“SONO PROFONDAMENTE PENTITO” – FERMI TUTTI: WILL SMITH FINALMENTE HA DECISO DI SCUSARSI PER LO SCHIAFFONE A CHRIS ROCK! “IL MIO COMPORTAMENTO È STATO INACCETTABILE. HO CERCATO DI CONTATTARE CHRIS, MA NON È PRONTO A PARLARE CON ME” – “HO PASSATO GLI ULTIMI TRE MESI A RIVEDERE E COMPRENDERE LE SFUMATURE E LA COMPLESSITÀ DI CIÒ CHE È ACCADUTO IN QUEL MOMENTO. NON CERCHERÒ DI SPIEGARLO ORA, MA POSSO DIRE A TUTTI VOI CHE…” - VIDEO
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1 - WILL SMITH: PROFONDAMENTE PENTITO, CHRIS ROCK NON MI PARLA
(ANSA) - Per la prima volta dopo l'ostracismo a cui e' stato condannato dall'Academy per lo schiaffo in diretta a Chris Rock, Will Smith si dice "profondamente pentito" ed e' tornato a definire "inaccettabile" il suo comportamento durante la notte degli Oscar. "Ho cercato di contattare Chris, ma lui non e' pronto a parlare con me", ha detto l'attore, premiato durante la notte delle stelle per il suo ruolo in 'King Richard - Una famiglia Vincente': "Non e' pronto. Quando lo sarà, si fara' vivo lui".
2 - COSA HA DETTO WILL SMITH NEL VIDEO DI SCUSE PUBBLICATO SU INSTAGRAM
"Ero annebbiato. È tutto confuso. Ho contattato Chris e il messaggio che mi è arrivato è che non è pronto a parlare. Quando lo sarà, mi contatterà. Ti dirò, Chris, che mi scuso con te. Il mio comportamento è stato inaccettabile e sono qui quando sei pronto a parlare. Voglio scusarmi con la madre di Chris.
Ho visto un'intervista che ha fatto e questa è stata una delle cose che non ho capito. Non stavo pensando a quante persone sono state ferite in quel momento. Voglio scusarmi con la madre di Chris, voglio scusarmi con la famiglia di Chris, in particolare con Tony Rock.
Avevamo un ottimo rapporto. Tony Rock era il mio uomo. Questo probabilmente è irreparabile. Ho passato gli ultimi tre mesi a rivedere e comprendere le sfumature e la complessità di ciò che è accaduto in quel momento.
Non cercherò di spiegarlo ora, ma posso dire a tutti voi che non c'è nessuna parte di me che pensi che quello fosse il modo giusto di comportarsi in quel momento. Nessuna parte di me pensa che quello sia il modo migliore per gestire una sensazione di mancanza di rispetto o di insulto".