“SONO FELICE, MA NON SONO FIDANZATA” – L’INNO AL “FAI DA TE” DI ELISA ISOARDI CHE TORNA DOMENICA SU RAI1 CON “LINEA VERDE”: “QUANDO UNA DONNA DICE DI VIVERE UN PERIODO FELICE SI PENSA SUBITO AL FATTO CHE STIA CON QUALCUNO. MI AVEVANO OFFERTO UN PROGRAMMA SU RAI2, MA HO RIFIUTATO”. E TE CREDO! IL SUO ULTIMO PROGRAMMA IN STUDIO “VORREI DIRTI CHE” È STATO UN FLOP…
-Estratto dell’articolo di Paolo Scola per www.lastampa.it
Radiosa. Così è apparsa alla presentazione della sua trasmissione, a «La vita in diretta». Elisa Isoardi riprende sabato Linea Verde, su Raiuno.
Elisa, è un bel periodo?
«Sì. Un bel periodo, felice».
Merito del programma?
«Ho ricominciato a fare una cosa conforme al mio percorso, con grande soddisfazione. La Rai ti dà la possibilità di cambiare tantissimi registri e quello di una trasmissione come Linea Verde Italia è la mia dimensione ideale, anche dopo tanto tempo. Ad agosto ho festeggiato i diciannove anni in Rai».
Fidanzata?
«Chissà perché quando una donna dice di vivere un periodo felice si pensa subito a questo. Malgrado si faccia tanto per sottolineare l’indipendenza femminile come un valore, anche nel lavoro. Comunque no, non sono fidanzata».
Le hanno offerto anche un programma in studio.
«Mi hanno proposto di condurre un quotidiano su Raidue. Io, però, ho deciso di rimanere dov’ero, perché è una scelta di percorso: se non si segue ciò che si è davvero, alla fine si destabilizza se stessi e la gente che ti guarda. Non tutti i conduttori perseguono il proprio credo, ma privilegiano soprattutto l’aspetto economico».
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Quale sarà la peculiarità?
«Il ministero dell’Ambiente è entrato in collaborazione istituzionale, dunque seguiremo argomenti condivisi su transizione ecologica, cambiamenti climatici, politiche attive sulla decarbonizzazione, piani del Pnrr. Temi che sceglieremo con il ministero. Come arrivare alla transizione ecologica è la chiave del programma, il mood intorno a cui ruoterà».
[…] Ci sarà sempre Monica Caradonna: andate d’accordo?
«Il nostro è un rapporto tra donne risolte che non si sovrappongono e sanno veicolare le loro esperienze con serenità. Lei è una giornalista che arriva dal mondo dell’enogastronomia, io sto da tanti anni in Rai. La tv amplifica tutto: se recitassimo, si vedrebbe».
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