“SPERO CHE QUALCHE MARIA DE FILIPPI IN PECTORE SI SIA ACCORTO CHE LA CRONACA TORINESE CI HA REGALATO UN NUOVO FORMAT” – ALDO GRASSO GODE PER LA CADUTA DEL VELO DI IPOCRISIA DELLA “TORINO BENE” CHE RIESCE A SCAVALCARE PERSINO IL TRASH DEI REALITY: “IL FORMAT È GIÀ PRONTO. SIMILE A “UOMINI E DONNE” O A “TEMPTATION ISLAND”, MA CON INDUSTRIALI, COMMERCIALISTI, FINANZIERI CHE RESPIRANO LA CULTURA POP DI TRASMISSIONI CHE AVRANNO VISTO, MAGARI RIDENDO DI QUEI POVERACCI CHE AL FALÒ SQUADERNANO I LORO SENTIMENTI…” - VIDEO
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La fine della storia tra Massimo Segre e Cristina Seymandi - video lo spiffero
Estratto dell’articolo di Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”
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Spero che qualche autore televisivo o qualche Maria De Filippi in pectore o qualche dirigente preposto ai reality show si sia accorto che la cronaca torinese gli ha regalato un nuovo format, fatto e finito.
Qualcosa di molto simile a Uomini e donne o a Temptation Island ma, diciamo così, per Vip. Vip veri non quegli svippati, quei «morti di fama» che vanno all’Isola dei famosi.
Al posto dei tronisti ci sono giovani industriali, commercialisti, finanzieri, gente che svacanza a Mykonos, in Vietnam, nei posti più belli del mondo ma che, fatalmente, respira la cultura pop di trasmissioni che almeno una volta nella vita avrà visto, magari ridendo di quei poveracci che al falò squadernano i loro poveri sentimenti.
Dai su, il format è già pronto: 150 invitati sotto al palco e sul prato che si affaccia sulla Mole antonelliana, il padrone di casa che prima mostra a tutti il foglio con la data delle nozze, fissate per ottobre, e poi piazza il colpo di scena che non ti aspetti: perché i signori non fanno così, perché la cultura sabauda sarà anche falsa ma è cortese, perché i panni sporchi ecc. ecc. Nell’indimenticabile serata della «Torino bene» c’è molto di televisivo, tanto che il video sul web sta facendo ascolti record. [...] Tv d’autore.