IL DIVANO DEI GIUSTI – CHE VEDIAMO STASERA IN CHIARO SE NON VEDIAMO SPAGNA-FRANCIA? IN PRIMA SERATA PASSA UN KOLOSSAL COME “BAARIA". RICORDIAMO TUTTI CHE BERLUSCONI, BUONANIMA, SPESE UN BOATO DI SOLDI PER IL FILM, PENSATO COME L’AMARCORD DI TORNATORE, MA AVETE ANCHE LO SCOMBINATO MA DIVERTENTE “COWBOYS & ALIENS” E “L’UOMO CHE SUSSURRAVA AI CAVALLI” – IN SECONDA SERATA TORNA LO SCANDALOSO “GIOVANE E BELLA” E IL MITICO “IL COMMISSARIO LO GATTO”, CON LINO BANFI AL SUO MEGLIO… - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera in chiaro se non vediamo Spagna-Francia? Ma come si fa a non vedere Spagna-Francia, su… Cine 34 alle 21 propone un kolossal come “Baaria” di Giuseppe Tornatore con un cast quasi interamente composto da Francesco Scianna, Margareth Madè, Nicole Grimaudo, Angela Molina, Monica Bellucci, Beppe Fiorello, Ficarra e Picone, Nino Frassica. Il mio preferito è sempre Gigi Burruano che ha una piccola scena, ma fondamentale, come farmacista. Rosario Fiorello riuscì a non farlo. Va detto che si nota il fatto che non ci sia.
Attenzione che nel film, prodotto da Silvio Berlusconi buonanima, compaiono sia Elena Russo che Isabelle Adriani, alias Federica Federici, umbra, allora presenza fissa dei film Medusa, una dopo l’altra nei titoli di coda. Isabelle Adriani (il nome era inventato da Lucherini), che accompagnava tutti i giorni all’Excelsior Carlo Rossella, aveva il ruolo della fischiatrice. Ricordiamo tutti che Berlusconi, buonanima, spese un boato di soldi per il film, pensato come l’Amarcord di Tornatore.
Alterna momenti di grande riuscita a altri un po’ meno interessanti, ma è decisamente un film bigger than life, pensato in grande, ingigantito dalle musiche di Morricone e dalla presenza di così tanti attori noti. Ricordo bene la prima a Venezia con l’arrivo di Piersilvio Berlusconi in prima fila. Notammo tutti che era troppo piccolo per un film dall’ego così grande. Pagarono anche la festa d’apertura del festival. La scena col finto Guttuso era terribile.
Su Tv2000 alle 20, 55 abbiamo la commedia di Neil Simon “Fiore di cactus” diretto da Gene Saks, onesto artgiano ma non un genio della commedia, con Ingrid Bergman, Walter Matthau e Goldie Hawn, che vinse l’Oscar da non protagonista. La commedia, tratta da quella originale francese di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy, era stata riscritta per lo schermo da I.A.L. Diamond, lo sceneggiatore di Billy Wilder. Musiche di Quincy Jones. A teatro era il cavallo di battaglia di Lauren Bacall, che recitò in 1234 repliche. Ma le venne preferita, con suo grande dispiacere, Ingrid Bergman, che non tornava in. America dagli anni ’40, cioè dalla sua fuga d’amore con Rossellini.
Su Canale 20 alle 21, 05 arriva un thriller ambientato in Antartide, con tanto di cadavere ritrovato un attimo prima che il sole scompaia per sei mesi, bella sfiga eh?, “Whiteout” di Dominic Sena con Kate Beckinsale, Gabriel Macht, Alex O'Loughlin, Columbus Short, Tom Skerritt. La5 alle 21, 10 propone la commedia “Buongiorno papà” diretta da Edoardo Leo con Raoul Bova, Marco Giallini, Edoardo Leo, Nicole Grimaudo e Rosabell Laurenti Sellers che finirà nel “Trono di spade” e scomparirà dalla scena italiana. Peccato.
Torna su Iris alle 21, 10 “Tom Horn”. uno degli ultimi film di Steve McQueen, già malato, firmato più che diretto da William Wiard, scritto da Thomas McGuane con Linda Evans, Richard Farnsworth, Billy Green Bush, Slim Pickens. Steve McQueen liquidò qualcosa come cinque registi. Prima Don Siegel, poi Elliot Silverstein, poi James William Guercio, che durò addirittura tre giorni. Lo avrebbe voluto girare lui stesso, ma sindacalmente non poteva. Allora chiamò un nessuno televisivo come William Wiard, qui al suo unico film, e se lo fece lui.
Erano sei anni che non lo si vedeva al cinema. Ma il film non è bello. Solo triste. Il personaggio di Tom Horn è lo stesso che interpreta Marlon Brando in “Missouri” di Arthur Penn, un killer di ladri di bestiame pagato dai proprietari terrieri. Scombinato ma divertente “Cowboys & Aliens” di Jon Favreau on Daniel Craig, Harrison Ford, Olivia Wilde, Sam Rockwell, Paul Dano, Ana de la Reguera, Rai Movie alle 21, 10.
Drammone ambientato a Bruxelles negli anni’60, “Doppio sospetto” di Olivier Masset-Depasse con Veerle Baetens, Anne Coesens, Mehdi Nebbou, Arieh Worthalter, Jules Lefebvres, Luan Adam, Rai 5 alle 21, 15, tratto da un romanzo di Barbara Abel, è la storia di due donne, vicine di casa, con due figli, che rompono l’amicizia e diventano aggressive quando l’una sospetta che l’altra non abbia fatto di tutto per salvarle il figlio, morto per un incidente a casa. So che non mancherete, su Rai Tre alle 21, 20, all’appuntamento con Sissi in “Sissi la giovane imperatrice” di Ernst Marischka con Romy Schneider, Karlheinz Böhm, Magda Schneider, Gustav Knuth, Josef Meinrad.
Sarà un piacere rivedere “L’uomo che sussurrava ai cavalli”, diretto da Robert Redford, scritto da Richard Lagravenese con Robert Redford, Scarlett Johansson, Kristin Scott Thomas, Sam Neill, Chris Cooper. Leggo che Redford rifiutò la musica di John Barry. Su Rai4 alle 21, 20 potrebbe non essere male l’avventuroso con un gruppo di scalatori in Scozia che si ritrovano chiusa in una caverna una ragazza serba sequestrata da un gruppo di tipacci, “A Lonely Place to Die” di Julian Gilbey con Melissa George, Ed Speleers, Eamonn Walker, Sean Harris, Alec Newman, Karel Roden. Ha buoni voti tra i critici inglesi.
Così così il thriller “Il collezionista” di Gary Fleder con Morgan Freeman, Ashley Judd, Cary Elwes, Tony Goldwin, Jay O. Sanders, Rete 4 alle 21, 25. Lo avrete sicuramente già visto. Passiamo alla seconda serata con “L’indiana bianca” di Gordon Douglas con Guy Madison, Frank Lovejoy, Vera Miles, Helen Westcott, Dick Wesson, Onslow Stevens, Iris alle 23, 20. Cielo alle 23, 45 ripropone, e ci sarà un perché, lo scandaloso “Giovane e bella” diretto da François Ozon con Marine Vacth, Géraldine Pailhas, Frédéric Pierrot, Charlotte Rampling, Johan Leysen, dove una ragazza molto giova ne fa impazzire i vecchi maschi rattusi.
Rete 4 alle 23, 45 passa il mitico “Il Commissario Lo Gatto” di Dino Risi con Lino Banfi, Maurizio Ferrini, Maurizio Micheli, Albano Bufalini, Nicoletta Boris, Isabel Roussinova grande commedia gialla dove una ragazza sparisce per passare un weekend con l’allora presidente del consiglio (Bettino Craxi) e Lo Gatto, stupidamente, pensa che sia stata uccisa. Banfi al suo meglio. Cine 34 alle 0, 15 propone l’avventuroso fracassone di Tonino Ricci “Rage – Fuoco incrociato” con Bruno Minniti, Stelio Candelli, Werner Pochath, Taida Urruzola, Cris Huerta, Lola Bayo. Assolutamente da recuperare.
Rete 4 alle 2 passa un vecchio film francese con Alida Valli, “I miracoli non si ripetono” di Yves Allégret con Jean Marais, Marcelle Arnold, Dedi Ristori, Nada Fiorelli. Mi sa che non l’ho visto. Tv8 alle 2 propone un film piuttosto sorprendente, “Le ragazze del Pandora’s Box”, commedia di Thom Fitzgerald con la strepitosa Jacki Weaver, Lucy Liu, Adrian Grenier, Lenore Zann, Hugh Thompson, Mya Taylor, dove una rigida mammina con figlio gay eredita dal figlio un localino queer a San Francisco. Piuttosto curioso.
Rete 4 alle 3, 40 passa un capolavoro come “Miracolo a Milano” di Vittorio De Sica con Emma Gramatica, Francesco Golisano, Paolo Stoppa, mentre Cine 34 alle 4, 30 passa “La vendetta di Ercole” di Vittorio Cottafavi con Mark Forest, Broderick Crawford, Gaby André, Wandisa Guida. Chiudo con una rarità, la versione italo-tedesca del 1958 di Resurrezione di Tolstoj, cioè “Resurrezione” diretta da Rolf Hansen con Horst Buchholz, Myriam Bru, Edith Mill, Lea Massari, Til Kiwe, Marisa Merlini. Marisa Merlini…