“MI CHIAMAVA PUTTANA E IO CI CREDEVO” - LA COMICA VALERIA GRACI IN LACRIME A “VERISSIMO” RACCONTA LE VIOLENZE PSICOLOGICHE DELL’EX: “ABBIAMO CREATO UN CAPOLAVORO, NOSTRO FIGLIO. POI È FINITA. C’È STATA UNA NON ACCETTAZIONE CHE IO SIA ANDATA AVANTI CON LA MIA VITA CON L’AIUTO CON I MIEI CARI. PER UN PERIODO DELLA MIA VITA MI SONO…”
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Emiliana Costa per www.leggo.it
Valeria Graci choc a Verissimo: «Mi chiamava puttan*** e io ci credevo». Silvia Toffanin commossa. Oggi, ospite nel salotto di Canale 5, Valeria Graci che ha parlato di un momento molto delicato della sua vita. L'artista racconta di essere stata vittima di violenza psicologica.
«Mi sono innamorata di una persona - racconta Valeria Graci - e abbiamo creato un capolavoro, nostro figlio. Poi è finita. C'è stata una non accettazione che io sia andata avanti con la mia vita con l'aiuto con i miei cari. Per un periodo della mia vita mi sono sentita dire delle cose come 'Sei una nullità' o 'puttana' e ci ho creduto. Sono andata in analisi, mi hanno aiutato anche le mie amiche e i miei genitori».
Conclude Valeria Graci: «Ho subito violenza psicologica per diverso tempo. Mi ha anche distrutto il cellulare sbattendolo al muro e camminandoci sopra. Ho denunciato. Non bisogna accettare la violenza psicologica, anche se non c'è quella fisica». Manila Nazzaro invia un videomessaggio di incoraggiamento all'amica, che si scioglie in lacrime.