FUORI LE RUGHE! - IN NORVEGIA HANNO DETTO BASTA AL “RITOCCHINO” SOCIAL: UNA LEGGE VIETA AGLI INFLUENCER DI CONDIVIDERE FOTO PROMOZIONALI "RIELABORATE" SENZA DICHIARARLO - IL MINISTERO DELL’INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: “VOGLIAMO CHE I BAMBINI E I GIOVANI SI ACCETTINO L'UN L'ALTRO PER QUELLO CHE SONO” – MOLTI INFLUENCER NORVEGESI HANNO SOSTENUTO IL DISEGNO DI LEGGE CON ENTUSIASMO...

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KIM Kardashian Photoshop

Emanuela Griglié per “la Stampa”

 

Vietato ritoccare. Basta labbra carnose, pelle di porcellana, gambe lunghe come autostrade. C' è una nuova legge in Norvegia che vieta agli infuencer di condividere sui social foto (promozionali) rielaborate senza dichiararlo, pena multe salatissime.

 

Passata con 72 voti a favore e solo 15 contrari, si tratta di un' iniziativa che il governo del Paese scandinavo ha fortemente voluto nel tentativo di frenare almeno un po' la diffusione di ideali di bellezza irrealistici e irraggiungibili, che rendono soprattutto le donne sempre più insicure del loro aspetto.

 

Khloe Kardashian Photoshop

Del resto, già da un paio d' anni si parla di «selfie dysmorphia», l' alterazione della percezione del proprio aspetto fisico causata dalle tantissime foto che ci si fa col cellulare che sarebbe collegata all' aumento della richiesta di filler e interventi estetici. Ecco allora le decisione norvegese di «bollare» con un apposito marchio quelle immagini in cui le dimensioni del corpo, la forma o il colore della pelle del soggetto ritratto sono state alterate digitalmente o anche solo tramite l' applicazione di filtri. La legge riguarderà per ora solo gli annunci pubblicitari o le foto utilizzate a fini promozionali, ma includendo anche quelle condivise da influencer e celebrità «per ricevere qualsiasi pagamento o altro beneficio», su Facebook, Instagram, Snapchat, TikTok e Twitter.

madonna photoshoppa la sua faccia sul corpo di una 28enne 4

 

Norma che è arrivata dopo mesi di dibattito sulla «kroppspress», letteralmente la pressione per avere un certo aspetto fisico, per rientrare in determinati canoni, e degli effetti che questo comporta sulla salute mentale delle persone, soprattutto tra gli adolescenti.

 

«La pressione sull' aspetto fisico è una realtà: sul posto di lavoro, a casa, nei vari media», scrive il ministero dell' Infanzia e della Famiglia norvegese in una nota, «è sempre presente, spesso impercettibile, ed è difficile da combattere. Abbiamo deciso che questo tipo di pubblicità dovrà essere etichettata in futuro, perché le foto manipolate producono un' immagine del corpo distorta. Vogliamo che i bambini e i giovani si accettino l' un l' altro per quello che sono».

 

Molti influencer norvegesi hanno sostenuto il disegno di legge con entusiasmo e in alcuni casi vorrebbero addirittura che fosse esteso a tutti i post indiscriminatamente, non solo alle pubblicità.

 

photoshop usato male 11

«I filtri dovrebbero essere qualcosa di divertente, di cui puoi ridere o perché ti piace l' idea di avere una farfalla sul viso», ha dichiarato l' influencer Annijor Jørgensen al quotidiano locale Verdens Gang, «non dovrebbero servire a creare un falso ideale di bellezza». Tuttavia, fatta la legge restano i dubbi. Tanti. Intanto che non sarà facilissimo applicarla, perché dimostrare che una foto è stata modificata o no non è sempre così semplice.

 

Il ministero ha anche sottolineato che una conseguenza involontaria potrebbe essere che gli influencer si sentano spinti ad atti più estremi, sostituendo i filtri con gli interventi di chirurgia estetica «per sentirsi comunque all' altezza».

con e senza photoshop copia 2

 

Quella delle foto ritoccate, però, non è mica un' invenzione di Instagram: i photo editor delle riviste hanno sempre modificato le foto delle modelle e delle attrici per soddisfare meglio standard estetici impossibili. La novità è che ora ognuno può farlo con le proprie foto e con pochi tocchi sul telefono. E poi, il mondo dei social è globale e per definizione senza confini.

 

Ma queste regole si applicheranno solo ai post creati in Norvegia, quindi gli utenti norvegesi continueranno comunque a imbattersi in foto manipolate di influencer e celebrità straniere. E in quella che sul «New Yorker» Jia Tolentino, già autrice del libro sui social e i loro inganni Tricky Mirror, definisce «la Instagram Face».

KIM Kardashian Photoshop

 

Constatando come si sia affermato, tra donne belle in modo professionale, un unico volto cyborg.

 

«È un viso giovane, ovviamente, con la pelle senza pori e gli zigomi carnosi e alti.

Occhi da gatto e lunghe ciglia da cartone animato, un naso piccolo e labbra carnose. Ti guarda senza espressione», scrive l' autrice. È la faccia di Kim Kardashian West, Bella Hadid, Emily Ratajkowski e Kendall Jenner, che ormai si assomigliano tutte. Un filtro Instagram vivente.