“ERO CONVINTA CHE ANDREOTTI FOSSE MORTO, NON RIUSCIVO A TOCCARLO” – PAOLA PEREGO RICORDA LA VOLTA CHE IL DIVO GIULIO EBBE UN ICTUS IN DIRETTA TV, MENTRE LEI LO INTERVISTAVA A “QUESTA DOMENICA” NEL 2008: “ERO TERRORIZZATA, DICEVO SOLO: ‘PRESIDENTE, PRESIDENTE’. HO LANCIATO LA PUBBLICITÀ. DIETRO LE QUINTE SI È RIPRESO. SCEGLIEMMO DI FARLO RIENTRARE IN STUDIO SOLO PER FAR VEDERE CHE STAVA BENE, MA LUI DECISE DI COLPO DI SEDERSI SUL MIO SGABELLO, ARRAMPICANDOSI: LO TENEVO DA DIETRO PER PAURA CHE CADESSE” – VIDEO
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Estratto dell’articolo di www.liberoquotidiano.it
"Che spavento, ero convinta fosse morto": Paola Perego, intervistata dal Corriere della Sera, ricorda la sua vecchia intervista ad Andreotti. "Non avevo mai visto un morto in vita mia - ha raccontato la conduttrice -. In più, visto il mio imprinting, non lo toccavo, non riuscivo. Dicevo solo: “presidente, presidente”, terrorizzata. Ho lanciato la pubblicità. Dietro le quinte si è ripreso, ha chiamato il suo medico: era stato un ictus transitorio, non se ne era accorto".
Su quello che poi è accaduto dopo lo spavento, ha raccontato: "Scegliemmo di farlo rientrare in studio solo per far vedere che stava bene, ma lui decise di colpo di sedersi sul mio sgabello, arrampicandosi: lo tenevo da dietro per paura che cadesse. Altro panico. L’indomani c’era un articolo anche su Le Monde".
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La conduttrice, poi, ha rivelato anche di aver subito delle molestie sul lavoro: "Al mio primo ingaggio da modella, a 16 anni, il responsabile mi dice: andiamo a letto? È stata la prima di una serie di molestie. Anni dopo un dirigente tv mi ha attaccata al muro: gli ho dato una ginocchiata e sbattuto la porta in faccia".