“IO A SANREMO? A FEBBRAIO ERA FATTA. AMADEUS VOLEVA CONFEZIONARE UNA SERATA CON ME E FIORELLO, MA…” - GERRY SCOTTI A “OGGI”: “A MEDIASET SONO STATI BRAVI A FARMI QUESTA GABBIA DORATA, CON UN CONTRATTO CHE OGNI DUE O TRE ANNI SI AUTO-RINNOVA. SCADE L’ANNO PROSSIMO. DALLA RAI, PER CONVINCERMI, DOVREBBERO PROPORMI UNA ‘COSONA’. IL PROBLEMA È CHE LÌ I DIRIGENTI CAMBIANO OGNI TRE MESI…”
-Anticipazione da “Oggi”
In un’intervista a OGGI, in edicola da domani, Gerry Scotti annuncia la sua disponibilità a partecipare al Festival di Sanremo: «Lo scorso febbraio era praticamente fatta.
Amadeus mi disse che voleva confezionare una serata con me e Fiorello, e ricomporre il trio di Radio Deejay, ma stavo registrando “Chi vuol essere milionario?” a Varsavia e avrei dovuto fermare tutto, prendere un aereo per Nizza, poi il taxi per Sanremo: troppo complicato. Ora, se Amadeus e Fiorello rinnovano l’invito, parteciperò con immenso piacere».
A OGGI il presentatore dice anche di non sentirsi frustrato per essere “solo” il re del quiz: «Noi sappiamo tutti fare bene solo una cosa. E vive in pace colui che si accontenta di fare quella cosa. Vedo tanti colleghi che si tormentano perché vorrebbero fare altro, io sto bene così».
Ma confessa un paio di desideri: « In un futuro non lontano mi piacerebbe fare divulgazione scientifica, alla Angela, padre e figlio; e avere un mio salotto tv, stile Maurizio Costanzo show».
Su un possibile approdo in Rai dice: «A Mediaset sono stati bravi a farmi questa gabbia dorata, con un contratto che ogni due o tre anni si auto-rinnova. Scade l’anno prossimo. Dalla Rai, per convincermi, dovrebbero propormi una “cosona”: il problema è che lì per ragioni politiche i dirigenti cambiano ogni tre mesi e una “cosona” ha bisogno di tempo per decantare e realizzarsi.
Coi miei dirigenti di Cologno vado d’accordo e bisticcio, ma c’è un grande vantaggio: sono gli stessi da 30 anni».