IL DIVANO DEI GIUSTI – CHE VEDIAMO STASERA IN CHIARO? NON POSSO CHE CONSIGLIARVI IL FAVOLOSO E IPERFEMMINISTA “WONDER WOMAN” O IL SEMPRE DIVERTENTE “JOHNNY STECCHINO” – IN SECONDA SERATA TROVATE IL NOIR “LA LEGGE DELLA NOTTE”, CHE NONOSTANTE UN GRAN CAST FU UN FLOP EPOCALE, MA OCCHIO CHE IRIS ALLE 2,15 CI STUPISCE CON IL FILM PIÙ COOL DI OGNI TEMPO, “FRANK COSTELLO FACCIA D’ANGELO” O “LE SAMOURAÏ” DI JEAN-PIERRE MELVILLE, POI DALL’ALTO DI MELVILLE PRECIPITIAMO NEL BASSO DELLA TARDA COMMEDIA SEXY “CHIAVI IN MANO” … - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

locandina wonder woman

Che vediamo stasera? In chiaro non posso che consigliarvi su Italia 2 alle 21, 20 il favoloso “Wonder Woman”, diretto da Patty Jenkins con Gal Gadot, grande successo del 2017, con 149 milioni di budget arrivò a 823 milioni di dollari di incasso. E poi dicevano che le super-eroine non funzionavano. La verità è che questa versione iperfemminista dei supereroi della DC comics, diretto da una regista, la Patty Jenkins militante di Monster, e interpretato dall’israeliana Gal Gadot, spaccava di brutto. Da subito. Non so ora.

chris pine gal gadot wonder woman

 

Ma Gal Gadot era favolosa, bellissima, divertente, atletica e spiritosa quanto basta, non si scomponeva neanche quando vede il pisello di Chris Pine e portava lo spadone con una certa grazia per le strade di Londra, anche se dà il suo meglio in battaglia. Quanto al film, è un po’ noioso, con un preambolo con le amazzoni, girato in Italia, tra Castel Del Monte, Palinuro, costa amalfitana, dominato dalle femmine forti Robin Wright come Antiope, la zia addestratrice e Connie Nielsen, la Regina Ippolita, mammina, proprio di cattivo gusto, un po’ kitsch.

wonder woman

 

Certo, le ragazze sono tutte belle e atletiche e Robin Wright sembra Mads Mikkelsen femmina, ma l’effetto quadretto col cielo finto è bruttino. E il problemino sessuale legato alla tribù di sole femmine non è né risolto né proposto. Lesbiche? Asessuate? Boh?! Quando entra in campo il soldato americano Steve Trevor, Chris Pine, trascinandosi dietro un bel po’ di esercito tedesco proveniente dalla Prima Guerra Mondiale, per fortuna, almeno si entra nel cuore del film, Dalia Prince, la nostra supereroina, almeno si pone il problema sessuale nella sua testa, anche se ci vorrà oltre un’ora per vederla correre verso il fuoco dei cattivi con lo spadone in mano e ancor di più per capire

qualcosa della propria sessualità.

 

johnny stecchino

Su Cine 34 alle 21, 10 avete il sempre divertente “Johnny Stecchino” di e con Roberto Benigni con Nicoletta Braschi, Paolo Bonacelli, Franco Volpi, Ivano Marescotti. Per molti il film più comico di Benigni. Su Rai Storia alle 21, 10, più raro, il bellissimo film sulla Prima Guerraf Mondiale “1918 – I giorni del coraggio” di Saul Dibb con Sam Claflin, Asa Butterfield, Paul Bettany, Toby Jones, Stephen Graham, Tom Sturridge. Bel cast. Grandi critiche internazionali.

 

Johnny Stecchino banana

Molto carino, nel ricordo del tempo, “Il gioiello del Nilo” diretto da Lewis Teague con Danny DeVito, Michael Douglas, Kathleen Turner, Spyros Fokas, Avner Eisenberg, sequel di "All'inseguimento della Pietra Verde", scritto, come questo, da Diane Thomas, sconosciuta cameriera di Malibu che si era ideata storia e personaggi e morì in un incidente d’auto mentre discuteva con Steven Spielberg di un nuovo film sette settimane prima della prima di questo film. Su Iris alle 21 avete il terribile e fintissimo “Pearl Harbour” di Michael Bay con Ben Affleck, Josh Hartnett, Kate Beckinsale, Alec Baldwin, Tom Sizemore.

 

autobahn – fuori controllo 2

Meglio l’action inglese “Autobahn – Fuori controllo” di Eran Creevy con Nicholas Hoult, Felicity Jones, Anthony Hopkins, Ben Kingsley, Clemens Schick, Canale 20 alle 21, 05. Rai Movie alle 21, 10 passa una commedia australiana di successo, “Come se non ci fosse un domani” di Josh Lawson con Rafe Spall, Zahra Newman, Josh Lawson, Noni Hazlehurst, Ronny Chieng, Dena Kaplan, dove un uomo, appena sposato, si risveglia esattamente un anno dopo. Ma non ha nessuna memoria di tutto quello che ha vissuto.

 

come se non ci fosse un domani 5

 E così capita quando si riaddormentando, e scopre che al suo risveglio sono passati due anni. Ne ha fatto un remake recentemente Max Giusti. Rai4 alle 21, 20 presenta il thriller inglese “Impero criminale” diretto da tal Ron Scalpello, scritto da Nick Moorcroft con Sam Claflin, Timothy Spall, Hugh Bonneville, Noel Clarke, Charlie Murphy, Joe Claflin, dopo un pugile appena uscito di galera si ritrova a fare i conti coi boss locali per salvare il fratello. Critiche modeste. Trovate un thriller anche su Cielo alle 21, 20, “Bent – Polizia criminale” di Bobby Moresco con Karl Urban, Sofia Vergara, Andy Garcia, Vincent Spano, John Finn, Grace Byers. 

 

joaquin phoenix marion cotillard c’era una volta a new york

Passiamo alla seconda serata con “Cara, insopportabile Tess”, commedia di Hugh Wilson con Shirley MacLaine nei pannio di una First Lady americana, Nicolas Cage come il suo agente addetto alla sua sicurezza, Austin Pendleton, Edward Albert, Tv2000 alle 23. Su La7 alle 23, 05 trovate l’ottimo “C’era una volta a New York” di James Gray con Jeremy Renner, Marion Cotillard, Joaquin Phoenix, Dylan Hartigan. Grande ritorno del mélo e delle storie lacrimevoli di brave ragazze traviate, papponi che sbagliano ma cercano il perdono, polacchi che pregano.

TUTTAPPOSTO

Il tutto in quel di New York negli anni dell’immigrazione europea. Altro che Matarazzo! Marion Cotillard, la Santa Maria Goretti preferita del cinema francese piange senza interruzione dall'inizio alla fine. Presentato alla fine di un’edizione di Cannes particolarmente ricca e sconvolgente, il film di James Gray è sembrato più ovvio e meno riuscito di quanto fosse realmente. Non gli ha giovato l’abbraccio del prepotente Harvey Weinstein, che deve averlo massacrato non poco scontrandosi col regista. Su Cine 34 alle 23, 30 passa “Tuttapposto”, commedia giovanile di Gianni Costantino con Roberto Lipari, Luca Zingaretti, Monica Guerritore, Ninni Bruschetta, Sergio Friscia. Temo di non averlo visto.

jennifer lawrence bradley cooper il lato positivo

 

Canale 5 alle 00, 05 presenta “Il lato positivo” di David O. Russell con Jennifer Lawrence, Bradley Cooper, Robert De Niro, Julia Stiles, Chris Tucker, commedia americanissima e strettamente ideata e girata in quel di Philadelphia, dove si parla quasi sempre degli Eagles, gli aquilotti della locale squadra di rugby, quindi non degli aquilotti laziali, e dove per quasi due ore siamo di fronte a una sceneggiatura geniale che rilancia sempre l’interesse dello spettatori, niente è ovvio, banale e già visto e il tutto è condito da una serie di attori meravigliosi giustamente tutti candidati all’Oscar.

 

il lato positivo Bradley Cooper e Robert DeNiro

E come se non bastasse ci ridà pure un Robert De Niro in gran forma come padre talmente fissato con gli Eagles, che muove tutta la sua vita e le sue giornate in base a quel lui pensa segni scaramantici per ripetere vittorie e successi della squadra. Per mezzora di film seguiamo il pazzo Pat, Bradley Cooper, nel suo ritorno a casa, da un padre, De Niro, che si chiama Pat Senior, che è pazzo almeno quanto lui e non schioda dalla tv per seguire gli Eagles e vive puntando sulla sua squadra. La mamma Dolores, la notevole Jacki Weaver, è una specie di martire della famiglia di maschi fuori di testa.

 

Il piano di Pat Junior è quello di comportarsi bene per riconquistare la moglie che non ne vuole più sapere di lui. E a questo punto, dopo mezz'ora, entra in scena un altro personaggio fuori di testa, la Tiffany di Jennifer Lawrence, vedova di un poliziotto e diventata troia compulsiva per superare lo shock.

l’uomo fedele 1

 Tiffany ha capito, e noi con lei, che Pat sarà il suo uomo, e insieme, unendo le reciproche stravaganze, riusciranno a sopravvivere a Philadelphia, alle famiglie e agli Eagles, ma ci dovremo arrivare. Perché Pat è innamorato di Nicky e non ne vuole sapere di scoparsi Tiffany. Rai Movie alle 00, 40 propone “L’uomo fedele” di e con Louis Garrel alla sua opera seconda con Laetitia Casta, Lily-Rose Melody Depp, Joseph Engel. Vi racconto l’inizio. “Sono incinta, Abel”, dice la bella Laetitia Casta al nasuto Louis Garrel, suo uomo nella vita e qui coprotagonista nonché regista del film. “…ma non di te”. Ah!

 

l’uomo fedele

Lui non muove un sopracciglio. “E di chi?”, gli esce. Lei, Marianne, è incinta del suo miglior amico, Paul. Non solo. Visto che lui, Paul vivrà con lei, Abel, se ne deve anche andare da casa sua. Ovvio. E presto. Diciamo che ha dieci giorni per togliere il disturbo. Lo troviamo nella scena successiva che si è appena trombato una, che dimenticherà la notte stessa. Poi passano nove anni. Paul muore all’improvviso. E le cose cambiano. E arrivano i titoli di testa. Rispetto a un film di Garrel padre, questo di Garrell figlio è un po’ più divertente, più commedia e meno rigoroso nella messa in scena.

 

zoe saldana ben affleck la legge della notte

Ma l’impostazione e il tipo di personaggi sono identici. Non è che Garrel figlio faccia poi cose così diverse rispetto a quello che faceva nei film del padre. Ma è divertente il rapporto che ha sia con Laetitia Casta, che con la giovane Lily-Rose Depp, pazza di lui. Certo. Sono tutti personaggi che si direbbe non abbiano mai davvero lavorato nella vita, ma nemmeno gli spettatori dei film dei Garrel hanno tanto da fare. Su Rete4 alle 0, 50 avete il noir “La legge della notte” di Ben Affleck con Ben Affleck, Chris Messina, Zoë Saldana, Sienna Miller, Elle Fanning, Chris Cooper.

ben affleck la legge della notte

Girato dopo il successo di “Argo”, che aveva diretto e interpretato, e forte di essere il nuovo Batman, Ben Affleck aveva il mondo di Hollywood ai suoi piedi. Sceglie di dirigere e interpretare una saga del crimine forte e complessa ambientata nei Roaring Twtenties, tratta da un romanzo del 2012 di Dennis Lehane, già autore di Mystic River, Shutter Island, Gone Baby Gone, un progetto che aveva già opzionato per sé Leonardo Di Caprio, pensandolo di girarlo magari con Martin Scorsese, adattissimo al soggetto.

 

ben affleck remo girone la legge della notte

Affleck prende il progetto di Di Caprio, che rimane come produttore, scrive lui la sceneggiatura e affida la direzione della fotografia a un genio delle luci come Robert Richardson, responsabile non solo di Shutter Island, ma anche di The Hateful Eight, che riprenderà tutto come una Arri Alexa con lente originali panavision del 1965. L’immagine è una meraviglia.

 

Affleck sceglie un grande cast, Brendan Gleeson come il vice sceriffo, padre del bandito Joe Coughlin, interpretato dallo stesso regista, in quel di Boston, Elle Fanning come la mistica ex-tossica Loretta Figgis, Sienna Miller come Emma, la pupa del gangster, che fa perdere la testa al protagonista, Zoe Saldana come la bellissima ragazza cubana che Joe sposerà in Florida, Chris Cooper come il capo della polizia, e addirittura il nostro Remo Girone come Maso Pescatore, capo della gang italiana di Boston.

LA LEGGE DELLA NOTTE

 

 Dovrebbe funzionare tutto, a cominciare dalla ricostruzione d’epoca, perfetta, da una serie di scene d’azione con macchine degli anni ’20. 65 milioni di dollari di budget. Invece il film è un flop epocale. Incasso di 21 milioni di dollari, perdita netta di 75 milioni. Non funziona niente.

ALAIN DELON - FRANK COSTELLO FACCIA DANGELO

 Su Cine 34 all’1, 20 avete “Mezzo destro, mezzo sinistro, 2 calciatori senza pallone” di Sergio Martino con Gigi Sammarchi, Andrea Roncato, Milena Vukotic, Leo Gullotta, Silvio Spaccesi. Iris alle 2, 15 ci stupisce con il film più cool di ogni tempo, “Frank Costello faccia d’angelo” o “Le Samouraï” di Jean-Pierre Melville con Alain Delon, Nathalie Delon, François Périer, Cathy Rosier, Catherine Jourdan. “Ghost Dog” di Jim Jarmusch o “The Killer” di David Fincher sono praticamente identici.

 

martufello angela cavagna chiavi in mano

Dall’alto di Melville precipitiamo nel basso della tarda commedia sexy di “Chiavi in mano”, remake dell’Ubalda diretto da Mariano Laurenti con Martufello, Angela Cavagna, Sergio Vastano, Cinzia Roccaforte, Ramona Badescu. Non è mai piaciuto a nessuno. Ahimé. Su Iris alle 3, 55 passa anche l’erotico “Il labirinto dei sensi” di Joe D'Amato con Monica Seller, Steven Rogers, Lora Luna, Mike Monty, Muriel Lim, Ricky Jonez. I

il labirinto dei sensi 5

 

n quel di Saigon, la giovane e cattolica Valérie di Monica Seller deve far da governante alla ragazza di casa Chang. Prima si fa la cameriera, poi il figlio, poi il padrone. Chiudo col “Decameroticus” di Pier Giorgio Ferretti con Orchidea De Santis, Gabriella Giorgelli, Riccardo Garrone, Umberto D'Orsi, Cine 34 alle 4, 30, Cinque episodi con mogli traditrici, mariti cornuti, frati furbi. Il più noto è quello di Frate Ciccillo che cura i problemi delle donne col mitico cetriolo di Ciccillo. Basta così.

Wonder Woman, Gal Gadot
decameroticus 2
mezzo destro, mezzo sinistro 1
decameroticus 2
il labirinto dei sensi 6
il labirinto dei sensi.
il labirinto dei sensi
il labirinto dei sensi 2
ramona badescu martufello chiavi in mano
chiavi in mano 2
mezzo destro, mezzo sinistro due calciatori senza un pallone
mezzo destro, mezzo sinistro
il lato positivo
mezzo destro mezzo sinistro, due calciatori senza pallone
LA LEGGE DELLA NOTTE
il lato positivo silver linings playbook jpeg
jennifer lawrence e bradley cooper ne il lato positivo
LA LEGGE DELLA NOTTE
LA LEGGE DELLA NOTTE
marion cotillard joaquin phoenix c’era una volta a new york
LA LEGGE DELLA NOTTE
C ERA UNA VOLTA A NEW YORK
come se non ci fosse un domani 4
wonder woman 3
IVANO MARESCOTTI ROBERTO BENIGNI - JOHNNY STECCHINO
come se non ci fosse un domani 3
autobahn – fuori controllo
Johnny Stecchino banana
wonder woman
il labirinto dei sensi 3

 

chiavi in mano