IL DIVANO DEI GIUSTI – STASERA MI BUTTEREI SULL’OPERA PRIMA DI CARLO VERDONE, “UN SACCO BELLO” - OCCHIO ALLA COMMEDIA ALL’ITALIANA “LA PATATA BOLLENTE” DI STENO, DOVE RENATO POZZETTO SCOPRE DI ESSERE QUALCOSA IN PIÙ CHE BEN DISPOSTO VERSO UN RAGAZZO GAY. DOVRÀ SCEGLIERE TRA LA SUA BOMBASTICA FIDANZATA, EDWIGE FENECH, E IL RAGAZZO, MASSIMO RANIERI. STRACULTISSIMO – NELLA NOTTE PASSA “TROPPO BELLI”, SCRITTO DA MAURIZIO COSTANZO CON I BELLONI DEL TEMPO, ERA IL 2005, COSTANTINO VITAGLIANO E DANIELE INTERRANTE - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

un sacco bello 1

Che vediamo stasera? Francamente mi butterei sull’opera prima di Carlo Verdone, prodotta da Sergio Leone con totale passione, “Un sacco bello”, non fosse altro che per l’incredibile scena col padre Mario Brega e il figlio hippy Leo e la ragazzetta che biascica il chewinggum Isabella De Bernardi (“Ma che te biascichi… fascio?, fascio a me? A zoccole’ io nun so’ comunista così so’ comunista così”), per l’appuntamento con l’amico, Renato Scarpa, al palo della morte, per il dialogo coi portantini, Luciano Bonanni e Alfredo Ciarpellone (“Nun ce stà er dottore, ce stà er dottorino... so cazzi sua...”). Che esordio… E pensare che Leone in un primo tempo aveva pensato a Luigi Magni o a Lina Wertmuller come regista. Ma che, scherziamo?

 

mario brega carlo verdone un sacco bello

Su Iris alle 21 avete il thriller del 1995 “Facile preda” di Andrew Sipes con la stupenda, ma incapace di recitare Cindy Crawford, William Baldwin, Salma Hayek, Steven Berkoff, Tv2000 alle 20, 55 propone il soporifero “Pride – La forza del riscatto” di Sunu Gonera con Terrence Howard, Bernie Mac, Kimberly Elise, Tom Arnold, Brandon Fobbs, Alphonso McAuley, storia di un ex nuotatore nero che negli anni ’70 mette in piedi una scuola di nuoto per ragazzi neri che escono dal riformatorio.

 

 

 

 

matrix reloaded 2

Su Canale 20 alle 21, 05 avete “Matrix Reloaded” diretto nel 2003 dai fratelli Andy Wachowski, Larry Wachowski oggi diventati sorelle, con Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss, Hugo Weaving e, in un piccolo ruolo, Monica Bellucci, secondo capitolo della saga. Stupendo, occiamente.

 

christopher lambert greystoke – la leggenda di tarzan, il signore delle scimmie

Su Canale 27 alle 21, 10 avete anche uno dei migliori Tarzan del cinema degli ultimi anni, “Greystoke – La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie” diretto da Hugh Hudson, scritto da Robert Towne, che non gradì la revisione del regista e si firmò P.H.Vazak (il nome del suo cane) con Christopher Lambert che ci costruì una carriera, Andie MacDowell al suo esordio (doppiata da Glenn Close!), Ralph Richardson, Ian Holm, James Fox.

 

Grande lavoro di Rick Baker sulle scimmie, che sono tutte mimi truccati da scimmie, come Peter Elliott che fa Silverbeard. Ralph Richardson venne candidato all’Oscar, ma morì sei mesi prima dell’uscita del film. David Watkin, il direttore della fotografia, lavorò in tutti gli interni, ma non se la sentì di partire per l’Africa per paura dei ragni. Tra i possibili Tarzan provinati spuntano nomi come Viggo Mortensen e Stellan Skarsgaard.  Lambert ebbe il ruolo, ma aveva dei problemi a lasciarsi per troppo tempo con la fidanzata di allora, la sofisticata Nathalie Baye.

 

 

andie macdowell christopher lambert greystoke – la leggenda di tarzan, il signore delle scimmie 2

Trovo ancora bellissimo il thriller “L’assoluzione” diretto da Ulu Grosbard con Robert De Niro, Robert Duvall, Cyril Cusack, Burgess Meredith, Kenneth McMillan, dove un poliziotto, Robert Duvall, e suo fratello prete, Robert De Niro, sono alle prese col delitto di una prostituta che svela aspetti del potere cittadino poco gradevoli, Rai Movie alle 21, 10. L’ho visto un secolo fa a Venezia.

 

Su La5 alle 21, 10 avete “Pleasantville” di Gary Ross con Tobey Maguire, Reese Witherspoon, Joan Allen, William H. Macy, Jeff Daniels, dove due fratelli degli anni ’90 finiscono catapultati nella loro soap opera preferita ambientata negli anni’50. All’epoca ci colpì molto. Oggi lo abbiamo praticamente scordato.

 

cape fear 1

Non ha buone critiche, ve lo dico subito, l’horror carcerario “Cell 213 – La dannazione” di Stephen Kay con Bruce Greenwood, Eric Balfour, Michael Rooker, Deborah Valente, Conrad Coates, però adoro Michael Rooker, Mediaset Italia 2 alle 21, 15.

 

cape fear

Su Cielo alle 21, 15 avete l’action francese “Taxi 5” di Franck Gastambide con Franck Gastambide, Malik Bentalha, Bernard Farcy, Ramzy Bedia, Anouar Toubali e su La7 alle 21, 15 il classico di Renato Pozzetto “Un povero ricco” diretto da Pasquale Festa Campanile con Ornella Muti, Nanni Svampa, Piero Mazzarella, molto milanese.

 

Rete 4 alle 21, 25 si butta sul remake, superiore all’originale, “Cape Fear. Il promontorio della paura” diretto da Martin Scorsese con Robert De Niro come il terribile Max Cady, Nick Nolte come Bowden, Jessica Lange, Juliette Lewis, Martin Balsam, Ileana Douglas e i due protagonisti del vecchio film di J. Lee Thompaosn, cioè Robert Mitchum e Gregory Peck.

 

Doveva girarlo Steven Spielberg, che da produttore convinse personalmente Scorsese a girare il remake, cosa inusuale per Scorsese, che lesse la sceneggiatura mentre girava “Good Fellas”.

 

attacco glaciale

Elmer Bernstein fa un grande lavoro per rielaborare il vecchio meraviglioso tema di Bernard Herrmann, ma usò anche il tema scritto da Herrmann per “Il sipario strappato” e rifiutato da Alfred Hitchcock. Un po’ tutto il film è pieno di omaggio al cinema di Hitchcock e al cinema inglese, ricordiamo che la fotografia è di Freddie Francis, maestro dell’horror.

 

Su La7D alle 21, 30 trovate “Paradise Road” di Bruce Beresford con Glenn Close, Frances McDormand, Cate Blanchett, Julianna Margulies, filmone australiano su un campo di prigionia giappenese per donne occidentali a Sumatra in piena guerra.

 

 

MASSIMO RANIERI LA PATATA BOLLENTE

Su Warner tv alle 21, 30 passa un poco noto film su una scuola per aspiranti esorcisti che potrebbe essere divertente, “Il rito” diretto da Mikael Håfström una decina d’anni fa con Anthony Hopkins, Colin McDonaghue, Toby Jones, Alice Braga, Ciaran Hinds, Rutger Hauer, Chris Marquette, ma anche Franco Nero e Maria Grazia Cucinotta. Pessime critiche. Ovviamente.

 

Su Tv8 alle 21, 30 occhio al fantascientifico sotto ghiaccio “Attacco glaciale” di Brian Trenchard-Smith con Michael Shanks, Alexandra Davies, Saskia Hampele, Indiana Evans, Robert Mammone.

 

la patata bollente

Passiamo alla seconda serata. Su Rai 4 alle 22, 50 vedo un carcerario dove un inglese viene rinchiuso un carcere tailandese e si salva con le tecniche del muay thai, “Una preghiera prima dell’alba” di Jean-Stéphane Sauvaire con Joe Cole, Billy Moore, Vithaya Pansringarm, Pornchanok Mabklang.

 

Su Iris alle 22, 55 torna “Il debito” di John Madden con Sam Worthington, Ciaran Hinds, Helen Mirren, Tom Wilkinson, Marton Csokas, storie di tre agenti del Mossad che tanti anni prima avrebbero dovuto uccidere un ex-nazista nelle loro mani. Remake di un film israeliano del 2007 diretto da Assaf Bernstein.

 

sordi sandrelli quelle strane occasioni

Rai Movie alle 23 presenta uno dei pochi film non del tutto riusciti di Tony Scott, “The Fan” con Robert De Niro, Wesley Snipes, Ellen Barkin, Benicio Del Toro. Su La7 alle 23 occhio alla commedia all’italiana “La patata bollente” di Steno con Renato Pozzetto, Edwige Fenech, Massimo Ranieri, dove un trinariciuto operaio comunista cossuttiano , Pozzetto, scopre di essere qualcosa in più che ben disposto verso un ragazzo gay che gli omofobi hanno menato. Dovrà scegliere tra la sua bombastica fidanzata, Edwige, e il ragazzo, Ranieri. Stracultissimo.

 

Cine 34 alle 23, 05 ripropone il film a episodi “Quelle strane occasioni” di Luigi Magni, Luigi Comencini, Nanni Loy con Paolo Villaggio, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Stefania Sandrelli, Flavio Bucci. Strepitoso l’episodio di Sordi monsignore che si ritrova chiuso a Ferragosto nell’ascensore di un palazzone romano assieme alla bellissima Stefania Sandrelli.

 

paolo villaggio italian superman in quelle strane occasioni

Il film al tempo figurò come caposaldo del trash per il primo episodio, che Nanni Loy non volle firmare ufficialmente, anche se sapevano tutti che era lui il regista, e diventò diretto da “Anonimo”. Tanta fama non è dovuta solo all’idea di Paolo Villaggio come italiano povero ma dotatissimo sessualmente in quel di Amsterdam, ma anche all’esibizione di Valeria Moriconi nuda, veramente ai limiti del possibile.

 

La nostra critica più trombona lo massacrò e il film ricevette pure gli strali di Nanni Moretti come uno dei punti più bassi della commedia all’italiana. “Gente come Nanni Loy accusa i critici di essere seriosi e severi coi film comici, i critici dei quotidiani sono, invece, da sempre troppo genereosi.” Ne dissero tutti di ogni colore al povero Villaggio e a Loy quando era un corto divertentissimo e allora molto attuale.

 

 

la patata bollente 2

Cielo alle 23, 15 presenta, penso in anteprima o quasi, l’erotico /esotico girato in Venezuela nel 1979 “La ragazza della calda terra” diretto da José María Forqué con Laura Gemser, Stuart Whitman, Pilar Velázquez, Gabriele Tinti, Paola Senatore. Tutte nudissime.

 

Rai Uno alle 23, 30 presenta invece il curioso “Aspettando il re” di Tom Tykwer con Tom Hanks, Sarita Choudhury, Alexander Black, Tom Skerritt, Sidse Babett Knudsen, dove un uomo d’affari americano, dopo la crisi del 2008, cerca di risollevarsi facendo affari in Arabia Saudita. Meglio di Renzi.

 

emanuelle perche' violenza alle donne?

La5 alle 23, 30 passa invece un film poco noto di Rob Reiner del 2010, “Flipped” con Rebecca De Mornay, Madeline Carroll, Penelope Ann Miller, Aidan Quinn, Anthony Edwards, lunga storia d’amore fra due ragazzi. La 7D torna sui classici di Ettore Scola, come “La famiglia” con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Fanny Ardant, Ottavia Piccolo, Renzo Palmer, Memé Perlini, Athina Cenci, Carlo e Massimo Dapporto, Sergio Castellitto, Jo Champa e Andrea Occhipinti. Ritratto di una famiglia borghese romana lungo 80 anni… Non me lo ricordo più…

 

Rete 4 a mezzanotte spinge sull’action “L’ultima alba” di Antoine Fuqua con Bruce Willis, Monica Bellucci, Cole Hauser, Eamonn Walker, Johnny Messner. Tv8 all’1 spinge invece sull’horror recentissimo “Escape Room” di Adam Robitel con Taylor Russell, la protagonista di “Bones and All” di Guadagnino, Logan Miller, Deborah Ann Woll, Jay Ellis, Tyler Labine, Nik Dodani. Da vedere.

 

emanuelle perche' violenza alle donne? 4

Su Iris all’1, 05 occhio al capolavoro di Samuel Fuller “L’urlo della battaglia” con Jeff Chandler, Ty Hardin, Peter Brown, Andrew Duggan, Will Hutchins, film che ogni serio cinephile del tempo ha sicuramente visto.

 

Non ho visto invece “Questione di cuore” di Francesca Archibugi con Antonio Albanese, Paolo Villaggio, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, schiaffato da Rai Due all’1, 35. C’è pure un altro film dell’Archibugi, “Lezioni di volo” con Andrea Miglio Risi, Tom Angel Karumathy, Giovanna Mezzogiorno, Anna Galiena, Rai Due alle 3, 15.

 

emanuelle perche' violenza alle donne? 5

Non ho mai visto nemmeno l’horror “Mara” di Clive Tonge con Olga Kurylenko, Javier Botet, Mitch Eakins, Lance E. Nichols, Rosie Fellner, Rai 4 all’1, 45. Nella notte passa di tutto, da “Emanuelle. Perché violenza alle donne?” di Joe D'Amato con Laura Gemser, Ivan Rassimov, Karin Schubert, Don Powell, Rete 4 alle 2, 20, al kolossal “I cannoni di San Sebastian” di Henri Verneuil con Anthony Quinn, Anjanette Comer, Charles Bronson, Sam Jaffe, Silvia Pinal, Jorge Russek, Pedro Armendariz jr, Aurora Clave, Iris alle 2, 45. Ben più raro.

 

troppo belli

Pensato per Gregory Peck, scritto da un prete gesuita, William Flaherty, girato in Messico con una trama un po’ western, un bandito in fuga tra l’esercito spagnolo e gli indiani Yaqui. Bellissima musica di Morricone. Ma non era uno spaghetti western e il pubblico del tempo non ci andò a vederlo.

 

Su Rai Movie alle 2, 50 occhio a “La grande conquista” diretto da Richard Wallace con John Wayne, Laraine Day, Cedric Hardwicke, Anthony Quinn, Judith Anderson, James Gleason, dove John Wayne, laureato al politecnico, costruisce ponti e gallerie in Sudamerica. Chiudo con “Troppo belli” di Ugo Fabrizio Giordani, scritto da Maurizio Costanzo con i belloni del tempo, era il 2005, Costantino Vitagliano e Daniele Interrante. Musiche di Gigi D’Alessio,  Cine 34 alle 4, 30.

quelle strane occasioni
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costantino vitagliano daniele interrante troppo belli 3
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emanuelle perche' violenza alle donne? 4
paolo villaggio italian superman in quelle strane occasioni.
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paolo villaggio episodio italian superman in quelle strane occasioni 2
paolo villaggio episodio italian superman in quelle strane occasioni
alberto sordi stefania sandrelli quelle strane occasioni 2
matrix reloaded 1