“RENZI DOVREBBE LASCIARE CONTE COME HO FATTO IO CON MORGAN” - BUGO SI GODE IL MOMENTO DI CELEBRITÀ E RILASCIA INTERVISTE A TUTTI. OGGI A “UN GIORNO DA PECORA”: “NON HO UN INDICAZIONE POLITICA PARTICOLARE. QUANDO TU HAI DELLE SITUAZIONI INTOLLERABILI E HAI DEI VALORI, NON È NECESSARIO RIMANERE, SI HA PIÙ CARATTERE AD ANDARSENE” - “PER STRADA MI FERMANO, MI RINGRAZIANO, MI SALUTANO. LA PACE CON MORGAN? SE SUCCEDERÀ AVVERRÀ IN…”
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Da “Un giorno da Pecora - Radio1”
Se andiamo più d'accordo io e Morgan oppure Renzi e Conte? “Secondo me Renzi e Conte, e questo dice già tutto...” A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è Cristian Bugatti, il cantautore meglio noto come Bugo, che oggi è intervenuto alla trasmissione condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. E quali sono i ruoli? “E' ovvio che Renzi è quello che va...”, ha scherzato Bugo a Un Giorno da Pecora. Consiglierebbe a Renzi di fare come lei ed andarsene? “Non ho una inclinazione politica particolare. Ma se me lo chiedete secondo me dovrebbe andare. A mio avviso quando tu hai delle situazioni che sono intollerabili e hai dei valori, non è necessario rimanere, forse si ha più carattere ad andarsene”.
Meglio lasciare che lamentarsi ogni giorno quindi. “Certo. Io mi sono mai lamentato di quel che sta succedendo? Non ho fatto nemmeno una dichiarazione. Lamentarsi è una di quelle cose che trovo più stancanti della mentalità italiana”. Come sta vivendo dopo la 'vicenda' sanremese che l'ha vista, suo malgrado, protagonista? “Per me e per la mia squadra è stata una cosa molto pesante e traumatica, ma l'affetto della gente è enorme e questa cosa mi ripaga di tutti gli sforzi. Per strada mi fermano di frequente, mi ringraziano, mi salutano, mi fanno i complimenti, dai giovanissimi alle signore di una certa età”.
Insomma, ha superato quanto avvenuto con Morgan sul palco dell'Ariston. “E' stata dura, sfido chiunque a reggere una cosa così ma stiamo andando avanti bene, il disco va bene e siamo contenti”. Aveva capito subito che nel testo di Morgan c'era qualcosa di strano? “Appena sentito l'attacco ho capito che c'era qualcosa che non andava. Non sono intervenuto subito perché volevo vedere fin dove arrivava”.
Dopo il suo abbandono del palco, Morgan è sembrato quasi non si aspettasse la sua reazione stizzita. “Bisogna chiederlo a lui, io ragiono con la mia testa sana, lui con la sua testa che parla da sé, non lo so. Per quanto mi riguarda va bene tutto, ma una cosa di quel genere non la accetto, piuttosto rinuncio ad un festival, i miei valori non sono queste porcate, e scusate il termine”.
Pensa che un giorno potrà fare pace con Morgan? “E' una cosa privata che semmai succederà avverrà in via privata. Vi posso dire che ora non ho intenzione di farla, la cosa è stata grande, non basta certo andare in tv e dire 'Bugo voglio rivederti'. Io non sono un ragazzino...” Quindi, se mai ci sarà un riavvicinamento, questo avverrà in privato e non sotto i riflettori. “Io ho fatto solo due apparizioni per cantare la mia canzone, da Mara Venier, non è nel mio carattere. Se le cose vanno risolte, se mai le risolverò, lo farò in privato – ha detto Bugo a Rai Radio1 - ma ora non ne ho nessuna intenzione. Non si può andare in tv dopo pochi giorni a dire facciamo pace se chiedi scusa a Sergio Endrigo: non devo chiedere scusa ad Endrigo, che non è un patrimonio di Morgan ma dell'umanità. Chiedere una cosa così dopo dieci giorni la trovo una cosa imbarazzante”.