“LE FIGHE DEI NOSTRI TEMPI SONO MAHMOOD, MENGONI E I SANTI FRANCESI” – L’EDITORIALE IN PUNTA DI PENNA DI FABRIZIO CORONA (EX COCCO DI LELE MORA E QUASI MARITA DI GIACOMO URTIS DETTA JENNY) SU SANREMO: “AI MIEI TEMPI LE VALLETTE DI SANREMO VENIVANO SCELTE SOLO IN QUALITÀ DI FIGAGGINE. OGGI IL MONDO È CAMBIATO IN PEGGIO E SONO TUTTI OMOSESSUALI” – “NON NE POSSIAMO PIÙ DI QUESTI BURATTINI CHE INNALZANO I DIRITTI LGBTQI+ E CHE CREDONO CHE IL MONDO SIA TUTTO LORO. DEI MASCHI VERI CHE HANNO BISOGNO DI SOSTANZA ESISTONO ANCORA…”
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Estratto da https://www.gay.it/
Al 4° giorno di Sanremo 2024 arrivò l’editoriale di Fabrizio Corona, che ha voluto sparare a zero sul Festival per la mancanza di “figa”. Testuali parole.
Corona ha ricordato i tempi in cui Belen Rodriguez era ospite ma lui, un tempo suo fidanzato, non poteva entrare all’Ariston perché bloccato dalla Rai, per poi puntualizzare.
“Ai miei tempi andavano di moda i calendari come Max e le vallette di Sanremo non venivano scelte per fama, popolarità o capacità, ma solo in qualità di figaggine. Allora abbiamo visto Monica Bellucci, Carla Bruni, Anna Falchi, Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez quando ancora erano fighe”.
Beltà femminili oggi ‘cancellate’, dice Corona, che attacca: “Ma è normale o no che l’occhio voglia la sua parte? Ci devono essere delle belle canzoni – uno deve staccare – i comici, e poi delle belle donne che ti sollevano dalla giornata di merda e almeno per un giorno della settimana rimani contento. Invece, siccome il mondo è cambiato in peggio e sono tutti omosessuali, le fighe dei nostri tempi sono diventate Mahmood, Mengoni e i cantanti dei Santi Francesi”.
Non contento, l’ex di Nina Moric se la prende anche con i look degli artisti in gara, definendoli “abiti da ballerini da circo che se visti da una persona normale o da un anziano questi si chiedono se sia o meno carnevale“, per poi aggiungere: “Va bene tutto, ma visto che noi paghiamo il canone Rai, con i nostri soldi, quattro fighe Amadeus mettile no? Perché non ne possiamo più di questi burattini che innalzano i diritti LGBTQI+ e che credono che il mondo sia tutto loro. Dei maschi veri che hanno bisogno di sostanza esistono ancora. E noi il Festival di Sanremo non lo guardiamo più, a meno che sabato non arrivi Emily Ratajkowski nuda coperta da tre stelline“. […]