“SONO UNA PERSONA NORMALE, UN SEMPLICIOTTO” - PARLA FILIPPO BISCIGLIA CHE, NON SAPENDO GUIDARE IL TRAM, GUIDA IL RACCONTO DI “TEMPTATION ISLAND” – “QUANDO ENTRO NELLA VILLA DELLE RAGAZZE ALCUNE DICONO: “CE POTEVI STA’ TE COME TENTATORE SINGLE...”. SEMPRE STATO FIDANZATO, BAMBACIONE" - ANNI FA, AL "GRANDE FRATELLO", SI È DEFINITO “VERME”. “ERA IL 2006 E HO CONFESSATO. SE FOSSI UN CONCORRENTE DI TEMPTATION E CADESSI IN TENTAZIONE, ALZEREI LE MANI DAVANTI ALLA MIA FIDANZATA: “HO SBAGLIATO, HAI RAGIONE” - "NON HO UN PIANO B. MA SONO UN MAESTRO DI PADEL, ALLE BRUTTE MI BUTTO LÌ" – E POI DE FILIPPI, I CONSIGLI DI COSTANZO E QUELLA VOLTA CON FEDERER
-Alessandro Ferrucci per “Il Fatto Quotidiano” - ESTRATTI
È il Re della tv estiva.
Mi rende strafelice, però più che io è il programma: il pubblico aspetta Temptation Island come un tempo si attendeva il Festivalbar.
Insistiamo: è il Re.
No, no: è il programma.
Pure lei.
Al 20% c’è Filippo.
Le sue espressioni nel programma sono da meme.
Me le chiedono per strada.
Cioè?
Mi fermano e mi strappano messaggi per le mamme. Mi piazzo lì e dico: “Signora Elisabetta, c’è un video per lei”.
Cult.
Un po’.
(Filippo Bisciglia ha 47 anni. Quasi vent’anni fa è entrato nella casa del “Grande Fratello” è ha trovato il suo riflettore. Anzi, lo ha conquistato con ironia, leggerezza e oggettiva bellezza mista a romana “piacioneria”. Da lì qualche fiction, altri programmi, fino alla gloria con “Temptation Island”, un caso da alcuni anni: milioni di telespettatori, social monopolizzati e alla concorrenza quel che resta. Riassunto di “Temptation Island”: sette coppie di ragazzi si ritrovano su un’isola.
Una volta arrivati i destini, gli umori e i bollori si dividono. Gli uomini entrano in una villa abitata da fanciulle bellissime, tutte in bikini “temperati” – pioggia, caldo o freddo, il bikini non tramonta; le donne in una villa con maschioni muscolosi, lisci, tatuati e incredibilmente disposti ad ascoltare le paturnie femminili e ad accarezzarne il dolore. Chi resiste alle “tentazioni”? Chi subisce le corna?
A stimolare la discussione, a mostrare cosa accade nei rispettivi buen retiri ci pensa Bisciglia attraverso contributi filmati in cui pudore, riservatezza, imbarazzo o cautela non rientrano nel pantheon delle priorità personali).
(...)
Sono stato male con e per loro. Quest’anno piango, non dico quando, ma non riuscivo a parlare.
Dolore.
No, è stata una sensazione bellissima.
Alcuni momenti sono un po’ ridicoli...
Accade nella vita di tutti i giorni: fa parte delle quotidianità della coppia.
Allora non si imbarazza.
Eccome, tantissime volte.
Quando?
Tutte le volte che si è imbarazzato lei (“lei” inteso chi scrive).
Allora sì.
Se conosce questi ragazzi, capisce.
Cosa?
Alcuni arrivano da un paesino di mille abitanti e si ritrovano in prima serata, in un villaggio abitato da 13 ragazzi o ragazze single. Tutti fantastici. E magari fino a quel giorno hanno avuto un solo rapporto, da quando sono adolescenti.
Non capiscono più nulla.
Zero! E la gente da casa giudica. Io capisco.
Lei cosa avrebbe combinato?
Disastri.
Nella vita ha causato disastri?
Sempre stato fidanzato, bambacione. I miei amici combinavano, io le baciavo sotto le stelle. Questo era Filippo.
Non ci crediamo.
È così.
Anni fa, al Grande Fratello, si è definito “verme”.
È del 2006. E ho confessato; (cambia tono) se fossi un concorrente di Temptation e cadessi in tentazione, alzerei le mani davanti alla mia fidanzata: “Ho sbagliato, hai ragione”.
Oggi è un esperto di sentimenti: le chiedono consigli fuori dal programma?
Non consigli, proprio aiuto: apro Instagram e mi informano delle crisi, mi raccontano nei dettagli la questione.
E lei?
Sempre stato un ottimo ascoltatore, già da giovane con gli amici.
(...)
Mentre lei quando è entrato al GF?
L’obiettivo era diventare cantante o conduttore.
Così, deciso.
È grazie a nonna se mi sono appassionato ai programmi televisivi: tornavo da scuola e con lei guardavo Pronto Raffaella oppure Ok il prezzo è giusto (si commuove); mi scusi ma è morta da pochi giorni.
A scuola studiava?
Ero paraculo.
Copiava.
No, sono troppo orgoglioso e rosicone.
Il suo primo riflettore?
Forse la festa di fine d’anno alle medie: l’applauso finale mi ha gasato. Adrenalina.
Quando è uscito dalla casa del GF cosa si aspettava di trovare?
L’affetto del pubblico e un po’ di soldi. Li ho trovati.
Qualcosa di questa vita l’affatica?
Quando esco con gli amici, questi mi chiedono: “Come fai a salutare tutti, le foto, le strette di mano. Non ti rompi?”.
(...) non ho un piano B (..) Mi sono sempre trovato bene nello sport, sono un maestro di padel; alle brutte mi butto lì.
(...)
So cantare, imitare, intrattenere le persone.
Ha inciso un disco prodotto da Ramazzotti.
Vabbè, è stato così: mi hanno aiutato; (sorride) Eros l’ho conosciuto grazie a un amico in comune e non ricordo se è uscito con la sua casa discografica.
Secondo Verdone l’artista ha il colon infiammato. Lei sembra comunque sereno.
Sto a posto: ho fatto la gastroscopia; (pausa, ride) era un battuta, però mi hanno sedato.
(...)
Maria De Filippi.
Le voglio tanto bene, e nel suo lavoro va ammirata e studiata: la guardo e cerco di capire.
È temuta?
No, parla con tutti. Poi è sempre un datore di lavoro.
Ha recitato in Un posto la sole.
Due puntate; anche in Distretto di polizia, sempre due puntate poi mi hanno arrestato e condannato all’ergastolo.
Peccato.
Non posso neanche uscire dal carcere. E tornare. È finita lì.
(...)
Che consigli le ha dato Costanzo?
Una frase bellissima: “Filippo merita più spazio in tv: è un ragazzo talentuoso, educato e pacato nei modi”. Per me è oro.
In questi anni chi è stato orgoglioso di conoscere?
Roger Federer: l’ho avvicinato agli Internazionali, Pamela (la fidanzata, ndr) mi ha fotografato di nascosto; inoltre ho un tatuaggio con sopra due racchette da tennis e in mezzo uno spazietto per incidere una “R” e una “F”.
Gliel’ha spiegato?
Sì, ma ha smontato l’idea: “Lascia perdere, porta sfiga”. Ci sono rimasto male.
Dicono che il successo è più complicato da mantenere che da conquistare.
Devi stare attento agli errori, alle trappole.
Che trappole?
Tipo non scendere a compromessi o partecipare a una trasmissione sbagliata. Meglio stare a casa.
(...)
I concorrenti ci hanno provato con lei?
No, però è successo che quando entro nella villa delle ragazze alcune dicono: “Ce potevi sta’ te come tentatore single...”.
(...)
Lei chi è?
Filippo Bisciglia, una persona normale. Un sempliciotto.