IL DIVANO DEI GIUSTI - STASERA IN CHIARO, TUTTI A GUARDARE SU CINE 34 “BIANCO, ROSSO E VERDONE” E “UN SACCO BELLO”. FORTE DELLA RILETTURA VERDONIANA DELLA SERIE “VITA DA CARLO”, GRANDE È LA VOGLIA DEL RIPASSO SUI TESTI SACRI DELLA COMICITÀ DEI PRIMI DUE FILM DI CARLO - VI CONSIGLIO ANCHE LO STRACULTISSIMO PRIMO FILM DI EZIO GREGGIO CHE IN POCHISSIMI HANNO AVUTO IL CORAGGIO E LA FORTUNA DI VEDERE, “SBAMM!”, E IL THRILLER EROTICO DI LUCIO FULCI “IL MIELE DEL DIAVOLO” CON CORINNE CLÉRY E BLANCA MARSILLACH - VIDEO
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Marco Giusti per Dagospia
Oggi troviamo su Netflix la serie di Zerocalcare “Strappare lungo i bordi” e su Sky-Extra le prime due puntate di “Gomorra – Stagione finale” dirette da Marco D’Amore. Occhio alla seconda puntata, tutta ambientata a Riga, che è bellissima. Non solo.
Su Amazon avete in prima visione assoluta l’ottimo “Sir Gawain e il Cavaliere Verde”, film scritto e diretto da David Lowery, il regista di “The Old Man and the Gun”, con Dev Patel come Sir Gawain, Alicia Vikander e Ralph Ineson come il gigantesco Cavaliere Verde. Ne parlano benissimo i critici internazionali, non lo scambiate per qualche cazzatona.
E’ il remake di un vecchio film anni ’70, “Sir Gawain and the Green Knight” diretto da Stephen Weeks, prodotto da Carlo Ponti con Murray Head e Nigel Green.
Venerdì arriva su Amazon Prime la modesta serie fantasy “La ruota del tempo” con Rosamund Pike, dico modesta leggendo le critiche, e su Netflix il bellissimo film “Tick, Tick… BOOM!”, opera prima del Premio Tony e Premio Pulitzer Lin-Manuel Miranda con Andrew Garfield nei panni del giovane compositore Jonathan Larson che rinnovò la scena teatrale americana negli anni ’90.
Ovviamente sono impazziti i critici americani, si parla di nomination agli Oscar, e qui è come se gli parlassi di un musical su Memo Remigi o Cristiano Malgioglio. Ma il film dovrebbe essere parecchio buono.
In sala da oggi trovate “Il potere del cane” di Jane Campion, fresco di Festival di Venezia, che uscirà anche su Netflix dal 1 dicembre. Non mi dite che non avete nulla da vedere, insomma.
Vabbé, stasera in chiaro, tutti a guardare su Cine 34 “Bianco, rosso e Verdone” alle 21 e “Un sacco bello” alle 23, 25. Anche se li conosciamo a memoria.
Forte della rilettura verdoniana della serie “Vita da Carlo” su Amazon, grande è la voglia del ripasso sui testi sacri della comicità dei primi due film di Carlo prodotti da Sergio Leone, scritto da Benvenuti e De Bernardi, poi dicono che gli sceneggiatori non servono.., dove vennero lanciati assieme ai tanti personaggi del regista e protagonista, Mimmo, Furio…
Così ecco Mario Brega, nessuno lo aveva mai visto in un ruolo comico, Angelo Infanti e la mitica Sora Lella. “Sta mano po’ esse fero e po’ esse piuma. Stavolta è stata piuma…”. “Magda, tu mi adori? Lo vedi che la cosa è reciproca”.
Per non parlare di Milena Vukotic senza mutande. “Ho un nipote grande, grosso e fregnone che scambia la sorca per un par di mutande”. Per rendere la scena più realistica Leone mandò un paio dei suoi uomini a cercare una prostituta che avesse una foresta… E’ un racconto famoso.
Alternative alla serata Verdone su Cine 34 potrebbero essere su Italia 1 alle 21, 20 “X-Men. Le origini: Wolverine” di Gavin Hoods con Hugh Jackman, Liev Schreiber, Danny Huston, Ryan Reynolds, anche se non è bello come “Logan” che ha bruciato tutti i film di Wolverine precedenti dando però dignità cinematografica al personaggio.
Ci sarebbe anche il molto visto “I segreti di Brokeback Mountain” di Ang Lee con la storia d’amore fra i due cowboy Jake Gyllenhaal e Heath Ledger, La7D alle 21, 30. Un paio di fantascientifici poco noti, il bellissimo Alien russo “Sputnik” diretto nel 2020 da Egor Abramenenko con Pyotr Fyodorov, Oksana Akanshina e Fedor Bondarchuk, Rai 4 alle 21, 20, e “Le ultime ore della terra” di W. D. Higan con Robert Knepper, Julia Benson, Cielo alle 21, 15.
Rai Movie presenta alle 21, 10 una commedia di Fausto Brizzi che andò molto bene, “Maschi contro femmine”, con Paola Cortellesi, Ficarra e Picone, Alessandro Preziosi, Nicola Vaporidis, Claudio Bisio, Fabio De Luigi. Grazie al successo di questo tipo di commedie, Fausto Brizzi diventò, insieme a Giorgio Gori, uno degli spin doctors della grande campagna di Matteo Renzi, ricordate?
Cioè un riuscito mischione delle strategie televisive di Gori, allora fortunato fondatore e presidente di Magnolia, e delle strategie cinematografiche di Brizzi, altrettanto fortunato sceneggiatore e regista-rottamatore della vecchia commedia tradizionale con la sua commedia generazionale per trentenni.
Le immagini parlavano chiaro. Renzi in camicia bianca e cravatta come Panariello, ma con maniche rimboccate alla Obama, che si esibiva all’Auditorium della Conciliazione con dietro la scritta cubitale “Matteo 2012” introdotto dalla musica di “X Factor” di David Guetta, era il candidato perfetto per il progetto di cinema e reality di Gori&Brizzi.
Su La5 alle 21, 10 trovate anche “Fallen” di Scott Hicks con Joely Richardson, Addison Timlin e Jeremy Irvine, considerato da tutti un bruttissimo film con angeli caduti.
In seconda serata arrivano due grandi film, il cult generazionale “Il grande freddo” di Lawrence Kasdan con William Hurt, Glenn Close, Kevin Kline, Tom Berenger, Jeff Goldblum, La7D alle 23, 50, e il complesso thriller “Shutter Island” di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio intrappolato in un’isola di pazzi dove domina uno strano medico, Ben Kingsley, ma troppi sono i ricordi che gli tornano a gallo che non sa spiegarsi, Iris alle 23, 45.
Il film ha una fotografia meravigliosa, opera di Robert Richardson (“The Hateful Eight”). Non male “Dracula Untold” di Gary Shore con Luke Evans e Dominic Cooper, Italia1 alle 23, 40, ma francamente preferisco il thriller erotico di Lucio Fulci “Il miele del diavolo” con Corinne Cléry, Blanca Marsillach, Cielo alle 23, 15, che lo stesso regista descriveva come "un film dove aleggia una pesante atmosfera di disfacimento e di morte. E' la storia di due disperati, di due anime perse... Come in una storia bertolucciana". Ma anche ai fan di Fulci non piaceva per nulla.
Pessime critiche leggo per “Brivido biondo” di George Armitage con Owen Wilson, Morgan Freeman, Sara Foster, Gary Sinise e Kris Kristofferson, canale 20 alle 23, mentre Rai Movie alle 23, 35 presenta una più che decorosa commedia di Max Croci, “Al posto tuo” con Ambra, Luca Argentero, Stefano Fresi, Grazia Schiavo.
Più tardi nella notte arriva un grande film come “L’uomo che non c’era” dei Coen con uno spettacolare Billy Bob Thornton, barbiere che non la smette di fumare in nessuna scena, Frances McDormand, James Gandolfini e una giovanissima Scarlett Johansson, Rete 4 alle 00, 50.
Cine 34 all’1, 20 lancia uno stracultissimo primo film di Ezio Greggio che in pochissimi hanno avuto il coraggio e la fortuna di vedere, “Sbamm!”, diretto da Franco Abussi con Valeria D’Obici e El Pasador. Giovanni Grazzini sul Corriere, ne parlava nel 1980 come film di "giovannotti dabbene, che mirano a una comicità sana, pulita e spensierata, ma ai quali manca sinora, per non dire altro, mordace dentiere".
Mi giunge un po’ ignoto “Niente può fermarci” di Luigi Cecinelli con Emanuele Propizio, Vincenzo Alfieri, Rai Due alle 2, 25. Su Iris alle 2, 25 un altro film diretto da Scott Hicks, “Cuori in Antartide”, tratto da un romanzo di Stephen King, con Anthony Hopkins che ha poteri speciali.
Stracultissimo anche “Bordella” di Pupi Avati con Gigi Proietti, Al Lettieri, Christian De Sica che fanno i prostituti in un bordello per signore, Cine 34 alle 2, 50. Sicuramente una stravaganza. Non era male “Noi due senza un domani” di Pierre-Granier Deferre con Jean-Louis Trintignant, Romy Schneider e la deliziosa Nike Arrighi, che si divideva tra Francia, Italia e Inghilterra prima di lasciare il cinema per sposarsi il principe Paolo Borghese.
Su Cine 34 alle 4, 20 un grande kolossal della mia infanzia, “Coriolano, eroe senza patria” di Giorgio Ferroni con Gordon Scott , Alberto Lupo, Lilla Brignone. Me lo ricordo bellissimo. Ma non ho più osato rivederlo. Per la fanzine “Nostalgia” va assolutamente recuperato: “capolavoro del peplum storico, un eccellente adattamento della della storia di Coriolano: sceneggiatura solidamente rifinita, messa in scena vigorosa con, cosa ben rara, delle bellissime scene di battaglia e un interprete notevole, tutto nobiltà, Gordon Scott”.
Tutto si chiude su uno dei migliori film di Enzo G. Castellari di sempre, “La via della droga”, Rai Movie alle 5, con Fabio Testi e David Hemmings e una serie di sparatorie e di inseguimenti assolutamente prestigiosi che dimostrano come il successo di “Gomorra – La serie” venga proprio da quel tipo di cinema di genere lì. A Stracult ricordo che invitai Enzo con Stefano Sollima, regista della prima e della seconda stagione di “Gomorra” proprio per parlarne.