IL DIVANO DEI GIUSTI/1 - CONFESSO CHE MI HANNO PARECCHIO STANCATO LE PRIME DUE PUNTATE DELL'ULTIMA STAGIONE DI "SUCCESSION". MI HA DIVERTITO INVECE LILLO IN "GROSSO GUAIO ALL'ESQUILINO", PERCHÉ ANCHE SE RIPETE LE POSE E IL BALLETTO FA SEMPRE RIDERE – SU NETFLIX VA FORTISSIMO LA SERIE “BEEF”, CON ALI WONG E STEVEN YEUN COME AUTOMOBILISTI RANCOROSI CHE SI SCONTRANO VIOLENTEMENTE PEGGIO CHE SE FOSSERO A ROMA NORD. IL MODELLO È “SQUID GAME”, ANCHE SE NON CAPISCO COME POSSANO ANDARE AVANTI PER DIECI PUNTATE… - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

Che vediamo stasera? Confesso che mi hanno parecchio stancato le prime due puntate dell'ultima stagione di "Succession", troppo tecniche, troppo chiuse sugli stessi personaggi della vecchia stagione. Mi ha divertito Lillo in "Grosso guaio all'Esquilino", perché è Lillo e anche se ripete le pose e il balletto fa sempre ridere.

Mi sto invece vedendo con attenzione su Prime “Ragazze elettriche”, la serie tratta dal libro di Naomi Alderman, da lei stessa adattata assieme a Raelle Tucker e Sarah Quintrell, interpretata da Toni Collette, Auli'i Cravalho, John Leguizamo, Toheeb Jimoh, Ria Zmitrowicz, Halle Bush, Nico Hiraga, dove ragazze completamente diverse nelle più diverse parti del mondo, Londra, Lagos, Seattle, rispondono alle molestie maschili con scariche elettriche che porteranno a una sorta di rivoluzione femminista che qualcuno vorrà controllare. E’ una sorta di variazione politica del mondo dei supereroi adattato alle esigenze del pubblico inclusivo di oggi.

Ma va fortissimo su Netflix anche la serie con Ali Wong e Steven Yeun “Beef” come automobilisti rancorosi che si scontrano violentemente peggio che se fossero a Roma Nord.

Il modello è quello di “Squid Game”, anche se non capisco come possano andare avanti per dieci puntate.