Pani fa il faraone pazzo troppo legata alla madre, che è la già vecchia Yvette Lebon, attrice di Sacha Guitry e moglie del produttore Nathan Wachsberger.
Bertrand Tavernier, recensendo il film nel 1961, notò un’evidente somiglianza del soggetto con quello di La regina delle Piramidi di Howard Hawks. Per certi critici più giovani, come Norbert Moutier, è anche più interessante: “Superba evocazione dell’epoca egiziana, ma soprattutto film nero e necrofilo come raramente è dato da vedere e che soppianta, al riguardo, il film di Hawks”. E’ l’ultimo dei film sceneggiati da Damiano Damiani per il produttore Giorgio Venturini, legati alle regie di Fernando Cerchio e Viktor Tourjanski.
Chiudo con “Serenata per sedici bionde” di Marino Girolami con Claudio Villa, Carletto Sposito, Riccardo Billi, Mario Riva, Liliana Feldmann, Rete 4 alle 4, 40. Sono vecchio abbastanza per ricordare bene le fan di Claudio Villa che adoravano questi film.